Greenstyle Ambiente Animali Perché anche il gatto scodinzola?

Perché anche il gatto scodinzola?

Anche il gatto può scodinzolare, ma i significati sono solitamente ben diversi rispetto al movimento della coda del cane: ecco le interpretazioni.

Perché anche il gatto scodinzola?

Fonte immagine: Unsplah

Quando si pensa a un animale scodinzolante, la prima immagine che balza alla mente è quella del cane: questo quadrupede, infatti, con il movimento della coda è solito indicare il proprio stato di eccitazione, soddisfazione e felicità. Non capita di rado, però, che anche i gatti manifestino lo stesso comportamento: seppur a velocità inferiore, i proprietari di un felino domestico avranno certamente notato l’animale mentre scodinzola.

Sebbene si tenda a interpretare l’azione del gatto in modo simile a quella del cane, proprio perché quest’ultimo risulta un simbolo universalmente riconoscibile, in realtà per il felino il movimento della coda ha significati assai diversi. E, nella maggior parte dei casi, potrebbero indicare degli stati tutt’altro che connessi alla gioia o alla soddisfazione, così come per la controparte canina.

Nicholas Dodman, docente per il dipartimento di Veterinaria della Tufts University, spiega infatti come il gatto ricorra ai movimenti della coda perlopiù per comunicare un disagio. Quando lo scodinzolio è veloce, simile a quello del cane, il felino potrebbe aver intenzione di segnalare il proprio stato di agitazione: di norma, questa fase predispone al successivo attacco. Ancora, con la coda il quadrupede potrebbe sottolineare e ribadire la propria territorialità: non è un caso che gli esemplari maschi non sterilizzati, per marchiare il loro territorio, ricorrano a spruzzate d’urina seguite da un movimento molto veloce di questa estremità del corpo.

Marilyn Krieger, comportamentista felino, aggiunge altri livelli d’interpretazione. Un scodinzolio lento, soprattutto quando il gatto è seduto o sdraiato, potrebbe essere relativo a un momento di noia. In questo caso, gli esperti suggeriscono di stimolare la curiosità dell’animale – approfittando, ad esempio, di un giocattolo o di una pallina – senza però toccarlo: il felino potrebbe non apprezzare il contatto.

Ma come capire, sempre dal movimento della coda, quando Fufi è felice? A differenza dei cani, i gatti non muovono la coda quando sono contenti: al contrario, la sollevano dritta verso l’alto, arrotolandone unicamente la parte finale.

Seguici anche sui canali social

Ti potrebbe interessare

Exotic shorthair: caratteristiche e cura del gatto
Animali

Volete prendere un Exotic shorthair? Ottima scelta. Ma conoscete veramente questa razza felina? Andiamo a vedere qualcosina in più su questo gatto, incluso colori del mantello ammessi, occhi, peso e anche carattere