
Studenti fuori sede e non, tutti i bonus universitari 2025-greenstyle.it
In molti si chiedono quali bonus vi sono, per studenti universitari, fuori sede o meno. Ecco gli incentivi riconosciuti
Il percorso universitario è uno dei più importanti nella vita, perché consente l’accesso a un nuovo livello di istruzione, che è poi quello preparatorio alla professione. Oggigiorno, andare all’Università comporta tutta una serie di spese da sostenere, sia se si è studenti fuori sede, sia se non lo si è.
Ci sono tanti costi da affrontare, a partire dai libri, retta universitaria e costi dei mezzi di trasporto, se non si vive nelle vicinanze dell’Ateneo. Non solo, perché per chi non abita nella città in cui frequenta l’Università, ci saranno anche i costi dell’affitto di un appartamento.
Studiare all’Università è un diritto di tutti, e per questa ragione ci sono degli incentivi, per alcuni studenti e in base a tutta una serie di requisiti, che li sostengono nell’affrontare determinate spese.
Studenti universitari fuori sede e non, tutti gli incentivi disponibili
Oggigiorno, ci sono diversi bonus disponibili, per affrontare le varie spese e uno di questi riguarda le tasse universitarie.

C’è infatti la possibilità di essere esonerati dal pagamento delle tasse di iscrizione, e per ottenere tale esonero, l’ISEE della famiglia deve essere di max 27.948,60 euro, mentre l’Ispe fino a 60.757,87 euro.
Esiste anche l’opportunità di un esonero parziale, che consiste in sconti dall’80 al 10% delle cifre, se l’Isee è più elevato. Tuttavia, la riconferma dell’incentivo va di pari passo con l’andamento degli studi: dal secondo anno, si richiedono minimo 10 CFU e dal terzo anno, 25.
Gli studenti fuori sede, chiaramente, non hanno solo le spese universitarie da sostenere, ma anche quelle per un appartamento o una stanza. A tal proposito, c’è una detrazione al 19% per un affitto fino a 2.633 euro.
Per ottenere questo incentivo, lo studente deve frequentare un Ateneo distante minimo 100 km dal luogo in cui risiede. C’è anche un incentivo per studenti universitari, per le spese di iscrizione e frequenza corsi di specializzazione, dottorato e master, e consiste una detrazione del 19%, a seconda di dove è ubicato l’Ateneo.
Se è al Nord, la detrazione sarà 3.900 euro, se al Centro, 3.100 euro e se al Sud e Isole, 2.900 euro. Nel caso in cui si frequenti un’università statale, la detrazione è su tutta la cifra spesa. Per ciò che concerne, infine, le Università private, le cifre massime da detrarre sono decise ogni anno dal Ministero, tramite decreto.