Addio al verbale cartaceo: il nuovo sistema digitale a Bergamo - greenstyle.it
È partita una vera e propria rivoluzione digitale per le multe stradali che cambierà il modo in cui gli automobilisti ricevono le sanzioni.
Con l’entrata in vigore di una nuova normativa, il tradizionale verbale cartaceo affisso sul parabrezza o consegnato manualmente dagli agenti di polizia locale diventa un ricordo del passato: l’intero iter sanzionatorio si sposta nel digitale, aprendo la strada a una gestione più efficiente, trasparente e moderna.
Dal 16 settembre 2025, a Bergamo gli agenti della Polizia Locale non compilano più i verbali a mano. Dotati di tablet collegati a un sistema informatico, inseriscono direttamente i dati dell’infrazione, generando così un verbale digitale. Questo procedimento innovativo rende il processo più rapido, affidabile e tracciabile, riducendo sensibilmente gli errori e i tempi di gestione.
Al posto del tradizionale foglio lasciato sul veicolo, il conducente troverà un avviso contenente un codice QR sul parabrezza. Scansionandolo, potrà accedere immediatamente a tutte le informazioni sull’infrazione e scaricare una copia del preavviso. L’atto ufficiale, tuttavia, sarà ancora notificato tramite raccomandata a domicilio, in linea con quanto previsto dalla normativa vigente.
Questa iniziativa rappresenta un primo passo verso la completa digitalizzazione delle procedure amministrative legate al Codice della Strada, con l’obiettivo di estenderla progressivamente anche ad altri comuni italiani.
Implicazioni per gli automobilisti: cosa cambia realmente?
Nonostante la rivoluzione tecnologica, restano invariati importi, scadenze e modalità di pagamento delle multe, come confermato dal Comune di Bergamo. La differenza sostanziale riguarda il modo in cui i dati vengono generati e resi accessibili: il tradizionale verbale cartaceo lascia il posto a un sistema più dinamico e interattivo.
In futuro, è allo studio la possibilità di estendere il servizio, consentendo il pagamento immediato online direttamente dopo la scansione del QR Code, riducendo così ulteriormente i tempi ed eliminando la necessità di dover aspettare la notifica cartacea.
Parallelamente, città come Roma e Milano stanno già implementando piattaforme digitali per la gestione delle multe, come il servizio online “Roma Multe” o l’app “Fascicolo del Cittadino” di Milano, che permettono di consultare verbali, pagare sanzioni con sconti e visualizzare immagini collegate alle infrazioni. Questi sistemi si integrano con l’uso di credenziali digitali come SPID, Carta d’Identità Elettronica (CIE) e Carta Nazionale dei Servizi (CNS), garantendo sicurezza e semplicità nell’accesso alle informazioni.

Questa innovazione a Bergamo si inserisce in un più ampio processo di modernizzazione dei servizi pubblici, con un approccio orientato alla semplificazione e alla trasparenza. La digitalizzazione dei verbali non solo velocizza le procedure, ma contribuisce anche a migliorare il rispetto delle norme del Codice della Strada, rendendo più chiari e immediati i controlli per gli automobilisti.
Bergamo, capoluogo lombardo con oltre 120.000 abitanti, è una città con una forte tradizione di innovazione e attenzione alle esigenze dei cittadini. Il Comune, guidato dal sindaco Elena Carnevali dal giugno 2024, ha investito in questo progetto digitale per garantire una gestione più efficiente e moderna delle sanzioni stradali, adattandosi alle esigenze contemporanee e alle tecnologie più avanzate.
In attesa che la sperimentazione bergamasca venga estesa ad altre realtà italiane, questo cambiamento segna un passo importante verso un sistema di controllo del traffico più smart e sostenibile, che potrebbe rivoluzionare il rapporto tra cittadini e pubblica amministrazione in materia di sicurezza stradale.
Il nuovo modello digitale per le multe, grazie all’impiego di dispositivi mobili e codici QR, si presenta come una risposta concreta alle sfide di un’epoca che richiede efficienza, rapidità e trasparenza nei servizi pubblici, con un occhio attento alle opportunità offerte dalla tecnologia.
