In arrivo un bonus per chi ha questa patologia - www.greenstyle.it
Le agevolazioni fiscali messe in campo dal governo, sappiamo bene che ne sono tante e diverse, ognuna con uno scopo e un’esigenza diversa.
Come diverse sono anche le persone e le famiglie alle quali questi bonus sono destinati e riservati. Quello di cui stiamo per parlarvi è destinato, però, ad una categoria specifica di persone che hanno anche una patologia medica.
Un bonus che può arrivare anche a raggiungere la cifra di 300€. Chi può richiederlo? E come lo si può ottenere?
Un aiuto a chi soffre di diabete
Gli aiuti fiscali che vengono elargiti dal Governo centrale sono destinati a categorie di persone specifiche e che hanno tutti i requisiti atti a poterli quanto richiedere quanto ottenere. Ciò che però è necessario sapere è come poterlo avere e, se ci sono delle categorie specifiche di persone, quali sono le varie documentazioni che vanno presentate.
Il bonus di cui stiamo per parlavi si chiama “Bonus diabete” ed è un contributo economico destinato a chi soffre di diabete mellito di tipo 1 o 2, certificata da una commissione medica INPS. Si tratta di una misura economica atta ad offrire un aiuto a coloro che devono seguire delle terapie specifiche e che, spesso, non ne riescono ad affrontare i costi.
È un sostegno economico che viene elargito sotto forma di assegno di invalidità civile. La sua cifra, è da specificare, non è fissa ma va da un minimo di 315€ ad un massimo di 525€ e, tale importo, viene erogato per 13 mensilità c’è da dire, però, che questo assegno non può essere richiesto proprio da tutti coloro che hanno questa patologia, ma solo da coloro che hanno anche un grado di invalidità superiore al 74%.
Ecco di cosa si tratta
Come farne richiesta? In primis, è necessario avere un certificato che confermi la diagnosi di diabete di tipo 1 o 2 e indichi la sua gravità.

Una volta ottenuto il certificato, bisogna presentare domanda di riconoscimento dell’invalidità all’Inps, in autonomia tramite il sito dell’Ente, o facendosi aiutare da un Caf.
Successivamente, poi, sarà l’INPS a convocare il paziente che ha fatto domanda e sarà visitato da una commissione medica che valuterà, con visite appropriate, se ciò che è stato dichiarato in domanda è veritiero oppure no. Da qui, infine, l’elargizione o meno del bonus stesso. Oltre al bonus, le persone con diabete hanno diritto ad altre agevolazioni, come l’esenzione dal ticket sanitario per prestazioni diagnostiche e di controllo relative alla malattia.
