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Monopattini elettrici: 5 benefici per chi lo usa in città

I monopattini elettrici sono sempre più usati in città: scopriamo le relative normative e i cinque benefici del loro uso in ambiente urbano.

Monopattini elettrici: 5 benefici per chi lo usa in città

Fonte immagine: Unsplash

I monopattini elettrici stanno sempre più riempiendo le nostre città. Ormai quotidianamente si avvistano utenti che, anziché utilizzare i più classici mezzi di trasporto come l’automobile o le motociclette, sfrecciano sulle strade comunali e sulle piste ciclabili grazie al loro mezzo elettrico a due ruote. Ma quali sono i benefici del monopattino elettrico, quali i vantaggi sia per l’ambiente che per la salute?

Il monopattino elettrico è a tutti gli effetti considerato un mezzo di mobilità sostenibile: in altre parole, si tratta di un sistema di spostamento veloce con un impatto davvero ridotto sull’ambiente. Eppure la scelta di questo strumento non può avvenire alla leggera poiché, senza il rispetto di alcune fondamentali regole, può diventare addirittura un mezzo pericoloso per la sicurezza delle persone e rendere ancora più intasato il traffico.

Per questa ragione, prima di analizzare i benefici connessi ai monopattini elettrici, è utile un veloce excursus sulle normative approvate in Italia per il loro utilizzo.

Monopattini elettrici: le regole

Monopattino su strada

Come già anticipato, il monopattino rappresenta uno dei più recenti ed efficaci mezzi di mobilità sostenibile. Diventato un vero e proprio trend del momento, l’uso indiscriminato ha generato però una lunga lista di problemi: dal transito su strade vietate a incidenti molto pericolosi, quella che dovrebbe essere una rivoluzione positiva rischia di trasformarsi in un peggioramento della viabilità cittadina.

Per questa ragione, il 28 febbraio del 2020 è stato convertito in legge un precedente decreto del governo del 30 dicembre 2019, affinché l’uso dei monopattini sia regolamento. Ricordando come ogni amministrazione comunale abbia la facoltà di introdurre misure aggiuntive, che vanno quindi verificate nella città di propria residenza, ecco i punti salienti della normativa.

Caratteristiche del monopattino elettrico

Monopattini elettrici su strada

La legge sopracitata, in vigore dal primo marzo 2020, equipara sostanzialmente i monopattini ai velocipedi. Per questa ragione, questi mezzi di trasporto elettrici devono rispettare alcune caratteristiche per poter essere condotti su strada:

  • Potenza: il motore del monopattino non può superare una potenza nominale di 0.50 kW, pari a 500 Watt;
  • Velocità: il mezzo di trasporto non può superare i 25 chilometri orari sulle strade cittadine e, fatto da non trascurare, i 6 chilometri orari nelle aree pedonali;
  • Segnaletica di posizione: se utilizzato dopo il tramonto, o qualora le condizioni atmosferiche lo richiedano anche di giorno, il monopattino deve essere dotato di apposite luci di posizione. Ancora, deve essere presente un campanello per allertare eventuali pedoni del proprio arrivo;
  • Monoposto: il mezzo deve essere destinato al trasporto di un’unica persona e non deve prevedere posti a sedere;
  • Certificazioni: sono autorizzati al transito solo i monopattini elettrici certificati per l’utilizzo all’interno dell’Unione Europea, quindi riportanti l’apposito marchio CE.

Regole per i conducenti

Uomo in monopattino

Oltre alle caratteristiche del dispositivo, la legge prevede anche delle norme d’uso e di comportamento a cui i conducenti devono attenersi durante la guida:

  • Strade: il conducente può condurre il monopattino elettrico solo su strade urbane la cui velocità massima è di 50 chilometri orari, non superando i 25 chilometri orari. Nelle aree pedonali non si superano i 6 chilometri orari, si predilige l’uso delle piste ciclabili e si evita di intasare il marciapiede;
  • Fila: i monopattini elettrici possono transitare solo in fila indiana, non è possibile occupare la carreggiata con più dispositivi affiancati;
  • Tenuta: il manubrio va sempre tenuto con due mani, non è possibile transitare mantenendo uno dei due arti libero, ad esempio per trasportare una borsa oppure usare il cellulare. In caso di svolta, il conducente deve segnalare la direzione con il braccio;
  • Persone e animali: non è possibile portare passeggeri o animali sul monopattino;
  • Oggetti: non è possibile utilizzare il mezzo per il trasporto di carichi oggetti, come scatole o valigie. Sono ammessi però zaini e borse a tracolla;
  • Sicurezza: il conducente deve avere sempre con sé un giubbotto catarifrangente, da indossare in situazioni di scarsa visibilità stradale.

Normativa per i minorenni

Monopattino e minori

La normativa, infine, si rivolge anche ai minorenni. L’uso su strada dei monopattini elettrici è autorizzato solo a partire dal quattordicesimo anno di età. Fino ai 18 anni è poi reso obbligatorio l’uso del casco, certificato per resistere allo scalzamento, sufficientemente aderente sul capo e realizzato in materiale capace di assorbire gli urti.

