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Canarino per digerire: come prepararlo

Come preparare un buon canarino per combattere il mal di stomaco: la ricetta di GreenStyle.

Canarino per digerire: come prepararlo

Il canarino rappresenta uno dei rimedi naturali più diffusi per ovviare ai problemi della cattiva digestione, del mal di stomaco, del mal di pancia e delle nausee in generale, anche quelle dovute a qualche stravizio del giorno prima. Tutto ciò che può colpire l’apparato digerente e quello intestinale può essere alleviato con questo vecchio rimedio della nonna. Non si tratta naturalmente della panacea di tutti i mali, ma del modo con cui si può ovviare a certi disturbi: da questo discorso si escludono i malesseri di natura virale o batterica, per cui si rendono necessari l’intervento e i consigli di un medico, ma questo non toglie che il canarino può alleviare i sintomi del malessere.

Alla base degli effetti benefici di un rimedio naturale come il canarino vi sono le proprietà del limone, un agrume a forte carattere astringente, le cui proprietà sono alla base della medicina antica per combattere nausea e diarrea, oltre che tantissimi altri utilizzi. Per comprenderlo è sufficiente capire cosa accade nella pratica: quante volte un bicchiere di limonata ha aiutato a sentirsi meglio in certi frangenti, così come tantissime altre bevande a base di limone? Ecco come reparare il canarino in casa.

Ingredienti canarino

  • 1 limone;
  • acqua qb.

Preparazione del canarino

  • Mettere l’acqua in un pentolino sul fornello acceso;
  • Lavare con cura il limone e liberarlo dalla buccia. Si deve prendere in considerazione solo la parte gialla, per cui è meglio avere la mano leggera. La parte bianca è lievemente amara, per cui sarebbe meglio escluderla, a meno che al diretto interessato non piaccia il gusto amarognolo;
  • Mettere nell’acqua la buccia di limone e cuocere finché il liquido non avrà assunto il tipico colore giallo, che dà il nome stesso al canarino, come similitudine verso il simpatico volatile;
  • Lasciar riposare e assumerne una tazzina da caffè per volta. Se il disturbo è molto fastidioso va bene anche una tazza da the;
  • A piacimento si può zuccherare, anche se sarebbe meglio lasciar stare, oppure anche aggiungere una foglia o due di salvia, che presenta delle notevoli proprietà calmanti.

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