Dietro la mozzarella LIDL: il ruolo di Granarolo(www.greenstyle.it)
La mozzarella venduta da LIDL, nota catena di supermercati discount, continua a destare curiosità tra i consumatori italiani.
Dietro questa apparente convenienza si cela una realtà produttiva di rilievo, che conferma come spesso la qualità non venga sacrificata a favore del risparmio. Scopriamo insieme chi è il vero produttore della mozzarella a marchio LIDL e come funziona il sistema che permette di offrire prodotti di livello a prezzi accessibili.
La mozzarella Merivio “Solo Latte Italiano” venduta nei punti vendita LIDL non è frutto di un’azienda anonima o di un produttore di qualità inferiore. Al contrario, è prodotta da Granarolo S.p.A., uno dei nomi più importanti nel settore lattiero-caseario italiano. Granarolo rappresenta un colosso dell’industria alimentare nazionale, noto per l’attenzione alla qualità e alla tradizione. Questo dettaglio spiega come sia possibile trovare nei discount un prodotto di buona fattura a un prezzo più contenuto rispetto ad altri marchi più noti.
Questa scelta strategica di LIDL rientra in una prassi consolidata nel mercato della grande distribuzione organizzata: grandi produttori realizzano prodotti per più marchi, personalizzando ricette e ingredienti a seconda delle esigenze commerciali. In questo modo, un formaggio o un prodotto da forno possono essere fabbricati nello stesso stabilimento, ma differenziati per caratteristiche e prezzo.
La strategia LIDL: qualità e convenienza nei prodotti a marchio proprio
LIDL, che fa parte del gruppo Schwarz Gruppe e conta oltre 12.000 supermercati nel mondo, basa il proprio successo su un modello distributivo efficiente e su una politica di prezzi bassi, senza però rinunciare a proporre prodotti validi. La catena tedesca, presente in Italia con numerosi punti vendita, si affida a produttori italiani rinomati per realizzare molte delle referenze alimentari a marchio proprio.
Questo approccio ha un duplice vantaggio: da un lato consente a LIDL di mantenere prezzi competitivi, dall’altro permette ai consumatori di accedere a prodotti di qualità certificata. Dai latticini ai salumi, dalla pasta ai prodotti da forno, molti articoli sullo scaffale del discount sono in realtà frutto dell’esperienza di aziende storiche del settore.
Non sorprende, dunque, che i clienti ritrovino gusti familiari e standard qualitativi elevati anche tra le offerte più economiche. La differenza di prezzo non sempre coincide con una differenza sostanziale in termini di bontà o sicurezza alimentare, ma spesso è legata a scelte di marketing e a piccoli aggiustamenti nelle ricette.

È importante sottolineare come la produzione per marchi esclusivi non sia un fenomeno recente, ma una pratica consolidata nel settore alimentare. Molti grandi gruppi industriali collaborano con catene di distribuzione per creare linee di prodotto dedicate, che vengono poi proposte con etichette diverse. Questo sistema consente di ottimizzare costi e processi produttivi, mentre il consumatore beneficia di un’offerta più ampia e spesso più economica.
Nel caso della mozzarella Merivio, il fatto che sia prodotta da Granarolo conferisce ulteriore valore al prodotto, soprattutto considerando la reputazione dell’azienda emiliana nel panorama lattiero-caseario italiano. Granarolo, infatti, vanta una gamma di prodotti che spazia dal latte allo yogurt, fino ai formaggi, e si distingue per l’attenzione alla filiera, alla tracciabilità e all’uso esclusivo di materie prime italiane.
Questo scenario mette in luce come la presenza di un marchio meno conosciuto sugli scaffali non sia sinonimo di bassa qualità, ma piuttosto di una strategia commerciale che punta a coniugare convenienza e affidabilità.