Monopattini elettrici, tutti i benefici

Appresi i cardini della normativa, per un utilizzo sereno e in sicurezza del monopattino, si può cominciare a parlare degli innegabili benefici che questo mezzo di trasporto è in grado di assicurare.

Si tratti del ridotto impatto ambientale, degli effetti sul traffico o dei vantaggi per la salute dei conducenti, ecco i cinque benefici più rilevanti.

Impatto ambientale dei monopattini

Monopattino elettrico e ambiente

Come facile intuire, il beneficio più evidente dei monopattini elettrici è di tipo ambientale. Poiché appunto dotati di un motore elettrico e di una capiente batteria, questi dispositivi non emettono inquinanti durante il loro utilizzo.

Non avvalendosi infatti di un motore a combustione, e quindi di scarichi di fumi e gas, non vengono emessi in atmosfera gas serra pericolosi – come la CO2 – né metalli pesanti. Proprio sul fronte dell’anidride carbonica, bisogna tuttavia sottolineare come la produzione di questi mezzi di trasporto comporti una certa emissione di CO2, comunque più che compensata con l’utilizzo quotidiano. Utile è però ricaricarli scegliendo fonti rinnovabili, poiché anche generare energia tramite combustibili fossili può essere causa dell’immissione in atmosfera di gas serra.

Sempre a livello ambientale, si ha poi un vantaggio indiretto dovuto al minore intasamento delle strade cittadine: scegliere il monopattino per recarsi al lavoro oppure per le piccole commissioni quotidiane, infatti, evita di lanciare su strada mezzi più inquinanti e ingombranti.

Monopattini e traffico in città

Monopattini elettrici

Legato al precedente, il vantaggio del monopattino in termini di traffico cittadino è più che sensibilmente. Come similmente avviene per le biciclette, classiche oppure elettriche, il monopattino permette di spostarsi in modo agile senza ricorrere all’automobile o al motorino. Ciò comporta una riduzione dei veicoli classici su strada e quindi una viabilità più scorrevole.

Ancora, i monopattini possono circolare su gran parte delle piste ciclabili – con qualche eccezione in alcune città – ed evitare gli imbottigliamenti tipici delle ore di punta. Non ultimo, sono ammessi in moltissime zone pedonali e aree ZTL, dove invece i veicoli inquinanti a quattro ruote risultano banditi.

Vantaggi sulla salute dei monopattini

Donna in monopattino

Può sembrare strano, eppure i monopattini elettrici apportano dei benefici anche alla salute di chi li utilizza. Per quanto la posizione sia più statica rispetto a una bicicletta, con tutti i vantaggi che offre la pedalata, circolare in monopattino rappresenta una blanda o moderata attività fisica.

Poiché si rimane in piedi, ed è necessario mantenere l’equilibrio del mezzo, vengono infatti impiegati gran parte dei muscoli degli arti inferiori e del busto. In particolare, alcuni recenti test hanno dimostrato come l’azione maggiore venga esercitata dai muscoli addominali, per il mantenimento del baricentro.

Naturalmente, questo vantaggio muscolare potrebbe essere annullato dalla strada su cui si circola, soprattutto se in un luogo ad alta concentrazione di smog. Per questa ragione, è sempre utile far ricorso a caschi filtranti o mascherine anti-smog.

Costi contenuti del monopattino

Bolletta

Il monopattino è una soluzione vantaggiosa anche sul fronte dei costi. Innanzitutto, sul mercato sono disponibili modelli adatti a tutte le tasche (scopri la nostra guida sui migliori monopattini elettrici), con una concentrazione attorno ai 300 euro per le versioni di media gamma. Vi sono alternative anche a prezzo inferiore, che magari lesinano sull’autonomia totale della batteria, e altri che possono sfiorare i 1.000 euro poiché dotati di optional aggiuntivi, batterie particolarmente generose e sistemi di navigazione smart. Ancora, si può anche approfittare degli appositi bonus statali per l’acquisto di un monopattino elettrico.

Il prezzo iniziale non rappresenta però l’unica spesa del monopattino. In molti infatti si chiedono quanto costi caricare il dispositivo, collegandolo alle prese elettriche di casa. La risposta piacerà ai più: un monopattino consuma all’incirca come qualsiasi altro device elettronico, quindi una spesa decisamente contenuta. Si parla di circa 0.003 centesimi di euro al chilometro, per poco meno di 1 centesimo per la ricarica totale della batteria, per modelli con autonomia dai 15 ai 30 km.

Praticità di trasporto

Trasporto monopattini elettrici

Infine, non bisogna dimenticare come il monopattino elettrico sia un dispositivo molto facile da trasportare. Tanto che può essere portato a mano in tutte quelle situazioni dove il suo utilizzo non è ammesso.

In genere, i monopattini realizzati in alluminio o leghe ultraleggere pesano tra i 10 e i 15 chili, mentre quelli in acciaio possono sfiorare i 20. Quasi la totalità dei modelli presenti sul mercato è inoltre pieghevole e, così, il mezzo può essere portato pressoché ovunque. Basti pensare alle necessità di un pendolare che, per ragioni lavorative, tutti i giorni prende il treno per poi circolare in città con il monopattino: il dispositivo potrà essere piegato e portato tranquillamente a mano sul vagone, come se fosse un comune bagaglio.

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