Greenstyle Mobilità Auto Car sharing: servirà 12 milioni di utenti nel 2020

Car sharing: servirà 12 milioni di utenti nel 2020

Secondo Navigant Research, il car sharing potrebbe arrivare ad avere un giro d'affari di circa 6,3 miliardi nel 2020.

Car sharing: servirà 12 milioni di utenti nel 2020

Il car sharing servirà 12 milioni di clienti entro il 2020: a dirlo è uno studio di Navigant Research, che prevede un vero balzo per gli automobilisti che scelgono il noleggio rispetto agli attuali 2,3 milioni stimati per il 2013. Nato nel 1990, il mercato del car sharing è passato da una rete informale di piccole aziende e organizzazioni a un grande mercato guidato da multinazionali come al ZipCar, la più nota al mondo, che conta 810 mila membri.

Il report “Carsharing Programs” analizza gli andamenti del mercato e le evoluzioni del servizio nelle varie regioni del mondo, i fattori chiave di espansione e i principali ostacoli, fornendo anche una panoramica dei profili delle aziende che operano sul mercato. Lisa Jerram, analista senior di ricerca Navigant, ha spiegato:

Le società di carsharing offrono ai soci la possibilità di spostarsi senza la necessità di possedere la macchina né oneri di spesa eccessivi, oppure propongono l’affitto di un veicolo da una tradizionale agenzia di noleggio auto. Inoltre, il car sharing è considerato, sia dai soggetti pubblici che dai privati, come un potente strumento per ridurre la congestione urbana e minori emissioni di gas serra.

Secondo Navigant Research i ricavi aumenteranno di un miliardo entro il corso di quest’anno a circa 6, 3 miliardi nel 2020: un complemento al proprio mezzo di trasporto, comodo ed economico. Sottolineano gli analisti però, sarà proprio la percezione di non possedere il mezzo di trasporto a frenare psicologicamente i clienti: l’idea di auto come status symbol, elemento che definisce il successo o la privacy.

Un altro elemento che potrebbe frenare la crescita del car sharing la crescita sono i modelli di business legati al settore: secondo gli analisti di NR gli operatori dovranno necessariamente trovare entrate sufficienti per ogni veicolo, in modo da creare un giro d’affari sostenibile e redditizio.

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