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Come pulire la caffettiera con rimedi naturali

La caffettiera va pulita ogni volta che la utilizziamo ed è possibile farlo anche con rimedi naturali, come l'aceto o il sale. In più, è importante lavarla approfonditamente ogni mese, in modo da assicurare sempre un caffè di qualità.

Come pulire la caffettiera con rimedi naturali

Il rito del caffè è una di quelle routine quotidiane a cui proprio non si può rinunciare. Peccato, però, che spesso ci si dimentichi della manutenzione della caffettiera, uno degli strumenti più utilizzati in cucina. Tante sono le scuole di pensiero, se così si possono definire, ma quanto e come si deve pulire la moka? Ed esistono dei rimedi naturali, dei metodi amici dell’ambiente, per farlo?

Come pulire la caffettiera con rimedi naturali

Come già accennato, le correnti sulla manutenzione della caffettiera sono almeno due. La prima prevede il semplice risciacquo dell’apparecchio di tanto in tanto, perché la pulizia della moka sarebbe deleteria per il sapore unico del caffè. La seconda, invece, sostiene che la caffettiera debba essere sempre mantenuta linda, così come qualsiasi altro strumento da cucina, soprattutto da incrostazioni poco piacevoli. Di seguito, qualche consiglio.

caffettiera aperta

Pulizia esterna della caffettiera

Per la pulizia esterna della caffettiera non sono necessarie troppe attenzioni. Lo strumento può essere lavato alla stregua di qualsiasi altro utensile da cucina – una pentola in acciaio, ad esempio – magari con una spugna morbida che non ne righi la superficie.

Un ottimo detersivo casalingo può essere creato con del semplice aceto di vino bianco: si diluisca in un bicchiere d’acqua calda almeno tre cucchiaini di aceto, si immerga una comune spugna – va benissimo quella per i piatti – e la si passi su tutta la superficie. Per l’estremità inferiore, quella più incline ad annerirsi per via del contatto diretto con la fiamma del fornello, si può ricorrere all’aceto puro: tornerà rapidamente splendente.

Pulizia interna: filtro e guarnizione della moka

Filtro e guarnizione sono due delle parti della caffettiera che richiedono costante attenzione: più sono sporchi, e quindi intasati, peggiore sarà la qualità del nostro caffè. Partendo proprio dal filtro, ci si deve armare innanzitutto di olio di gomito: le centinaia di fessure che ne compongono la superficie, pensate per garantire il passaggio dei fluidi ma non della polvere, si riempiono spesso di residui.

La pulizia avviene in due passaggi: innanzitutto, si immerga la parte in un contenitore di acqua bollente con disciolto almeno un bicchiere di aceto e si lasci il tutto a riposare per circa 30 minuti, affinché le aree più incrostate si ammorbidiscano.

moka

Dopodiché, si sciacqui il filtro sotto l’acqua corrente ponendolo il posizione orizzontale rispetto al flusso, affinché i fori ancora chiusi vengano liberati. Il secondo passaggio, invece, vede il montaggio della moka con una soluzione di acqua, aceto e sale nel serbatoio, da mettere sul fuoco per aiutare la macchina a sgorgare tutte le parti eventualmente intasate.

Passando alla guarnizione in gomma, infine, si verifichi innanzitutto che il calore non ne abbia modificato la forma: il tal caso, è opportuno montare un ricambio nuovo. In caso contrario, la si passi ripetutamente con un panno imbevuto di aceto puro finché tutti i residui bruciati di caffè non saranno scomparsi.

Pulizia di mantenimento

caffettiera, caffè

È buona abitudine lavare la moka a intervalli regolari, anche quando di primo acchito non paiono esserci grandi residui di sorta. Questo perché lo sporco potrebbe nascondersi anche in aree non immediatamente visibili, come l’erogatore interno, e comunque sempre per garantirne un buon caffè. Se utilizzi le cialde, leggi la guida su come pulire la macchinetta del caffè naturalmente.

Di seguito le linee guida di massima, nonostante si possa optare per ritmi diversi a seconda delle proprie esigenze:

  • Ogni 15 giorni: almeno due volte alla settimana, è utile ricorrere al metodo spiegato poc’anzi, quello di riempire il serbatoio con un mix di acqua, aceto e sale e mettere la caffettiera sul fuoco. I residui più ingombranti verranno eliminati e la moka sarà resa perfettamente igienica;
  • Una volta al mese: smontare tutte le componenti della caffettiera e metterle in ammollo in un contenitore di acqua calda e aceto, mezzo bicchiere ogni litro d’acqua, e lasciare riposare per circa un’ora. Dopodiché, risciacquare e mettere l’apparecchio sul fuoco a vuoto, ovvero con la sola acqua nel serbatoio.

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