
La Legge 177/2024: un quadro generale(www.greenstyle.it)
L’entrata in vigore della Legge 177/2024 rappresenta un cambiamento significativo nel panorama della sicurezza stradale in Italia.
Pubblicata nella Gazzetta Ufficiale il 25 novembre 2024 e attiva dal 14 dicembre 2024, questa legge introduce misure più severe riguardo alla sospensione della patente di guida, in particolare per coloro che si trovano in situazioni di rischio a causa della decurtazione dei punti. L’obiettivo principale è quello di affrontare con maggiore rigore le infrazioni stradali, migliorando così la sicurezza degli utenti della strada.
La Legge 177/2024 è il risultato di un ampio processo legislativo che ha visto il coinvolgimento di diverse istituzioni. L’iter di approvazione ha avuto inizio nel 2023, con audizioni e discussioni condotte dalla IX Commissione Trasporti. Questo processo ha permesso di raccogliere contributi da vari enti, tra cui consigli regionali e organi economici, fino all’approvazione finale da parte del Senato. Uno degli aspetti più rilevanti è l’introduzione del nuovo articolo 218-ter, che disciplina la sospensione breve della patente in relazione al punteggio di guida.
Sospensione breve: come funziona
La sospensione breve della patente si applica ai conducenti con un punteggio residuo inferiore a 20 punti. Questo sistema di penalizzazione prevede che, oltre alla decurtazione dei punti e al pagamento di sanzioni pecuniarie, i trasgressori possano subire una sospensione temporanea della loro licenza di guida. Le infrazioni che possono portare a questa sospensione includono violazioni gravi delle norme stradali, come il mancato rispetto dei segnali di stop, la circolazione contromano e il mancato rispetto delle precedenze. Queste misure sono state selezionate per la loro potenziale pericolosità e impatto sulla sicurezza stradale.

Tra le infrazioni che possono comportare la sospensione breve della patente, troviamo:
- Mancato rispetto dei segnali di senso vietato e di divieto di sorpasso (art. 6, comma 4)
- Circolazione contromano (art. 143, comma 11)
- Violazioni relative ai semafori (art. 146, comma 3)
- Sorpasso a destra non consentito (art. 148, commi 9-bis e 15)
- Guida senza cinture di sicurezza o dispositivi anti-abbandono per bambini (art. 172, commi 10 e 11)
- Uso del cellulare alla guida senza dispositivi vivavoce (art. 173, comma 3-bis)
- Superamento dei limiti di guida per chi guida veicoli commerciali (art. 174)
È evidente come la legge intenda colpire non solo le infrazioni più comuni, ma anche quelle che possono avere conseguenze letali, come nel caso della guida in stato di ebbrezza, che, sebbene non comporti automaticamente la sospensione breve, è comunque una violazione grave.
Durata della sospensione
La legge stabilisce che la durata della sospensione breve della patente varia a seconda del punteggio residuo del conducente:
- 7 giorni di sospensione per chi ha un punteggio inferiore a 20 ma superiore a 10 punti.
- 15 giorni di sospensione per chi ha meno di 10 punti.
Inoltre, se l’infrazione ha causato un incidente, la durata della sospensione può raddoppiare, evidenziando così l’intento di dissuadere comportamenti pericolosi e irresponsabili sulla strada.
La Legge 177/2024 si inserisce in un contesto più ampio di iniziative volte a migliorare la sicurezza stradale in Italia. Con l’aumento degli incidenti stradali, spesso dovuti a comportamenti irresponsabili, il governo ha deciso di adottare misure più severe per proteggere la vita dei cittadini. La sospensione breve della patente non è solo una misura punitiva, ma anche un deterrente per i conducenti, invitandoli a una maggiore attenzione e responsabilità mentre sono al volante. In un paese come l’Italia, dove il traffico e la mobilità sono elementi fondamentali della vita quotidiana, è imperativo che ogni misura sia presa per garantire strade più sicure per tutti.