Greenstyle Alimentazione Liquori alla frutta fatti in casa: ricetta

Liquori alla frutta fatti in casa: ricetta

Come produrre in casa liquori di frutta ed erbe.

Liquori alla frutta fatti in casa: ricetta

Fare i liquori in casa è semplice e divertente. A differenza dei distillati, dove servono alambicchi e una certa conoscenza tecnica e pratica (per evitare spiacevoli incidenti da intossicazione), produrre da sé i liquori richiede pochi ingredienti e un po’ di pazienza. Quello che segue è il procedimento generale, le ricette sono tantissime, così come le combinazioni di frutta, spezie, erbe, proporzione fra alcool e frutta, fra alcool e sciroppo. Tutto dipende dal vostro gusto personale.

Comunque per iniziare basti sapere che di identifica come “liquore fatto in casa” un liquore ottenuto mescolando alcool aromatizzato con sciroppo di zucchero. Una proporzione saggia, per iniziare, è 50 e 50: una parte alcool, una parte sciroppo.

Liquori fatti in casa: cosa occorre

L’ingrediente principale è certamente la frutta di stagione, ben matura, pulita e non trattata, le quantità sono a piacere, ovviamente più frutta c’è più intenso sarà il sapore

  • 1 litro di alcool alimentare a 95° (oppure, in mancanza di questo, della grappa o della vodka non aromatizzate)
  • spezie e aromi a piacere
  • 500 gr di zucchero
  • 500 ml di acqua

Che abbiate approfittato di una scampagnata per raccogliere frutti di bosco, delle pesche, o che semplicemente abbiate fatto visita alla vostra bancarella di frutta preferita al mercato a KM 0, il procedimento rimane sempre quello.

Procedimento per la realizzazione del Liquore

Lavate, asciugate e mondate attentamente la frutta e mettetela a macerare con l’alcool, in un barattolo di vetro pulito e sterilizzato, con un coperchio o tappo a chiusura ermetica.
È in questa fase che, se volete, potete aggiungere gli aromi. Anice stellato e more, vaniglia e limone, rosmarino e pesche, sta solo al vostro gusto e alla vostra fantasia, potete anche fare un liquore che abbia solo erbe aromatiche e niente frutta. O un liquore con il latte, o con il miele. Ancora una volta l’unico limite è il vostro gusto.

Una cantina, un sottoscala, una soffitta, purché siano buie e fresche, sono il luogo ideale per lasciare gli ingredienti al macero. Il tempo varia da qualche giorno fino a un paio di settimane massimo. Quando l’alcool alimentare si è ben infuso di frutta, è ora di terminare la preparazione del liquore.

In una pentola mettete lo zucchero e l’acqua in parti uguali, fatelo sciogliere completamente a fiamma bassa per farne uno sciroppo. Togliete la pentola dal fuoco e, quando lo sciroppo s’è raffreddato, versateci dentro il macerato di alcool e frutta. Mescolate bene fino a far sciogliere completamente lo sciroppo e amalgamare accuratamente tutti gli ingredienti.

Conservazione del Liquore alla Frutta

A questo punto potete imbottigliare: filtrate il liquore e versatelo in bottiglie di vetro, pulite e sterilizzate, grazie a un imbuto foderato di carta da filtro o un pezzo di garza di cotone pulita. Chiudete le bottiglie con dei turaccioli di sughero. Riportate le bottiglie nella cantina fresca e buia, lasciate riposare il liquore almeno un mese prima di consumarlo. Con una bottiglia carina e un’etichetta fatta ad hoc, questo tipo di liquori è ottimo anche come regalo.

Infine, anche se potrebbe sembrare superfluo, è importante ricordare che il consumo di alcool va fatto con moderazione e che le bottiglie di liquori devono essere tenute lontano dalla portata dei bambini.

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