La Carta Dedicata a Te 2025: requisiti e modalità di erogazione (www.greenstyle.it)
È ufficialmente partita l’erogazione per il sostegno economico destinato alle famiglie italiane con un ISEE fino a 15.000 euro.
Il beneficio consiste in un bonus spesa di 500 euro, erogato tramite una carta prepagata nominativa Postepay, destinata alle famiglie che rispettano specifici requisiti. I beneficiari sono individuati automaticamente dall’INPS sulla base dei dati anagrafici e dell’ISEE aggiornato al 12 agosto 2025, senza necessità di presentare domanda. Per accedere al contributo è indispensabile:
- Essere iscritti all’anagrafe comunale con tutti i componenti del nucleo familiare;
- Avere un ISEE ordinario non superiore a 15.000 euro;
- Non beneficiare contemporaneamente di altri sostegni economici nazionali o regionali come Reddito di cittadinanza, Assegno di inclusione o Carta Acquisti.
Per effetto delle risorse limitate, l’INPS ha stilato una graduatoria che privilegia nuclei familiari con almeno tre componenti, con la priorità ai minori nati entro il 2011 e 2007, ordinando i beneficiari per ISEE crescente.
I nuclei già in possesso della Carta Dedicata a Te negli anni precedenti riceveranno direttamente l’accredito del bonus sulla stessa carta, mentre i nuovi beneficiari dovranno ritirarla presso gli uffici postali o richiedere un duplicato in caso di smarrimento. La carta dovrà essere attivata con un primo pagamento entro il 16 dicembre 2025, pena la perdita del beneficio, mentre l’importo potrà essere speso fino al 28 febbraio 2026.
Cosa si può comprare con la Carta Dedicata a Te 2025
La lista dei beni acquistabili con la carta è stata confermata dal decreto attuativo più recente del Ministero dell’Agricoltura, in linea con la normativa vigente. Il bonus è destinato esclusivamente all’acquisto di generi alimentari di prima necessità, con un’attenzione particolare a prodotti freschi, trasformati e certificati. Tra gli alimenti ammessi figurano:
- Carni di vario tipo (suine, bovine, avicole, ovine, caprine e cunicole);
- Pescato fresco e prodotti ittici in scatola (tonno, carne in scatola);
- Latte e derivati, uova;
- Oli di oliva e di semi;
- Prodotti da forno, panetteria, pasticceria e biscotteria, pizza surgelata;
- Paste alimentari, riso, orzo, farro, avena, mais e altri cereali;
- Farine di cereali;
- Ortaggi freschi, lavorati e surgelati;
- Pomodori pelati e conserve;
- Legumi, semi e frutti oleosi;
- Frutta di ogni tipo;
- Alimenti per l’infanzia, incluso latte di formula;
- Lieviti naturali, miele naturale, zuccheri, cacao in polvere, cioccolato;
- Acque minerali, aceto di vino, caffè, tè, camomilla;
- Prodotti a denominazione di origine protetta (DOP) e indicazione geografica protetta (IGP).
È vietato acquistare qualsiasi tipo di bevanda alcolica, così come carburanti e servizi di trasporto, che in passato erano ammessi ma esclusi da questa edizione per una maggiore focalizzazione sul sostegno alimentare.

Oltre a poter utilizzare il credito per l’acquisto diretto di alimenti, i titolari della carta godono automaticamente di agevolazioni presso i negozi e le associazioni di categoria aderenti all’iniziativa. È prevista una scontistica sul totale della spesa del 15%, che può essere applicata in forma di buono sconto riutilizzabile nello stesso esercizio o come riduzione immediata del prezzo al momento dell’acquisto.
Queste misure supplementari rappresentano un ulteriore incentivo a utilizzare la carta per acquisti di qualità e a sostegno delle filiere alimentari nazionali, valorizzando prodotti certificati e a filiera corta.
Aggiornamenti operativi per i comuni e i beneficiari
Dal 10 settembre 2025, i comuni hanno avuto accesso alle liste dei beneficiari tramite un applicativo web dedicato gestito dall’INPS, con scadenza per la validazione delle graduatorie fissata al 9 ottobre. Le strutture territoriali dell’INPS hanno assicurato supporto prioritario agli enti locali per garantire la corretta e tempestiva assegnazione delle carte.
I cittadini possono consultare il proprio stato e scaricare la comunicazione di assegnazione del beneficio accedendo con SPID o CIE ai servizi online messi a disposizione dal Comune di Roma e dagli altri enti locali aderenti. Per informazioni e assistenza è attiva una mail dedicata presso gli uffici comunali.
Il Ministero dell’Agricoltura, attraverso i recenti provvedimenti e regolamenti, conferma l’impegno a mantenere la solidarietà alimentare come uno strumento efficace per supportare le famiglie in difficoltà, favorendo al contempo la tutela e lo sviluppo delle filiere agroalimentari italiane nel contesto della sovranità alimentare nazionale.
