Il vostro cane non mangia e mostra una forma di inappetenza verso il cibo, anche nei confronti delle crocchette solitamente più amate? Una novità, una stranezza che potrebbe indicare qualche problema o un malessere. Il quadrupede di casa è l’emblema della voracità e della golosità, per questo è importante monitorare e osservare ogni minimo cambiamento legato all’alimentazione e ad altri eventuali rifiuti. Ovviamente non si parla di cibo avanzato, ma di grandi quantitativi non assimilati o pasti completamente ignorati, rifiutati. In questo caso l’atteggiamento dell’animale rimarcherebbe un problema da sottoporre al veterinario.
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Solitamente questa forma di inappetenza, se prolungata, viene identificata come anoressia canina, diversa da quella umana e spesso è legata ad altre patologie, problematiche, infezioni o dolori. Anche una vaccinazione può causare inappetenza, oppure il cambio di casa, un viaggio prolungato in auto, un cambio drastico di abitudini, ma la problematica spesso è temporanea. Di certo le motivazioni sono tante e tutte diverse in base alla situazione affrontata da Fido. Conosciamole nel dettaglio.
Cause
Come anticipato, tra le cause più frequenti dell’inappetenza canina possiamo individuare i cambi radicali di abitudine, come ad esempio:
- un trasloco improvviso
- l’introduzione di un nuovo membro in famiglia
- una modifica del rapporto tra proprietario e cane, causata dai troppi impegni di lavoro o imprevisti di sorta, che possono alterare la frequenza delle uscite e della vicinanza reciproca. Il cane potrebbe sentirsi rifiutato, trascurato e quindi abbandonato.
- piccoli traumi ed esperienze emotivamente provanti come la visita non gradita dal veterinario, con relativi controlli e vaccinazioni.
- un lungo viaggio in auto, in nave o in aereo, che possono scombussolare l’animale.
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Tutte situazioni temporanee e facilmente recuperabili, quindi superabili dal cane stesso. Ma se la problematica persiste è importante valutare la presenza di problemi fisici, malattie e patologie gravi. Situazioni cliniche che solo il veterinario potrà evidenziare quindi correggere attraverso cure e terapie. Infine è importante considerare come causa dell’inappetenza una dieta sbagliata, magari troppo varia e confusa. Ad esempio un’alternanza continua tra cibo di produzione e pasti fatti in casa, oppure crocchette golose e bocconcini fuori pasto. Una discontinuità che potrebbe rendere l’animale schizzinoso e restio ad accettare il cibo consueto.
Cure
Scartata l’ipotesi data dalla problematica temporanea, oppure dalla causa di tipo medico o patologico per cui è importante l’intervento del veterinario, l’inappetenza la si combatte con la regolarità. Fornire la ciotola sempre alla stessa ora, per due volte al giorno, eliminando snack e fuoripasto non necessari. Quindi imporre una linearità alimentare garantendo lo stesso tipo di cibo con piccole variazioni, sempre su consiglio veterinario. La quotidianità del pasto e la routine fornita dal cibo potranno riportare Fido verso un’alimentazione costante. Importante sostenere il cane in questo percorso incentivandolo con coccole, carezze e pochi bocconcini premio.