Greenstyle Benessere Salute Testosterone naturale: cosa aiuta ad aumentarne i livelli

Testosterone naturale: cosa aiuta ad aumentarne i livelli

Il testosterone è un ormone fondamentale per il benessere maschile: ecco alcuni consigli per aumentarne i livelli in modo del tutto naturale.

Testosterone naturale: cosa aiuta ad aumentarne i livelli

Fonte immagine: Pixabay

Il testosterone è un ormone fondamentale per il benessere maschile. Nonostante nell’immaginario comune venga unicamente associato solo alla sfera sessuale, in realtà regola molte altre funzioni dell’organismo: è infatti necessario per la salute dell’apparato scheletrico, protegge da alcune malattie metaboliche, stimola la vitalità e aiuta a combattere degli stati psicologici debilitanti, come l’ansia e la depressione. Ma quali sono i metodi per aumentarne i livelli in modo del tutto naturale?

Prima di cominciare, è necessario sottolineare come eventuali problematiche nella produzione di testosterone debbano essere sempre indagate con il medico, per trovare il trattamento – anche farmacologico – più adeguato alla propria situazione. I consigli di seguito riportati, di conseguenza, non costituiscono un trattamento, bensì dei suggerimenti per migliorare la qualità della propria esistenza: un organismo in forma, infatti, può approfittare di una produzione migliore di testosterone.

Testosterone: cosa è, perché è importante

Barba

Per testosterone si intende un ormone steroideo del gruppo androgeno, prodotto all’interno dei testicoli, in particolare dalle cellule di Leydig. Conosciuto anche come l’ormone caratterizzante del genere maschile, in realtà quantità più ridotte vengono prodotte anche nell’organismo femminile, grazie alle ovaie.

La produzione di testosterone avviene sin dal grembo, permettendo così la differenziazione tra organi sessuali maschili e femminili, ma raggiunge livelli elevati a ridosso con la pubertà, quando entra in gioco per lo sviluppo dei caratteri sessuali secondari. A partire all’incirca dagli undici anni, fino a oltre la maggiore età, il testosterone stimola l’aumento di dimensioni degli organi genitali, la crescita dei peli corporei, l’apparizione della barba, l’abbassamento del tono di voce e il corretto sviluppo dell’apparato scheletrico e muscolare.

Sin dalla stessa pubertà, e per tutta l’età adulta, il testosterone regola anche la fertilità, stimolando la produzione di spermatozoi e il desiderio sessuale, regolando anche i meccanismi alla base dell’erezione. Oltre alla sfera sessuale, così come già accennato, l’ormone previene il deterioramento scheletrico e della muscolatura, risulta protettivo contro disturbi quali il diabete e l’ipertensione, incentiva la produzione di dopamina e serotonina per il mantenimento di buoni livelli di umore e molto altri ancora. Ogni giorno un uomo produce dai 5 ai 7 milligrammi di testosterone, anche se a partire dai 30 anni questa quantità cala progressivamente dell’1% di anno in anno.

Tra i sintomi della carenza di testosterone si includono il calo del desiderio sessuale, la disfunzione erettile, l’eventuale diminuzione del volume dei testicoli, una produzione minore di spermatozoi, il calo della massa muscolare, stanchezza e spossatezza, aumento del colesterolo, depressione e molto altro ancora. È quindi necessario valutare le proprie condizioni con l’aiuto del medico, che indirizzerà il paziente verso specifici esami diagnostici.

Rimedi naturali per aumentarne i valori

Correre

Al di fuori dei casi patologici, che richiedono un preciso supporto medico, sono molti i consigli che si possono mettere in atto quotidianamente per aumentare i valori del testosterone, in tutto in modo naturale. A partire da uno stile di vita più sano: abbandonare vizi come quello del fumo o dell’alcol, ad esempio, ha fra le conseguenze principali una maggiore e migliore produzione dell’ormone.

Fondamentale è anche una regolare attività fisica. A influire maggiormente sulla produzione di testosterone sono gli esercizi che influiscono sulla resistenza muscolare, come il sollevamento pesi, ma anche le attività cardio, come la corsa e l’aerobica. Il movimento dovrebbe essere regolare nel tempo, con difficoltà sempre maggiori, almeno per tre volte alla settimana.

Altrettanto indicato è un controllo dell’alimentazione, preferendo cibi sani e naturali, anziché alimenti di origine industriale. Oltre a sposare la dieta mediterranea, la più indicata per regolarizzare le funzioni ormonali dell’organismo, è bene evitare gli eccessi di grassi ma anche di zuccheri, puntando invece su proteine nobili e di qualità, sia di origine animale che vegetale. Utilissime sono le fonti di Omega-3, come il pesce, ma anche tutti gli alimenti ricchi di vitamina E quali l’avocado, per il suo effetto fortemente antiossidante. È meglio invece evitare il consumo di alcolici e super-alcolici, fatta eccezione per un bicchiere di vino rosso di tanto in tanto, grazie alle sue proprietà benefiche sull’apparato circolatorio.

In caso si fosse in sovrappeso, è necessario scegliere un percorso di dimagrimento lento e progressivo, poiché le diete lampo e privative tendono a ridurre i livelli di testosterone. Ancora, in caso si sperimentasse un calo del desiderio sessuale, si approfitti della mattina per consumare i rapporti: al risveglio, infatti, si registrano i valori di testosterone più alti rispetto a tutta la giornata.

Importante, infine, è anche evitare le fonti di stress, assicurarsi un sonno di almeno 8 ore ogni notte e, se necessario, integrare vitamine dei gruppi A, B, C, D ed E, nonché minerali quali lo zinco.

Le informazioni riportate su GreenStyle sono di natura generale e non possono essere utilizzate per formulare indagini cliniche, non devono essere considerate come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento, l’assunzione o la sospensione di un farmaco , non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico generico, di uno specialista , di un dietologo o di un fisioterapista. L’utilizzo di tali informazioni e’ sotto la responsabilita’, il controllo e la discrezione unica dell’utente. Il sito non e’ in alcun caso responsabile del contenuto, delle informazioni, dei prodotti e dei servizi offerti dai siti ai quali greenstyle.it puo’ rimandare con link.

Seguici anche sui canali social

Ti potrebbe interessare

PFOA: cos’è, dove si trova e rischi per la salute
Salute

Il PFOA, o acido perfluoroottanoico, è un composto chimico utilizzato nella produzione di vari prodotti di consumo, in primis, i rivestimenti antiaderenti di pentole e padelle ed i tessuti impermeabili. Può contaminare l’acqua, il suolo e l’aria, e comportare rischi per la salute umana – grazie anche alla capacità che ha di permanere a lungo dopo il rilascio – dovuti alla correlazione esistente tra tale sostanza e il cancro nell’uomo.