Greenstyle Alimentazione Come cucinare i friggitelli: consigli e trucchi

Come cucinare i friggitelli: consigli e trucchi

Friggitelli sani e saporiti, intensi e dal gusto dolce: un piatto ideale per l'estate e per le serate in terrazza, da preparare grazie a facili ricette.

Come cucinare i friggitelli: consigli e trucchi

I friggitelli sono peperoni dal colore verde-rossastro e dal formato sottile, spesso anche in versione mignon rispetto al peperone classico. A Napoli vengono chiamati friarielli o puparuoli friarelli, possiedono un gusto dolce e trovano impiego in moltissime ricette. Solitamente la lunghezza non supera i dieci centimetri e si possono consumare sia verdi che rossi, ovvero a maturazione completata. Tipici della bella stagione e dell’estate, sono un concentrato di bontà e sapore, ma anche e principalmente benessere. Ricchissimi di acqua e fibre, sono l’ideale per chi segue le diete, perché poco calorici. Ricchi di vitamina C, svolgono un ottimo ruolo come antiossidanti naturali, favorendo la produzione di collagene. Sono anche una fonte importante di vitamine del gruppo B, quindi sali minerali quali potassio, magnesio, fosforo e calcio. La polpa appare dolce e saporita, si possono cuocere in padella, essiccare oppure conservare sottolio e sottaceto.

Si possono servire come piatto singolo vegetariano, magari ripieni e conditi con spezie e aromi. Possono trovare impiego in tantissime ricette, anche come contorno gustoso, grazie al sapore dolce e quasi per nulla piccante. Visto il vasto impiego in terra partenopea, sono noti anche come “Peperunciello e’ ciumm” e “Puparulilli d’o sciummo”, che significa “peperoncino del fiume”, termine in linea con i terreni dove spesso vengono coltivati ovvero umidi e ricchi d’acqua. La particolare godibilità di questo alimento, dal sapore poco invasivo, lo rende idoneo per quasi tutti i palati anche grazie all’alta digeribilità. Si cucina intero senza la necessità di eliminare i semi oppure, se ripieno, lo si taglia per il lungo e lo si pulisce anche dal picciolo. Valida proposta per la tavola di agosto, è un piatto sano e davvero gustoso.

Ricetta classica

Friggitelli
Fonte: green peppers in a pan – friggitelli via Shutterstock

Preparare i friggitelli è facile e veloce, quanto il risultato, che sarà immediato. Per prima cosa è importante lavarli sotto l’acqua corrente, sia se li si vuole consumare interi o ripieni. Nel secondo caso, in base al taglio che si vuole conferire, si toglie il picciolo, quindi li si pulisce internamente eliminando i semi.

La ricetta più semplice è quella dei friggitelli in padella: basterà far rosolare qualche spicchio d’aglio con due cucchiai di olio e aggiungere le verdure lavate e tamponate con carta da cucina. Cuocete a fiamma allegra, aggiungete un bicchiere d’acqua e proteggete con un coperchio. Girateli di tanto in tanto fino a farli appassire, spegnete, versate sale e pepe quanto basta e servite tiepidi. Per insaporire il tutto, potete far saltare con l’aglio anche della cipolla rossa e dei pomodorini tagliati a cubetti, con una spolverata di timo o di basilico fresco.

Friggitelli ripieni

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Fonte: raw green peppers – husking via Shutterstockraw green peppers – husking via Shutterstock

Per un piatto più corposo potete creare un ripieno saporito e salutare. Procuratevi:

  • 500 grammi di friggitelli;
  • pane raffermo senza crosta;
  • formaggio grattugiato;
  • capperi e aglio;
  • pinoli;
  • timo fresco, origano e prezzemolo fresco;
  • olio extravergine d’oliva;
  • sale e pepe q.b.

Tagliate il picciolo dai friggitelli, lavateli internamente ed eliminate i semi, quindi lasciateli asciugare. A parte tritate il pane secco mescolandolo con i capperi, il formaggio, le spezie, due spicchi d’aglio senz’anima e i pinoli. Amalgamate con olio d’oliva quanto basta e, a piacere, con un goccio di latte. Aggiungete un pizzico di pepe, mescolate e farcite le verdure. Il friggitiello si può riempire mantenendo la forma, oppure tagliare a metà per il lungo. Salate leggermente l’interno prima di disporre il mix di sapori. Disponete il tutto in una teglia ricoperta con carta da forno, versate un filo d’olio e cuocete a 180° per venti munti fino a doratura. Se preferite, potete aggiungere al ripieno anche del formaggio morbido e della menta fresca, spolverata a cottura ultimata.

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