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Come togliere la gomma da masticare dai tessuti

Togliere la gomma da masticare dai tessuti potrebbe rivelarsi più arduo di quanto si pensa. Per fortuna, esistono alcuni rimedi naturali che possono facilitare la procedura: tra questi, vi sono l'olio essenziale di arancio, il burro d'arachidi e l'aceto. In più, anche alcuni strumenti aiutano la rimozione, come il ghiaccio ed il ferro da stiro.

Come togliere la gomma da masticare dai tessuti

Come togliere la gomma da masticare dai tessuti? È questa la domanda che tutti si saranno sicuramente posti nel gestire uno dei più diffusi incidenti domestici: quello del chewing-gum che inavvertitamente si appiccica agli indumenti oppure ai tessili della casa.

L’operazione è infatti tutt’altro che semplice, poiché si rischia di strappare la stoffa nel tentativo di staccare la gomma da masticare, rovinando così i propri abiti preferiti. Ma esistono dei rimedi della nonna o dei ritrovati naturali che possono agevolare questo procedimento?

Non mancano di certo le soluzioni fai da te per rimuovere il chewing-gum dai vestiti, molte delle quali sfruttano degli ingredienti normalmente abbondanti all’interno delle case. È però necessario controllare in anticipo la resistenza del tessuto, testando il rimedio della nonna prescelto su una porzione di stoffa nascosta. Così facendo, si eviteranno danneggiamenti e brutte sorprese.

Come togliere la gomma da masticare dai tessuti

La gomma da masticare rappresenta una delle sostanze più difficili da rimuovere dai tessuti, soprattutto quando ormai secca. La consistenza malleabile e collosa del prodotto ne favorisce infatti l’assorbimento delle fibre, rendendone poi complessa la separazione. Man mano che il preparato alimentare perde acqua, le sue componenti viscose si solidificano, cementificando le fibre stesse del tessuto.

Per invertire questo processo, e favorire così il distacco della gomma dalla stoffa, può essere utile agire sia con il caldo che con il freddo. Gli sbalzi di temperatura portano infatti a una modifica delle caratteristiche fisiche del prodotto, rendendolo più o meno solido e liberando così le fibre intrappolate.

donna con gomma da masticare

Gomma da masticare nel freezer

Un primo metodo per rimuovere il chewing-gum consiste nel sottoporre gli abiti a un calo repentino di temperatura. Lo sbalzo termico improvviso porta infatti la gomma a solidificarsi ulteriormente, riducendo al contempo il legame con la fibra tessile grazie alla formazione di piccole molecole di ghiaccio.

A livello domestico, l’operazione risulta abbastanza semplice: è sufficiente sfruttare il freezer di casa. L’indumento da trattare dovrà essere piegato in più parti, lasciando la porzione dove è presente il chewing-gum esposta. L’abito deve essere quindi inserito in un sacchetto di plastica e riposto nel congelatore, dove dovrà rimanere per circa tre ore.

Terminata l’attesa, si rimuove il vestito dal sacchetto e si procede aiutandosi con la punta di un coltello oppure con un cucchiaio. Facendo leva sui margini della gomma, in pochissimi colpi si separerà dal tessuto, senza lasciare aloni e macchie.

cubetti ghiaccio

Ghiaccio sulla stoffa

Per chi non potesse approfittare del freezer, si può riprodurre un effetto analogo usando un po’ di ghiaccio. È però importante che il cubetto non si sciolga sul tessuto oppure sulla gomma da masticare, poiché il contatto con l’acqua potrebbe ravvivare l’azione delle sostanze collose contenute nell’alimento.

Si può quindi procedere avvolgendo il ghiaccio nella pellicola per alimenti oppure inserendolo in un sacchetto da freezer, affinché l’acqua vi rimanga intrappolata. A questo punto si strofina il cubetto direttamente sul tessuto o, ancora, lo si lascia adagiato sulla gomma per una decina di minuti. Sempre procedendo con un coltello oppure un cucchiaio, si fa quindi leva sui margini del chewing-gum per rimuoverlo.

Ferro da stiro e bollitura per tessuti resistenti

Similmente all’esposizione al freddo, anche esporre il tessuto alle alte temperature può aiutare a staccare anche il più ostico dei chewing-gum. A questo scopo, il ferro da stiro rappresenta una soluzione più che pratica, anche se può essere impiegato solo su stoffe particolarmente resistenti. Questo poiché si dovrà utilizzare l’apparecchio alla massima temperatura.

Il procedimento prevede di adagiare un pezzo di cartone sull’asse da stiro, adagiare l’indumento da trattare con la gomma rivolta verso il cartone – quindi verso il basso, in direzione opposta alla piastra del ferro – per poi stirare normalmente il tessuto. Per effetto dell’elevato calore e del vapore, il chewing-gum si incollerà allo strato in cartone staccandosi dall’abito.

In alternativa si può ricorrere alla bollitura della stoffa, lasciandola in immersione a 100 gradi per circa cinque o dieci minuti. Questa opzione è però utile solo per stoffe particolarmente resistenti, come jeans o strofinacci in cotone, mentre dovrebbe essere evitata per indumenti più delicati o di pregio.

gomma da masticare sotto la scarpa

Staccare il chewing gum dai vestiti: rimedi della nonna

Non solo caldo e freddo, anche alcuni rimedi della nonna si rivelano molto efficaci per staccare il chewing gum dai vestiti. Alcuni di questi ritrovati sfruttano degli specifici principi attivi, come nel caso dei rimedi naturali, altri invece un’azione di tipo meccanico.

