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Casa vegan chic, come trasformare l’ambiente domestico

Arredare con consapevolezza e in puro stile vegan è possibile, una scelta importante per l'ambiente e per il portafoglio.

Casa vegan chic, come trasformare l’ambiente domestico

Fonte immagine: Unsplash

La pandemia ha ridisegnato la quotidianità di ognuno di noi, cambiando le abitudine consuete, ma anche l’approccio nei confronti dell’ambiente casa. Uno spazio vissuto molto più intensamente rispetto al passato e che ha spinto molti ad apportare modifiche sostanziali, così da sfruttare meglio i metri quadri a disposizione. Perché no, anche in ottica vegan.

Lo smart working ha imposto la creazione di zone specifiche della dimora da dedicare al lavoro e allo studio, maggiormente vissute rispetto al consueto. La necessità di spazio, luce e di un ambiente sano hanno spinto ad apportare rivoluzionamenti legati all’arredo.

Colazione vegan
Fonte: Foto di THE 5TH da Pixabay

Casa, arredare vegan chic

Seguendo mood e stili più naturali, grazie alla scelta di materiali più ecologici, sostenibili e vegan. Con un occhio di riguardo alla presenza di aree green e di piante perfette per il benessere dei polmoni che della stessa mente:

  • Calibrare gli spazi. Organizzare l’ambiente domestico in modo equilibrato è una necessità per chi ha a disposizione una metratura limitata. Meglio preferire un arredo semplice, minimale, ma funzionale che consenta di muoversi agilmente tra le aree della casa senza la presenza di scatole e ostacoli. Pareti e tessili chiari amplificheranno la sensazione di spazio a disposizione, lasciando al colore il ruolo di conferire profondità. Magari con qualche oggetto cromaticamente in contrasto, come una statuina o un quadro.
  • Riciclare. Riutilizzare oggetti e materiali è la via migliore per consumare meno, magari lavando e usando nuovamente contenitori e scatole solite finire nel cestino. Vetro, plastica, legno, stoffa, tutto ciò che può trovare nuova vita offre all’ambiente una chance in più, migliorando anche i risparmi casalinghi. Senza dimenticare il ruolo fondamentale di una compostiera da creare sul balcone o in giardino, perfetta per gettare l’umido e al contempo ottima opzione alimentare per gli animaletti che vivono all’aria aperta.
  • Arredamento sostenibile. Meglio scegliere arredi sostenibili, duraturi e creati con materiali ecologici e cruelty free. In grado di resistere al passare del tempo e che possano sopportare qualche intervento di ristrutturazione in caso di necessità, senza perdere in fascino e resistenza.
  • Relooking. Conferire un nuovo look agli arredi di casa ne permette un nuovo utilizzo e una maggiore longevità, come acquistare oggetti vintage o scovarli in qualche mercatino di zona. Anche il recupero di vecchi pavimenti in legno o vecchie piastrelle di seconda mano riducono l’impatto sull’ambiente e le spese personali.
  • Tessili, rivestimenti e imbottiture. Per una casa vegana è importante prestare attenzione anche alla tipologia di rivestimenti utilizzati per foderare imbottiti, sedie e poltrone. Anche gli interni di cuscini e trapunte potrebbero contenere elementi di origine animale, meglio preferire accessori creati con fibre riciclate e sintetiche.
  • Vernici naturali. L’utilizzo di colori atossici e naturali da utilizzare su pareti e mobili garantisce la possibilità di vivere in un ambiente sano e con aria salubre. Le ricerche attuali hanno migliorato l’offerta per garantire acquisti meditati e con costi equilibrati. La scelta dei prodotti deve avvalersi della giuste certificazioni in grado di confermare l’acquisto di articoli sostenibili, ecologici e cruelty free.

Fonte: VegNews

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