Hai lasciato cibo nel congelatore prima di partire? Il trucco che rivela se è da buttare greenstyle.it
Durante le vacanze estive, la gestione degli alimenti conservati in congelatore può diventare una vera sfida, soprattutto alla luce dei frequenti blackout estivi che mettono a rischio la sicurezza di cibi freschi e congelati.
Come capire se il freezer si è spento mentre eri via? Ecco un metodo semplice ed efficace per verificare se il congelatore ha subito un’interruzione di corrente e se il cibo al suo interno è ancora sicuro da consumare. Con l’aumento delle temperature estive e il ricorso massiccio ai condizionatori, sia domestici che industriali, la rete elettrica è spesso soggetta a sovraccarichi che possono causare blackout prolungati.
Questi blackout rappresentano un pericolo concreto per la conservazione degli alimenti congelati, poiché l’interruzione dell’alimentazione elettrica provoca lo scioglimento parziale o totale dei cibi. Prima di partire per le vacanze, è buona norma svuotare il frigorifero e sbrinare il congelatore, spegnendo l’impianto elettrico per evitare sprechi e problemi.
Vacanze e freezer: il rischio blackout e come prevenirlo
Qualora si decidesse di lasciar acceso il freezer, magari perché carico di alimenti, esiste un trucco molto semplice e pratico per monitorare eventuali blackout: inserire nel congelatore un bicchiere di plastica colmo d’acqua con una moneta posizionata sulla superficie ghiacciata.

Questo metodo, semplice ma infallibile, permette di capire se il congelatore ha perso energia durante la tua assenza. Prima di partire, si riempie un bicchiere di plastica con acqua e si mette nel freezer, attendendo che l’acqua si congeli completamente. Successivamente si posiziona una moneta sulla superficie del ghiaccio.
Al ritorno, se la moneta è ancora sulla superficie gelata, significa che il freezer non ha subito interruzioni di corrente o che queste sono durate solo pochi istanti, non compromettendo la conservazione degli alimenti. In caso contrario, se la moneta si trova incastrata nel ghiaccio o è caduta sul fondo del bicchiere, è probabile che la corrente sia mancata abbastanza a lungo da causare lo scioglimento parziale o totale dell’acqua.
Il congelamento rallenta ma non elimina i batteri presenti nei cibi, siano essi carne, pesce, latticini o verdure. Quando il cibo si scongela, i microrganismi riprendono a moltiplicarsi rapidamente. Il ciclo di scongelamento e ricongelamento, tipico di un blackout seguito dal ripristino della corrente, favorisce la proliferazione batterica, aumentando il rischio di intossicazioni alimentari.
Il consumo di alimenti scongelati senza le dovute precauzioni può causare sintomi gravi quali diarrea, vomito, dolori addominali e crampi intestinali. In alcuni casi, a seconda del tipo di batterio coinvolto, può rendersi necessario il ricovero ospedaliero. Per questo motivo, il semplice controllo della moneta nel bicchiere di ghiaccio può davvero fare la differenza per la salute di tutta la famiglia.
Secondo il Dipartimento di salute pubblica del Connecticut, gli alimenti conservati nel freezer si mantengono sicuri per un massimo di 48 ore se il congelatore rimane chiuso e ben isolato durante un blackout. Questo tempo si riduce a circa 24 ore se il freezer è solo parzialmente pieno.
