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Come difendere l’orto dalle limacce

Le limacce, più comunemente note come lumache rosse, rappresentano uno degli ospiti più sgraditi nell'orto. Con la loro incredibile voracità possono infatti mandare in fumo l'intero raccolto, rendendo vano lo sforzo di coltivazione di mesi. Gestire la loro presenza non è semplice, anche perché si tratta di gasteropodi decisamente resistenti, tuttavia vi sono alcuni metodi naturali che possono risultare utili. Si dovrà infatti agire sia con piante sgradite che rendendo inospitale il suolo.

Come difendere l’orto dalle limacce

Fonte immagine: Pixabay

Le limacce, note anche come lumache rosse, rappresentano uno degli ospiti più sgraditi nell’orto. Con la loro voracità, e anche la capacità di resistere alle condizioni più avverse, questi gasteropodi possono davvero distruggere l’intero raccolto. Ma come difendere l’orto dalla loro presenza?

Da sempre, limacce e lumache sono il vero incubo degli appassionati di coltivazione e autoproduzione, proprio poiché tra i più famelici ospiti dei campi coltivati. La gestione di questi gasteropodi non è sempre semplice e, spesso, i rimedi naturali non si rivelano completamente efficaci per ridurne la presenza. Tuttavia, vi sono molte soluzioni da provare, così da non mandare in fumo il duro lavoro prestato nell’orto. Di seguito, qualche utile consiglio.

Cosa sono le limacce

Limaccia scura
Fonte: Pixabay

Le limacce, dei gasteropodi terrestri appartenenti alla famiglie dei Limacidi, in buona sostanza sono delle lumache senza conchiglia. Si caratterizzano per un corpo lungo diversi centimetri, rugoso e di intenso colore rosso, a volte tendente al brunastro. Amano l’umidità intensa – non a caso è più facile notarli dopo intense piovute – e nascondersi fra erbacce e ortaggi, di cui si nutrono con una certa voracità.

Come già accennato, le limacce rappresentano un problema non da poco per l’orto: dalla natura onnivora, si nutrono davvero di tutto, comprese qualsiasi varietà coltivate. Riescono in poco tempo a consumarne ogni parte aerea, dal fusto alle foglie, mandando così in fumo l’intero raccolto.

Va però anche detto che il ruolo di questi gasteropodi non è unicamente distruttivo. Le limacce, infatti, sono utili per la fertilizzazione naturale dei terreni. Con la loro digestione di resti vegetali e di piccoli insetti, infatti, rilasciano sul suolo delle sostanze nutritive utili per i futuri germogli.

Come difendere l’orto dalle limacce

Naturalmente, nell’ottica di proteggere il proprio raccolto dall’azione negativa delle limacce, la loro funzione fertilizzante passa assolutamente in secondo piano. Ma come difendere verdure e ortaggi dalla loro azione, senza necessariamente ricorrere a pesticidi di origine chimica?

Piante sgradite alle limacce

La prima idea per ridurre la presenza delle limacce nell’orto è quella di coltivare delle varietà vegetali poco gradite a questi gasteropodi. Ad esempio, le si può scegliere per abbellire il profilo dell’area coltivata, così da creare una sorta di barriera vegetale.

Tra le varietà più efficaci vi sono molte erbe aromatiche, ma anche alcune specie floreali:

  • menta;
  • salvia;
  • rosmarino;
  • nasturzio;
  • felce di pomodoro.

Difendere l’orto dalle limacce: agire sul terreno

Segatura
Fonte: Pixabay

Un’altra idea da praticare per difendere l’orto dalle limacce prevede una modifica della superficie del terreno, affinché questi gasteropodi fatichino a strisciare e, quindi, a spostarsi. In linea generale, i limacidi tendono a evitare suoli dalla grana fine o appiccicosa, poiché vi rimarrebbero bloccati.

Si può quindi pensare di predisporre una pacciamatura tra una varietà coltivata e l’altra, realizzando un fine mix con:

  • ghiaia finissima;
  • sabbia;
  • segatura;
  • corteccia sbriciolata.

Costruire una trappola contro le limacce

Se l’infestazione da parte delle limacce non è troppo intensa, e il loro numero rimane limitato, si può pensare di costruire delle facili trappole, affinché i gasteropodi possano poi essere spostati lontani dall’area coltivata. Innanzitutto, è necessario sapere che le limacce tendono a nascondersi durante le ore più soleggiate e, in ogni caso, nelle giornate più secche: saranno quindi sempre alla ricerca di anfratti utili alla loro protezione.

Si può pensare quindi di costruire una trappola, procurandosi i seguenti materiali:

  • Un vaso in terracotta;
  • Un legnetto di una decina di centimetri o, ancora, una piccola barra in metallo;
  • Del cibo secco per cani o gatti.

Sarà sufficiente predisporre sul terreno il vaso di terracotta capovolto, tenendolo leggermente sollevato con il legnetto o la barra di metallo, affinché le limacce possano entrarvi. Come esca, si può adagiare all’interno del vaso del cibo secco per cani e gatti, poiché alimento dal profumo gradito per questi gasteropodi. Una volta che le limacce avranno trovato rifugio all’interno del vaso, basterà quindi raccoglierle e trasferirle altrove.

Rendere l’orto inospitale contro le limacce

Guscio d'uovo
Fonte: Pixabay

Infine, si può tentare di rendere l’orto inospitale contro le limacce, ad esempio con la scelta di sostanze molto sgradite a questi voraci ospiti o, ancora, abrasive. In modo simile alla pacciamatura illustrata nei precedenti paragrafi, si può procedere con:

  • spargere rame sulla superficie del terreno e sulle radici di piante e alberi;
  • distribuire sul terreno dei gusci d’uovo spezzettati;
  • spargere sul terreno dei pezzetti di carta abrasiva.

Più difficile è invece la lotta biologica, perché le specie di contrasto alle limacce sono anche predatori dell’orto: topi, talpe, polli e galline si nutrono infatti di questi gasteropodi, ma potrebbero comunque rovinare il raccolto.

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