Greenstyle Mobilità Auto Ecoincentivi 2013: la gamma Peugeot con diritto al bonus

Ecoincentivi 2013: la gamma Peugeot con diritto al bonus

Peugeot presenta i quattro modelli della propria gamma che hanno diritto agli ecoincentivi governativi.

Ecoincentivi 2013: la gamma Peugeot con diritto al bonus

Dopo Fiat e Renault, che di recente hanno varato delle iniziative commerciali volte a integrare gli ecoincentivi 2013, è adesso il turno di Peugeot, che ha deciso di presentare con chiarezza al pubblico i modelli della propria che rispettano i requisiti previsti dal governo per ottenere l’accesso ai bonus.

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La casa del gruppo PSA vedrà coinvolti negli incentivi quattro dei suoi modelli a basse emissioni, per i quali sono previsti sconti che vanno da un minimo di 2.000 ad un massimo di 5.000 euro. I modelli sono suddivisi in tre fasce individuate in rapporto del livello di CO2 emessa e partono dalla Peugeot iOn, la citycar elettrica (disponibile anche in versione commerciale) per la quale è previsto un bonus fino a 5.000 euro essendo rientrante nella categoria dei modelli che dichiarano emissioni fino a 50 g/km.

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La seconda fascia comprende i veicoli con limiti massimi di emissioni dichiarati tra 51 e 95 g/km di CO2. In questa categoria figurano due vetture ibride: il crossover Peugeot 3008 Hybrid4 con cerchi da 16 pollici e la berlina media Peugeot 508 Hybrid4, entrambi modelli per i quali è possibile ottenere un contributo fino a 4.000 euro.

In terza fascia rientrano i mezzi di trasporto con emissioni di CO2 comprese tra 96 e 120 g/km e, nel caso del gruppo francese, ciò equivale alla Peugeot 3008 HYbrid4 equipaggiata con cerchi in lega da 17 e 18 pollici e alla Peugeot 508 RXH, modello che può vantare l’accoppiata tra un motore elettrico e un motore diesel.

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Per tutti i veicoli interessati i bonus statali sono disponibili da oggi 14 marzo e per il 2013 hanno un importo complessivo di 40 milioni di euro, di cui 35,5 milioni riservati alle aziende e 4,5 milioni destinati ai clienti privati. Per accedervi non è obbligatoria la rottamazione di un veicolo vecchio se a richiedere il contributo è un privato, mentre per le aziende è indispensabile rottamare un’auto con almeno 10 anni di servizio sulle spalle.

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