
Sanzioni per targa deteriorata(www.greenstyle.it)
Quando si parla di circolazione stradale, è fondamentale considerare vari aspetti per garantire la sicurezza e il rispetto delle normative.
Tra questi, uno degli elementi spesso sottovalutati è la leggibilità della targa. Una targa sporca o deteriorata può comportare sanzioni pecuniarie significative, ma non solo: può anche influenzare la mobilità del conducente e il riconoscimento del veicolo da parte delle autorità. In questo articolo, esploreremo le conseguenze legate a una targa illeggibile e come affrontare eventuali problematiche.
Circolare con una targa illeggibile può costare caro. Le sanzioni amministrative variano in base alla gravità del deterioramento, e le multe possono andare da importi contenuti a cifre decisamente elevate. Ecco alcune delle principali conseguenze:
- Multe: Le forze dell’ordine sono particolarmente attente durante i controlli su strada. Se la targa risulta scolorita, graffiata o coperta da ruggine, il rischio di sanzioni è elevato.
- Fermo amministrativo: Una targa illeggibile può portare al fermo del veicolo, limitando la mobilità del proprietario.
- Confisca del veicolo: In casi estremi, se il proprietario non provvede a sostituire la targa, il veicolo può essere confiscato.
È importante monitorare regolarmente lo stato della targa per evitare problemi con le autorità. Una targa danneggiata può anche compromettere i sistemi di monitoraggio del traffico, come autovelox e varchi ZTL, rendendo difficile l’identificazione in caso di infrazioni.
Procedura per la sostituzione della targa
Se la targa risulta deteriorata, il proprietario deve avviare il processo di re-immatricolazione presso la Motorizzazione Civile. I passaggi da seguire sono:
- Presentare una denuncia di deterioramento alle autorità di polizia o compilare un’autocertificazione.
- Avviare la pratica di re-immatricolazione consegnando la vecchia targa, la carta di circolazione e il certificato di proprietà del veicolo.
- Attendere l’emissione delle nuove targhe e della carta di circolazione aggiornata.
È fondamentale notare che non tutte le targhe illeggibili necessitano di sostituzione. In molti casi, una semplice pulizia può ripristinare la leggibilità. Circolare con una targa coperta da fango o neve può comunque portare a sanzioni.

Sostituire una targa ha un costo che può includere:
- L’imposta di bollo per la re-immatricolazione
- I diritti di motorizzazione
- Il costo delle nuove targhe
- Eventuali spese di agenzia
L’importo totale può variare a seconda della regione e della modalità di richiesta. È consigliabile informarsi in anticipo per evitare sorprese.
Per prevenire multe e problematiche burocratiche, è essenziale adottare alcune semplici accortezze:
- Mantenere la targa pulita da sporco e detriti.
- Effettuare verifiche periodiche per individuare segni di usura o danni.
- Intervenire tempestivamente in caso di deterioramento.
Essere proattivi nella gestione della targa non solo rappresenta un obbligo di legge, ma è anche un modo efficace per garantire la corretta identificazione del veicolo in ogni circostanza.