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Come eliminare i ragnetti rossi in modo naturale

Il ragnetto rosso non è propriamente un ragno, ma un acaro: ecco trucchi e consigli per eliminarlo in modo naturale, semplice ed immediato.

Come eliminare i ragnetti rossi in modo naturale

Il ragnetto rosso, conosciuto anche con il nome scientifico di Tetranychus urticae, è un acaro infestante degli ortaggi, delle piante ornamentali e della verdura in generale. Decisamente diffuso in orti e serre, può essere rilevato anche sulle pietanze acquistate per l’uso in cucina, o più semplicemente sulle pareti dei propri balconi.

Cosa sono i ragnetti rossi?

I ragnetti rossi non sono ragni veri e propri, ma sono acari. Hanno una dimensione di circa due millimetri ed un colore rosso acceso.

I ragnetti rossi sono sostanzialmente innocui per persone, animali e piante: sono per certi versi anche “utili”, dal momento che si nutrono dei residui di escrementi di volatili e larve si insetti, dannosi per le piante. Attenzione, però, a schiacciarli: il loro colore rosso, infatti, macchia abiti, mobili e pareti.

Quanto durano i ragnetti rossi?

I ragnetti rossi sono presenti normalmente nei mesi di maggio e giugno.

 

Come eliminare i ragnetti rossi in modo naturale

Esistono numerosi rimedi naturali che permettono di eliminare facilmente il ragnetto rosso.

Umidità

Il ragnetto rosso ama il clima arido e secco, dove si riproduce senza sosta. Evitare che ortaggi e piante si inaridiscano troppo, siano esse in orto o in vaso, è una delle strategie primarie per liberarsi della presenza dei ragnetti rossi.

In particolare, non è sufficiente irrigare il terreno con i normali sistemi a canna, ma anche le foglie e le pianticelle devono essere bagnate a spruzzo, affinché la loro superficie sia umida. Negli orti si può ricorrere agli strumenti di irrigazione a getto automatizzato, per fiori da vaso basterà riciclare uno di quegli spruzzatori disponibili con i flaconi di detergenti per le superfici.

Particolare attenzione deve essere accordata a pomodori, fagioli, cornetti e lattuga, le pietanze preferite dal ragnetto rosso.

Rosmarino

Vi sono odori ed essenze naturali che risultano poco graditi al ragnetto rosso, dei veri e propri repellenti dall’efficacia imbattibile. Il primo è il rosmarino: basterà piantare qualche rametto a fianco delle piantagioni affette, o in vaso di fiori, per tenerlo lontano.

Puoi anche optare per l’olio essenziale di rosmarino: sciogli qualche goccia dello stesso in un contenitore contenente acqua e spruzza direttamente il liquido ottenuto su foglie e piante.

Argilla espansa

I ragnetti rossi non amano gli ambienti umidi. Per questo, un ulteriore rimedio naturale contro questi acari è costituita dall’argilla espansa.

Inserisci delle palline di argilla espansa nel fondo dei vasi, per poi riempirli con il terriccio. Questa operazione è utile in generale nella coltivazione delle piante: l’argilla espansa, infatti, aiuta a mantenere una corretta temperatura del terriccio e a regolare il drenaggio dell’acqua.

Aglio

Un’altra soluzione è costituita dall’aglio, potente antibatterico e insetticida naturale, utile anche nella lotta contro gli afidi delle piante. Basta prendere qualche spicchio e tenerlo in acqua bollente per circa un quarto d’ora. Una volta raffreddato, spruzza il liquido ottenuto sulle piante e sulle foglie.

Sapone di Marsiglia

Uno dei rimedi naturali contro i ragnetti rossi è il sapone di Marsiglia, un ottimo alleato in generale nella lotta ai parassiti delle piante e dell’orto.

Basta sciogliere una piccola quantità in acqua e spruzzarlo direttamente su piante e foglie.

Cipolla

Anche la cipolla può essere utilizzata per eliminare i ragnetti rossi. Sminuzza una cipolla, includendo anche la buccia, e immergila in un litro d’acqua, portando il tutto ad ebollizione per circa un quarto d’ora.

Una volta raffreddato, filtra il liquido e spruzzalo direttamente sulle piante.

Olio vegetale

Infine, puoi utilizzare anche un mix di olio vegetale e detersivo per piatti. Ti basterà sciogliere i due ingredienti nell’acqua, agitare il composto e spruzzarlo su muri, pavimenti o anche direttamente sulle piante.

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