
I tre numeri più frequenti al Lotto: mito o realtà? (www.greenstyle.it)
Il Gioco del Lotto continua a esercitare un fascino irresistibile su milioni di italiani, attratti dalla speranza di una vincita.
Tra le molte leggende e teorie che circondano questo storico gioco numerico, una delle più popolari riguarda i tre numeri che escono sempre: una convinzione diffusa secondo cui alcuni numeri ricorrerebbero con una frequenza superiore alla media nelle estrazioni.
Nel panorama degli appassionati del Lotto, si narra che esistano tre numeri fortunati che si ripetono spesso nelle estrazioni. Diverse fonti e giocatori suggeriscono combinazioni diverse: c’è chi indica il 7, 18 e 28 come i numeri prediletti, mentre altri puntano sul 3, 11 e 21. Addirittura, alcune combinazioni come 7-14-21 o 9-18-27 vengono ritenute particolarmente fortunate da gruppi di scommettitori. Questa credenza, che a prima vista può sembrare una semplice superstizione, nasce dall’osservazione di estrazioni passate nelle quali tali numeri sono risultati più frequenti.
Tuttavia, il Gioco del Lotto è un gioco di probabilità, basato su estrazioni casuali e indipendenti, che vedono la presenza di 90 numeri per ogni ruota. La probabilità che un singolo numero venga estratto in una qualsiasi estrazione è sempre la stessa, circa l’1,11%. Questo significa che, matematicamente, non esiste un numero più “fortunato” di un altro; la percezione di frequenza maggiore non è altro che il risultato di coincidenze statistiche.
Analisi statistica e probabilità nel Lotto
È importante sottolineare che ogni estrazione è un evento indipendente da quelle precedenti. Anche se si osserva che certi numeri sono apparsi più spesso negli ultimi anni, ciò non altera la probabilità che vengano estratti nelle prossime giocate. Questa è una regola fondamentale della probabilità matematica che regola il gioco.
Gli esperti di statistica evidenziano che la frequenza di uscita di alcuni numeri può essere spiegata da fenomeni casuali e non da energie “mistiche” o influenze esterne. Numeri come il 7 o il 18 potrebbero sembrare più frequenti semplicemente perché è naturale che in un grande numero di estrazioni alcune cifre escano più spesso. La convinzione che esistano numeri intrinsecamente più fortunati è quindi da considerare come una teoria priva di fondamento scientifico.
Nonostante ciò, questa idea continua a essere molto popolare tra i giocatori, spingendo alcuni a puntare su queste sequenze con l’illusione di aumentare le probabilità di vincita.

Il Gioco del Lotto, nato a Genova nel XVI secolo come evoluzione di pratiche di estrazione pubbliche, prevede l’estrazione di cinque numeri da un insieme compreso tra 1 e 90, su diverse ruote regionali e sulla Ruota Nazionale. I giocatori possono scegliere da 1 a 10 numeri e giocare diverse sorti, tra cui estratto, ambo, terno, quaterna o cinquina, ciascuna con probabilità di vincita differenti.
Per esempio, la probabilità di indovinare un singolo numero (estratto) è di 1 su 18, mentre indovinare un ambo è molto più difficile, con probabilità di 1 su 400,5. La cinquina, ovvero indovinare cinque numeri, ha probabilità bassissime, pari a 1 su oltre 43 milioni. Questo sottolinea come il Lotto sia principalmente un gioco di fortuna, dove la scelta dei numeri non può garantire alcun risultato certo.
Negli ultimi anni, il gioco si è evoluto anche in versione digitale, con la possibilità di giocare online e di utilizzare app come My Lotteries per seguire le estrazioni in tempo reale. Sono inoltre disponibili opzioni come il Numero Oro, che permette di individuare un numero tra i cinque estratti per aumentare il valore delle vincite, o il Simbolotto, che offre premi aggiuntivi.