Greenstyle Casa & Giardino Casa Riciclo Riciclare il pandoro: idee e consigli

Riciclare il pandoro: idee e consigli

Idee per realizzare squisiti dolci caldi e freddi utilizzando il pandoro avanzato dalle festività natalizie: un modo originale per riciclare in cucina.

Riciclare il pandoro: idee e consigli

Le festività invernali sono ormai un ricordo, eppure in molte dispense sono ancora presenti alcune tradizionali confezioni di pandoro, dolce immancabile nella tavola natalizia. Prima che questi deliziosi prodotti dolciari si avvicino alla scadenza, e perdano la loro freschezza, è possibile utilizzarli per preparare dessert caldi o freddi adatti a tutti i gusti.

Il pandoro può diventare una risorsa in cucina, un ingrediente base per creare dolci gustosi e invitanti: le possibilità sono molteplici e altrettanto numerosi sono gli abbinamenti, accostando questo dolce soffice e delicato a morbide creme, frutti, cioccolato, salse speziate. Qui di seguito alcune idee da cui prendere spunto per riciclare il pandoro in modo originale.

Pandoro alla crema di nocciole

Nutella

Una delle ricette più facili da eseguire, ma di sicuro successo, è il pandoro farcito con la classica crema di nocciole. È necessario tagliare il pandoro a fette spesse circa due centimetri nel senso orizzontale, ricavando delle fette a forma di stella. Ciascuno strato deve essere spalmato con un sottile strato di margarina vegetale e con abbondante crema di nocciole. Bisogna poi sovrapporre diversi strati cercando di alternare la posizione delle punte, in modo da ottenere un dolce stratificato esteso in verticale da ricoprire, eventualmente, con una spolverizzata di zucchero a velo e alcuni decori sulla sommità.

Tiramisù di pandoro

Tiramisu

Anche un dolce al cucchiaio classico come il tiramisù può essere realizzato utilizzando delle fette di pandoro avanzate dalla tavola delle feste. Il procedimento è pressoché il medesimo alla base del tiramisù tradizionale: dopo aver preparato la crema di mascarpone è necessario posizionare su una pirofila uno strato di fette di pandoro imbevute di caffè freddo e uno strato di crema, proseguendo così fino a ottenere due livelli complessivi. Infine, ricoprire l’ultimo strato con del cacao amaro in polvere. Una variante del tiramisù di pandoro prevede l’utilizzo di succo di ananas come bagna per le fette di pandoro e di fette di ananas sciroppato.

Cheesecake pandoro e frutti di bosco

Cheescake

Il pandoro avanzato può essere usato anche per realizzare una squisita cheesecake fredda. Occorrono circa 160 grammi di pandoro ridotto in finissimi pezzi da amalgamare con 60 grammi di burro fuso, formando un composto con cui ricoprire il fondo di una teglia premendo e compattando bene il tutto. Successivamente, dopo aver sistemato in frigo il primo strato della cheesecake, è necessario preparare la gelatina da sciogliere sul fuoco con due cucchiai di panna liquida fresca, a cui aggiungere 120 grammi di formaggio fresco spalmabile, 30 grammi di zucchero a velo e altri 80 milligrammi di panna. Dopo aver versato la crema sullo strato di pandoro è possibile realizzare l’ultimo strato facendo sciogliere tre cucchiai di zucchero con circa 100 grammi di frutti di bosco, da versare sopra la cheesecake prima di ricollocare il dolce in frigorifero per il raffreddamento finale.

Crumble mele e pandoro

Crumble mele

Infine, con il pandoro riciclato si può preparare anche un ottimo crumble di mele. Occorrono 4 mele preferibilmente renette, il succo di un limone, 2 fette di pandoro, 3 cucchiai di zucchero e della cannella in polvere, 30 grammi di burro. Le mele tagliate a pezzi piccoli devono essere rosolate in padella con il burro e il succo di limone, aggiungendo poi lo zucchero e la cannella e lasciando scaldare per circa cinque minuti mescolando per evitare aderenze. Il composto di frutta deve essere sistemato sul fondo di una teglia imburrata coprendolo, poi, con il pandoro tagliato a piccoli tocchi. Il dolce deve essere passato al grill per alcuni minuti in modo da ottenere una doratura uniforme.

Seguici anche sui canali social

Ti potrebbe interessare

Come fare la spesa a Km 0: 3 consigli
Alimentazione

Il concetto di Km 0 è un orgoglio made in Italy che ha conquistato il mondo per ragioni di varia natura. Se infatti scegliamo cibi o manufatti locali, valorizziamo le produzioni del luogo e spesso riusciamo anche a risparmiare sui costi. Ma non solo, visto che a livello ambientale, la scelta di prodotti del territorio permette di ridurre le emissioni di CO2 che provengono dai trasporti.