
Novità sugli studenti (www.greenstyle.it)
Nel contesto delle recenti innovazioni legislative italiane, emergono novità significative per gli studenti plusdotati delle scuole superiori.
Nel contesto delle recenti innovazioni legislative italiane, emergono novità significative per gli studenti plusdotati delle scuole superiori. Un disegno di legge attualmente all’esame del Parlamento introduce misure che consentiranno a questi studenti di frequentare contemporaneamente sia la scuola secondaria di secondo grado sia corsi universitari, aprendo la strada a un percorso educativo più flessibile e personalizzato.
Il disegno di legge n. 2316 e il potenziamento della formazione per studenti ad alto potenziale cognitivo
Il disegno di legge n. 2316, che si concentra sulle disposizioni e deleghe in materia di intelligenza artificiale, dedica particolare attenzione anche all’istruzione degli studenti con elevate capacità cognitive. L’articolo 22 del testo normativo introduce la possibilità di integrare il Piano Didattico Personalizzato (PDP) degli istituti superiori con attività formative aggiuntive svolte presso enti di formazione avanzata, inclusi gli atenei universitari.

Questa misura consente agli studenti plusdotati di accedere a esperienze formative di livello superiore prima di conseguire il diploma, favorendo un percorso accelerato e coerente con il proprio profilo educativo. Le attività svolte in anticipo possono essere riconosciute come crediti formativi validi per gli studi post-diploma, anche in deroga ai tradizionali requisiti di accesso.
Tale disposizione si inserisce all’interno di una strategia più ampia, delineata dall’articolo 24 del medesimo ddl, che mira a rafforzare le competenze tecniche e scientifiche delle nuove generazioni, in particolare nel campo dell’intelligenza artificiale. Il legislatore riconosce il ruolo cruciale della formazione nel supportare l’adozione consapevole delle tecnologie emergenti e nell’incentivare lo sviluppo di un capitale umano altamente specializzato.
Parallelamente all’iter del ddl sull’intelligenza artificiale, è in discussione un altro progetto di legge specificamente dedicato agli studenti plusdotati. Questo intervento nasce anche dall’analisi comparata con altri paesi, dove la rilevazione precoce e il supporto agli studenti con alto potenziale cognitivo sono prassi consolidate, come negli Stati Uniti. L’Italia, invece, è ancora priva di linee guida nazionali conformi alle raccomandazioni europee, con un impatto negativo sulla gestione delle difficoltà scolastiche e sociali di questi studenti.
Il progetto prevede l’adozione di strumenti essenziali quali:
- Piani Didattici Personalizzati specifici per gli studenti ad alto potenziale;
- percorsi formativi obbligatori rivolti a docenti e personale scolastico;
- la nomina di un referente per l’alto potenziale cognitivo all’interno di ogni istituto;
- meccanismi di collaborazione strutturata tra scuola, famiglie e professionisti specializzati.
Inoltre, il disegno di legge disciplina due modalità di progressione scolastica accelerate:
- La frequenza anticipata di singole discipline, che permette allo studente di seguire alcune materie in una classe superiore mantenendo l’iscrizione nella classe regolare;
- L’iscrizione anticipata a una classe superiore, possibile solo dopo un esame di idoneità e un riconoscimento formale del profilo cognitivo.
L’introduzione di queste misure ha l’obiettivo di evitare la perdita di motivazione causata da ambienti didattici poco stimolanti, favorendo il pieno sviluppo delle capacità intellettive degli studenti plusdotati e prevenendo fenomeni di abbandono scolastico legati a un sottoutilizzo delle potenzialità.