
Poste Italiane, che novità (www.greenstyle.it)
Introdotto un nuovo buono fruttifero postale, denominato Buono 100, che si distingue per un tasso di interesse particolarmente interessante.
Poste Italiane ha introdotto un nuovo buono fruttifero postale, denominato Buono 100, che si distingue per un tasso di interesse particolarmente interessante e alcune caratteristiche innovative, soprattutto in termini di modalità di sottoscrizione e gestione digitale. Questo prodotto si inserisce nella consolidata tradizione dei buoni postali, strumenti di risparmio apprezzati da quasi un secolo dagli italiani per la loro sicurezza e semplicità.
Caratteristiche principali del Buono Fruttifero Postale 100
Il Buono 100 si presenta innanzitutto come un prodotto esclusivamente digitale, acquistabile tramite il sito web o l’applicazione di Poste Italiane, a condizione che il sottoscrittore disponga di un libretto Smart abilitato ai servizi online. In alternativa, è possibile sottoscriverlo presso gli uffici postali, portando un documento d’identità valido e il codice fiscale, se si possiede un libretto di risparmio ordinario o uno Smart non abilitato ai servizi online. Per facilitare ulteriormente le operazioni, è possibile prenotare un appuntamento online per evitare lunghe attese agli sportelli.
Uno degli elementi più innovativi è l’assenza della versione cartacea: il titolo è dematerializzato, collegato direttamente al libretto di risparmio o al conto BancoPosta del titolare, eliminando così il rischio di prescrizione. Infatti, mentre i buoni cartacei decadono se non riscossi entro dieci anni dalla scadenza, il Buono 100, essendo digitale, vede l’accredito automatico di capitale e interessi al termine del periodo di investimento.

In termini di costi, il Buono 100 conserva i vantaggi storici di questa tipologia di investimento: nessuna spesa di sottoscrizione o gestione, una tassazione agevolata al 12,5% sugli interessi, inferiore rispetto al 26% applicato ad altri strumenti finanziari, ed esenzione dall’imposta di successione. Da aprile 2025, inoltre, i buoni fruttiferi postali e i titoli di Stato sono esclusi dal calcolo dell’ISEE fino a un massimo di 50 mila euro per nucleo familiare, permettendo così a molte famiglie di accedere più facilmente a prestazioni sociali agevolate.
Il nuovo buono ha una durata di quattro anni e garantisce un rendimento annuo lordo pari al 3%. È possibile riscattare il capitale anticipatamente, ma in questo caso non si maturano interessi: viene restituito solo l’importo investito, al netto delle imposte. Questa caratteristica rende il Buono 100 ideale per chi desidera un investimento a medio termine con una certa flessibilità.
Possono sottoscrivere il Buono 100 tutti i maggiorenni in possesso di un libretto postale, sia ordinario che Smart. Il buono deve avere la stessa intestazione del libretto o del conto BancoPosta utilizzato per la sottoscrizione, che funge da conto di regolamento. È possibile intestare il buono a un massimo di quattro persone maggiorenni, ma non è permessa la cointestazione tra minorenni e maggiorenni.
L’investimento minimo è fissato a 50 euro e i multipli successivi dello stesso importo, mentre il limite massimo giornaliero per l’acquisto è di un milione di euro.