
Grandi novità per il modello 730 - greenstyle.it
Un nuovo cambiamento, in positivo, per il 730, che comprenderà adesso anche la detrazione del costo totale dell’assicurazione.
Il Modello 730 rientra tra le dichiarazioni fiscali che hanno come funzione principale quella di consentire il calcolo e il successivo pagamento dell’Irpef dovuta. Se ne parla spesso, ma è un documento ormai entrato nell’uso quotidiano e spesso le novità che lo riguardano passano inosservate, specialmente le migliori.
Spesso, infatti, basta una piccola modifica normativa per ottenere un beneficio concreto, magari proprio quando serve di più. Queste novità restano sconosciute ai più, lasciando sul tavolo vantaggi che ci spetterebbero di diritti e che potrebbero migliorare la gestione economica di una famiglia.
730, tutte le novità
Il modello 730, lo strumento di riferimento per milioni di contribuenti italiani, quest’anno si arricchisce di un’ulteriore possibilità riguardo le voci da inserire. Sarà infatti possibile inserire una nuova classe di spese da detrarre ai fino dei contributi fiscali, che mia prima d’ora era stata presa in considerazione.

Il 730 è destinato principalmente a lavoratori dipendenti o pensionati e consente di dichiarare i redditi, versare imposte dovute e cosa più importante, ricevere rimborsi. Grazie alla modalità semplificata, inoltre, può essere compilato online o con l’aiuto di un CAF o professionista abilitato per avere più chiarezza su passaggi e spese.
Stiamo parlando delle spese assicurative, quelle legate al pagamento del canone annuale o semestrale che sia, per l’assicurazione dell’automobile, adesso rimborsabile. Un cambiamento significativo soprattutto perché consente di ottenere un rimborso fiscale fino a 1.291,14 euro, una cifra che oggigiorno risulta più che utile.
Adesso si aggiungono quindi anche le polizze assicurative alla già modesta lista, a patto che coprano il rischio di morte o invalidità permanente non inferiore al 5%. La detrazione ottenuta in questo modo ammonta al 19% del premio versato totale e appunto varia in base al tipo di polizza stipulata.
Per le coperture contro morte o invalidità, il limite massimo è di 530 euro, in caso di più beneficiari, la detrazione può arrivare a 750 euro. Inoltre se la polizza riguarda il rischio di non autosufficienza, il tetto si alza fino a 1.291,14 euro, andando così a incidere maggiormente sui rimborsi.
Va infine, rispettata una condizione fondamentale, ovvero che il pagamento della polizza deve avvenire con metodi tracciabili, come bonifici o carte elettroniche. Una misura volta a garantire trasparenza e combattere l’evasione fiscale, solo così la spesa sarà riconosciuta ai fini della detrazione.