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Kinesiologia: cos’è e a cosa serve

La parola kinesiologia (kinesiology, in inglese) deriva dal greco κίνησις (kínēsis), che indica il termine "movimento", e -λογία (-logía), che indica invece il termine "studiare". La disciplina studia il movimento dei vari gruppi muscolari e interviene in caso di traumi, anche di tipo sportivo, o altri disturbi legati alla mobilità, all'equilibrio, agendo non solo sul corpo ma anche sulla mente. Può essere utile anche in caso di ansia, stress, depressione.

Kinesiologia: cos’è e a cosa serve

La kinesiologia o chinesiologia (kinesiology, in inglese) è lo studio scientifico del movimento dei diversi gruppi muscolari, che si basa su meccanismi fisiologici, anatomici, biomeccanici e neuropsicologici. Può essere molto utile in ambito sportivo, ma anche in caso di traumi e disturbi di varia natura. Scopriamo insieme tutto quello che c’è da sapere sulla kinesiologia, cos’è, a cosa serve e quando può essere utile ricorrere a questa disciplina.

Kinesiologia: cos’è

Il termine kinesiologia (kinesiology, in inglese) deriva dal greco κίνησις (kínēsis), che significa “movimento”, e -λογία (-logía), ovvero “studiare”. La kinesiologia è lo studio scientifico del movimento dei diversi gruppi muscolari. La disciplina olistica considera l’essere umano nella sua totalità, quindi non solo corpo, ma anche mente e spirito. Questa metodologia è nata negli USA negli anni Settanta, per intuizione del dottor John F. Thie. Lui ha formulato il metodo Touch for Health, il “tocco per la salute”, facendo riferimento agli studi del dottor George Goodherth. Quest’ultimo ha studiato a lungo un nuovo metodo per migliorare la salute delle persone a 360 gradi, in particolare dimostrando il collegamento tra il sistema neuromuscolare, gli organi e i meridiani. Un grande contributo deriva anche dalla medicina tradizionale cinese.

A cosa serve la kinesiologia

La kinesiologia è una scienza che può avere applicazioni in ambito sportivo, per il recupero degli atleti da traumi o altri disturbi, ma anche in ambito sanitario. Si basa su diversi tipi di misurazione che valutano:

  • i sistemi di tracciamento motorio
  • le funzioni fisiologiche
  • l’elettrofisiologia dell’attività muscolare e cerebrale
  • alcune capacità cognitive

Si basa su esercizi che permettono al corpo umano di adattarsi, di migliorare nella forma fisica, di progredire nello stato di salute, anche mentale. In questo modo, si possono affrontare diverse tipologie di disturbi legati al movimento e differenti condizioni muscoloscheletriche, per merito della neuroplasticità del cervello e dell’adattabilità del sistema muscoloscheletrico.

In pratica questa tecnica permette di migliorare non solo le capacità motorie, ma anche il controllo neuromotorio, in persone sane o in persone malate. Gli esercizi sono di resistenza per migliorare la salute cardiovascolare e respiratoria (con un ottimo imbatto anche sul metabolismo, caratteristica che rende la disciplina perfetta anche in caso di diabete o pressione alta), di forza, di equilibrio, di flessibilità.

Kinesiologia

Quanto costa una seduta di Kinesiologia?

Per beneficiare della pratica, ci si può rivolgere a un kinesiologo professionista e riconosciuto, che sia in grado di ristabilire l’equilibro di corpo e mente, individuando la relazione che intercorre tra il dolore fisico e il dolore emotivo. In questo modo si possono curare anche i pazienti che soffrono di stress, depressione, ansia.

Possono essere necessarie più sedute, che di solito sono della durata di un’ora circa. Nella prima visita si ha una valutazione posturale, per individuare i punti da rinforzare e le strategie da applicare. In seguito, nelle sedute individuali, il kinesiologo propone tutta una serie di esercizi base che il paziente potrà apprendere. La prima visita di solito ha un costo lievemente più alto, tra i 50 e i 70 euro, mentre le sedute individuali intorno ai 40 euro.

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