
L'impostazione dello smartphone che fa risparmiare sul viaggio in aereo - greenstyle.it
Viaggi in aereo: come una semplice impostazione sullo smartphone può evitare costi elevati. Ecco come si fa.
Numerosi viaggiatori iniziano a preparare i loro bagagli e a stilare la classica checklist pre-partenza, includendo documenti, caricabatterie e contenuti multimediali scaricati. Tuttavia, un’impostazione del telefono spesso trascurata potrebbe trasformarsi in una fonte di spese impreviste e consistenti. L’esperta di viaggi Georgia Brivida, consulente del provider internazionale Sim Local, mette in guardia: prima di imbarcarsi sul prossimo volo, è fondamentale disattivare la funzione autoplay sullo smartphone per evitare costi elevati legati al consumo eccessivo di dati.
Autoplay: una funzione apparentemente innocua ma costosa all’estero
La funzione autoplay è attivata di default su molte piattaforme social come Instagram, Facebook, TikTok e YouTube. Essa consente la riproduzione automatica dei video non appena si scorrono i feed, anche senza cliccare esplicitamente su “play”. Sotto connessione Wi-Fi, questa opzione è innocua, ma può diventare un problema serio quando si utilizza il traffico dati in roaming internazionale.
Georgia Brivida spiega che “l’autoplay può consumare rapidamente il traffico dati mentre si usa il telefono in modo apparentemente normale” e che la maggior parte degli utenti non si accorge dello spreco fino al termine del credito o all’arrivo di una bolletta salata. Questo problema è particolarmente rilevante per chi viaggia fuori dall’Unione Europea, dove il roaming gratuito non è garantito.

I dati sul consumo sono chiari e indicano come anche un breve utilizzo possa tradursi in un consumo significativo:
- Guardare un video in streaming per 10 minuti può consumare fino a 100 MB.
- Scorrere TikTok o Instagram per 30 minuti equivale a circa 60 MB.
- Navigare in internet consuma circa 10 MB per ogni sessione.
- Ascoltare musica su Spotify utilizza circa 15 MB in poco tempo.
- Una videochiamata breve su WhatsApp può assorbire altri 20-30 MB.
In pratica, bastano mezz’ora al gate dell’aeroporto, tra social e qualche video, per superare i 150 MB consumati. Se si aggiungono mappe, ricerche su Google e messaggi vocali, il consumo giornaliero può facilmente superare i 300 MB. Senza un piano dati internazionale adeguato, questo uso può far lievitare la spesa telefonica anche di diverse centinaia di euro in pochi giorni.
Disattivare l’autoplay è semplice e richiede pochi secondi sia su dispositivi iOS che Android. Ecco come fare:
Su iPhone (iOS):
– Accedere a Impostazioni
– Selezionare Accessibilità
– Toccare Movimento
– Disattivare la voce Anteprime video in autoplay
Su Android:
– Aprire Impostazioni
– Scorrere fino a Google
– Selezionare Tutti i servizi
– Andare su Ricerca, assistente e voce
– Scegliere Altre impostazioni
– Toccare Anteprime video in autoplay e impostare su Mai
Consigli per un viaggio connesso ma senza sorprese
Oltre a disattivare l’autoplay, è consigliabile adottare alcune ulteriori accortezze per gestire al meglio il consumo dati in viaggio- Valutare l’acquisto di una SIM internazionale o di una eSIM prima della partenza, per avere tariffe più vantaggiose. Scaricare in anticipo musica, mappe e altri contenuti offline per ridurre l’uso dei dati in roaming. Controllare le impostazioni di rete, disattivando i dati in roaming se non strettamente necessari. Limitare l’uso delle app che consumano più dati e attivare solo le notifiche essenziali.
Questi accorgimenti si aggiungono all’importante modifica tecnica di disattivare l’autoplay, rendendo la vacanza più serena e libera da spiacevoli sorprese in bolletta.