Fatto non meno importante, la maggior parte degli ingredienti o degli strumenti per testare queste tecniche è normalmente presente in tutte le case, per un risultato semplice e immediato.

L’aceto per cotone, lino e canapa

L’aceto di vino bianco rappresenta uno dei rimedi più efficaci per togliere la gomma da masticare da cotone, lino e canapa: tre dei tessuti più resistenti oggi disponibili. Potrebbe non essere invece indicato per seta e altre stoffe pregiate, poiché troppo aggressivo.

È sufficiente far scaldare un po’ di aceto, rimuovendolo dal fuoco a ebollizione, e recuperare un vecchio spazzolino da denti. Si immergono le setole nel liquido e, con molta pazienza, si sfrega l’aceto sulla gomma da masticare. Dopo pochi minuti, i margini del chewing-gum cominceranno a sollevarsi, permettendone il distacco.

Azione ammorbidente: il burro d’arachidi contro la gomma da masticare

Il burro d’arachidi è di certo la soluzione più indicata per ammorbidire la gomma, senza però ricorrere al calore oppure a sostanze acide. Può essere quindi un’alternativa valida anche per i tessuti più delicati, facendo però attenzione a non sporcare la stoffa.

L’operazione richiede di spalmare una piccola quantità di burro d’arachidi su tutta la superficie del chewing-gum, con uno strato sottile affinché non coli sulla stoffa. Dopo circa dieci minuti, i grassi contenuti nell’alimento renderanno morbida la gomma, che potrà quindi essere facilmente rimossa con le mani.

Olio essenziale di arancio
Fonte: Pixabay

Olio essenziale di arancio per capi delicati

Quando si devono trattare dei capi particolarmente delicati, come gli indumenti in seta, l’azione meccanica, gli sbalzi di temperatura e le sostanze acide potrebbero irrimediabilmente danneggiare il tessuto. Fortunatamente, esiste un rimedio naturale efficace anche in questi casi: l’olio essenziale di arancio.

Grazie ai suoi polifenoli e ai suoi acidi naturali, queste essenza rende particolarmente malleabile anche la gomma più secca, garantendo una facile rimozione. È sufficiente versarne qualche goccia sul chewing-gum, attendere qualche minuto per poi staccare il tutto con le mani o aiutandosi con uno strumento appuntito, come un ferro da maglia.

Acqua gasata per tutti i tessuti

Indipendentemente dalla tipologia di tessuto, fatta eccezione per rarissimi casi, l’acqua gasata si rivela un rimedio efficace per sollecitare il distacco meccanico della gomma dal tessuto. Le bollicine di anidride carbonica, penetrando in profondità nelle fibre, stimoleranno la separazione dal tessuto della cosiddetta cicca – così come viene comunemente chiamata in gran parte d’Italia.

Per farlo, è sufficiente versare dell’acqua gasata sull’area da trattare o, ancora, mettere il tessuto in completo ammollo. Non appena i margini della gomma cominceranno a sollevarsi, si potrà rimuovere il tutto con le mani.

Togliere il chewing-gum dai jeans: rimedi meccanici e chimici

I suggerimenti per togliere il chewing-gum dai jeans meritano un approfondimento dedicato, poiché questo tessuto presenta delle caratteristiche uniche rispetto alle altre tipologie di stoffa. È infatti estremamente resistente e, quindi, può essere anche sottoposto a procedure più aggressive, sia di tipo meccanico che chimico.

Nastro isolante: soluzione a strappo

Data la loro resistenza, i jeans non temono sollecitazioni di tipo meccanico. Per questa ragione, per rimuovere cicche incollate sul tessuto è possibile ricorrere al nastro isolante, meglio se resistente e rinforzato. L’ideale è scegliere il nastro americano argentato, solido e difficile da strappare.

Si incolla una striscia di nastro alla gomma da masticare, lasciandone circa una decina di centimetri in eccesso affinché possa essere stretto fra le mani. A questo punto si tenta di strappare il chewing-gum con colpi vigorosi, fino al suo completo distacco.

chewing-gum

Azione chimica per togliere la gomma da masticare: disinfettanti e detersivi

Sui jeans possono essere applicati anche alcune sostanze chimiche comunemente disponibili nelle case, senza rischiare di rovinare il tessuto o scolorire l’indumento. È il caso dei disinfettanti per mani, ad esempio, ormai ovunque molto diffusi.

Il gel per la disinfezione delle mani contiene non solo degli acidi grassi che contrastano la viscosità della gomma da masticare, provocandone la separazione dalle superfici. È sufficiente versarne una piccola quantità sul chewing e attendere il sollevamento dei suoi margini.

Anche alcuni detergenti domestici sono efficaci per sollevare la gomma dai jeans, come ad esempio il detersivo liquido per pavimenti, gli spray per lucidare la ceramica e il legno, nonché lo sgrassatore universale. L’unica accortezza è verificare che questi prodotti non contengano candeggina o suoi derivati, poiché potrebbero scolorire l’indumento.

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