L’errore comune nei pagamenti con carta di credito (www.greenstyle.it)
Nel contesto dell’uso delle carte di credito a scapito del contante, emergono alcune abitudini errate e rischiose che si commettono.
In particolare, un comportamento spesso sottovalutato riguarda il momento del pagamento con carta e le operazioni presso gli sportelli automatici.
Secondo quanto evidenziato dal Banco de España, uno degli errori più frequenti e pericolosi riguarda la scarsa attenzione nel controllare l’importo addebitato durante i pagamenti contactless. Con la diffusione di questa modalità, che permette di pagare semplicemente avvicinando la carta al terminale POS senza inserire il PIN per piccoli importi, molti utenti tendono ad agire in modo automatico, senza verificare quanto effettivamente viene addebitato.
“Il controllo di ogni pagamento è fondamentale, ma la comodità del contactless spesso induce a non guardare lo scontrino o lo schermo del POS,” sottolinea il Banco de España. Questo atteggiamento può portare a pagamenti errati o addirittura a truffe, soprattutto in ambienti dove l’attenzione è scarsa o si ripone eccessiva fiducia nel commerciante.
Il rischio è che, in assenza di un controllo puntuale, si possano accumulare addebiti non autorizzati o maggiori rispetto al dovuto, con conseguenze negative per la gestione del proprio budget personale.
Il pericolo di stampare la ricevuta al Bancomat
Oltre ai pagamenti in negozio, un altro aspetto critico riguarda le operazioni di prelievo presso gli sportelli automatici. Nonostante la diminuzione dei prelievi in contanti, dovuta all’espansione dei pagamenti elettronici che nel 2024 hanno superato per la prima volta quelli in contanti, molti cittadini continuano a utilizzare il bancomat per prelevare denaro. In questo contesto, è importante sottolineare i rischi legati alla stampa della ricevuta.
Stampare lo scontrino dopo il prelievo può esporre a gravi rischi di sicurezza, poiché la ricevuta contiene informazioni sensibili del conto bancario. Se queste informazioni finiscono nelle mani di malintenzionati, possono essere utilizzate per frodi e furti di identità. Pertanto, gli esperti raccomandano di evitare assolutamente di stampare la ricevuta, a meno che non sia strettamente necessario, e in tal caso conservarla con estrema cura o distruggerla subito dopo la consultazione.
Va inoltre evitato di gettare lo scontrino nel cestino vicino all’ATM, luogo preferito dai criminali per raccogliere dati da sfruttare. In questo modo si riduce il rischio di esposizione dei propri dati bancari.

Per tutelare la sicurezza finanziaria e personale, è essenziale adottare alcune semplici ma efficaci precauzioni:
- Verificare sempre l’importo sul terminale POS prima di confermare il pagamento: non fidarsi ciecamente, ma controllare attentamente che la cifra corrisponda a quanto dovuto.
- Prestare particolare attenzione ai pagamenti contactless: seppur veloci e comodi, richiedono un controllo altrettanto rigoroso per evitare addebiti errati.
- Evitare di stampare la ricevuta dopo il prelievo al bancomat: questo semplice gesto può prevenire la divulgazione di dati bancari sensibili.
- Se si stampa la ricevuta, conservarla con cura o distruggerla immediatamente: non lasciarla incustodita o gettarla in luoghi pubblici.
- Monitorare regolarmente gli estratti conto e le notifiche bancarie per individuare tempestivamente eventuali movimenti sospetti.
Questi accorgimenti, se adottati da tutti, possono contribuire a rendere più sicuri i pagamenti elettronici e a proteggere i consumatori da rischi evitabili.
