Il montepremi record di Wimbledon 2025(@janniksin)(www.greenstyle.it)
Jannik Sinner continua a regalare grandi emozioni agli appassionati di tennis italiani con la sua storica vittoria a Wimbledon.
Dietro al trionfo sportivo si cela una realtà fiscale complessa: il campione altoatesino dovrà versare al fisco britannico una somma considerevole derivante dal montepremi, che quest’anno ha raggiunto il livello più alto mai registrato nella storia dello Slam.
Il montepremi di Wimbledon 2025 ha superato ogni precedente, attestandosi a 53,5 milioni di sterline, con il premio per il vincitore che ha raggiunto quota 3 milioni di sterline, equivalenti a circa 3,52 milioni di euro. Questo incremento del 7% rispetto all’anno precedente riflette la crescente competizione tra i tornei del Grande Slam per attrarre i migliori talenti del tennis mondiale, offrendo ricompense economiche da capogiro.
Per Sinner, primo italiano a conquistare il titolo sui campi di Church Road, il guadagno netto dal montepremi non sarà pari all’intera somma. Infatti, secondo le normative fiscali del Regno Unito, il luogo dove si disputa il torneo è considerato il luogo di produzione del reddito e quindi di imposizione fiscale. I tennisti non sono tassati in base alla loro residenza, ma secondo il regime fiscale del paese ospitante.
Nel caso di Sinner, il Regno Unito applica una ritenuta d’acconto del 20% e un’imposta sul reddito che può arrivare fino al 45%, con un’aliquota media stimata intorno al 36,52%, al netto delle spese deducibili. Questo significa che dal montepremi di Wimbledon Sinner dovrà versare circa 1,26 milioni di euro di tasse, trattenendo circa 2,3 milioni di euro.
La residenza a Montecarlo e i vantaggi fiscali
Da tempo la scelta di Sinner di stabilire la propria residenza a Montecarlo suscita dibattiti e critiche. Se ufficialmente motivata dalla vicinanza agli impianti di allenamento, molti osservatori ritengono che la decisione sia dettata da ragioni fiscali, visto che il Principato di Monaco applica un regime fiscale molto favorevole, senza imposta sul reddito per i residenti stranieri.
Questa strategia fiscale si riflette anche nel confronto con altre stelle del tennis. La vincitrice femminile di Wimbledon 2025, Iga Swiatek, che percepisce un premio analogo a Sinner, paga la stessa aliquota nel Regno Unito. Tuttavia, essendo residente in Polonia, è soggetta a un’ulteriore tassazione del 4% nel suo paese, che si traduce in circa 162.000 euro di imposte aggiuntive. Per Sinner, dunque, la residenza a Montecarlo rappresenta un risparmio fiscale significativo, soprattutto considerando che i guadagni da sponsorizzazioni (Nike, De Cecco, Wind, tra gli altri) sono tassati nel Principato, dove il carico fiscale è molto più leggero.

Oltre al montepremi di Wimbledon, il 2025 è stato un anno ricco di successi per Jannik Sinner. Ha infatti conquistato il suo secondo titolo consecutivo agli Australian Open, aggiudicandosi oltre 2,1 milioni di euro, e ha ottenuto un premio di circa 523.870 euro agli Internazionali di Roma, dove ha raggiunto la finale. Questi guadagni sono anch’essi soggetti a tassazione locale, in base alle normative vigenti nei paesi ospitanti.
Parallelamente, il patrimonio di Sinner continua a crescere grazie a una solida rete di sponsorizzazioni e investimenti. Il tennista condivide con Carlos Alcaraz contratti pluriennali con Nike e Rolex, che contribuiscono a incrementare il suo reddito annuo di milioni di euro. Nel 2024, Forbes ha stimato i guadagni totali di Sinner intorno ai 26,6 milioni di euro, che lo hanno reso lo sportivo italiano più pagato dell’anno. Attualmente il suo patrimonio complessivo supera gli 80 milioni di euro, grazie anche alla gestione societaria della sua immagine e dei contratti pubblicitari attraverso la società Wooly Lemon, con sede a Montecarlo.
