Aggiornamento delle frequenze e miglioramenti tecnici sul digitale terrestre (www.greenstyle.it)
Il panorama del digitale terrestre italiano continua a evolversi con aggiornamenti significativi delle frequenze.
Settembre si presenta come un mese ricco di novità per gli appassionati della televisione in chiaro, con una guida dettagliata che permette di scoprire i canali nascosti e migliorare la qualità del segnale su tutto il territorio nazionale.
Con l’arrivo di settembre, il digitale terrestre (DTT) ha subito un’importante revisione delle frequenze di trasmissione, con un’operazione che ha coinvolto l’intero territorio italiano. Questo aggiornamento consente ai telespettatori di ricevere tutti i canali disponibili alla miglior qualità possibile, eliminando difetti di ricezione e problemi di segnale.
Tra i multiplex aggiornati spiccano quelli della Rai e Mediaset, ma anche altri operatori privati come Cairo e Persidera hanno rivisto la loro offerta. I canali sono trasmessi con diverse modulazioni e parametri tecnici (QAM64, QAM256, vari indici di correzione d’errore) per ottimizzare la capacità e la qualità della trasmissione.
In particolare, il MUX R RAI copre regioni come Piemonte, Lombardia, Toscana, Lazio, Puglia, Sicilia e molte altre, con frequenze variabili da 546 MHz a 666 MHz e una capacità di trasporto dati di circa 19,91 Mbps. Il MUX A RAI trasmette canali in alta definizione come Rai 4K, Rai Movie HD e Rai Sport HD, mentre il più recente MUX B RAI DVB-T2 supporta contenuti in risoluzione 4K e servizi on demand, segno dell’avanzamento tecnologico verso la nuova generazione del digitale terrestre.
La ricca offerta di canali gratuiti: cosa c’è di nuovo e nascosto
L’offerta gratuita del DTT non si limita ai canali principali, ma comprende una vasta gamma di emittenti tematiche e regionali spesso poco visibili senza una ricerca approfondita. Tra le novità più interessanti, oltre ai canali principali della Rai (Rai 1 HD, Rai 2 HD, Rai 3 TGR), si segnalano:
- Canali Mediaset in HD come Canale 5, Italia 1 e Rete 4 che garantiscono una visione in alta definizione con un’eccellente qualità audiovisiva.
- Multiplex dedicati a canali tematici come Iris HD, Focus HD, TopCrime HD, e canali per bambini quali Boing Plus, Cartoonito, Super! e Frisbee, distribuiti nei vari multiplex di Mediaset.
- Una lunga lista di canali minori, religiosi, culturali e locali nel multiplex D-FREE, con emittenti come Padre Pio TV, ArteIN, FASCINO TV e Tesory Channel, che arricchiscono la proposta con contenuti specifici per nicchie di pubblico.
- Il gruppo Cairo offre canali come LA7 HD, LA7d HD e ARTE ITALIA, mentre Persidera distribuisce canali di intrattenimento e lifestyle come NOVE, HGTV, Motor Trend, Deejay TV HD e Real Time.
Questa ampia gamma di canali permette di accedere a programmi di vario genere, dalla cultura allo sport, dalla musica all’informazione, senza alcun costo aggiuntivo e senza necessità di abbonamenti.

Per poter usufruire di tutti i nuovi canali e delle frequenze aggiornate è consigliabile effettuare una nuova scansione dei canali sul televisore o sul decoder. È necessario accedere al menu di configurazione del dispositivo e selezionare la funzione di ricerca automatica o manuale dei canali, scegliendo eventualmente la regione o la frequenza specifica in base alla propria area geografica.
Molti televisori moderni e decoder supportano anche il DVB-T2 e il codec HEVC Main10, che permettono la ricezione di contenuti in alta definizione e 4K, migliorando ulteriormente l’esperienza visiva. In particolare, il passaggio al DVB-T2 è ormai in fase avanzata in molte zone d’Italia, e i canali in questo standard sono segnalati con numerazioni LCN dedicate, come nel caso del MUX B RAI DVB-T2.
Per chi riscontri ancora difficoltà nella ricezione è consigliabile verificare l’orientamento dell’antenna e, se necessario, rivolgersi a un tecnico specializzato per ottimizzare l’impianto di ricezione.
