Greenstyle Alimentazione Pesto di rucola senza pinoli: le varianti

Pesto di rucola senza pinoli: le varianti

Alcune varianti gustose e originali per realizzare un ottimo pesto di rucola a base di noci, pistacchi e mandorle: tutte le fasi della preparazione.

Pesto di rucola senza pinoli: le varianti

Fonte immagine: Pixabay

Il pesto di rucola rappresenta uno dei condimenti più apprezzati, spesso preferito al classico pesto alla genovese a base di basilico, perché ritenuto più gustoso e versatile. Può essere usato per condire un semplice piatto di pasta ma è perfetto anche per essere spalmato sui crostini e per accompagnare altri tipi di pietanze, in grado di esaltare il sapore del pesce, della carne e di molte verdure.

La ricetta base del pesto di rucola prevede pochi e semplici ingredienti, tra cui l’aglio, alcuni tipi di formaggi, l’olio extra vergine d’oliva e i pinoli. Quest’ultimo componente, tuttavia, può essere sostituito da altri alimenti che non alterano la densità della salsa ma conferiscono al composto un gusto ancora più delicato, contrastando il sapore abbastanza pungente della rucola. Ecco alcune varianti da provare.

Pistacchi

Pistacchi
Fonte: Pistachios via Shutterstock

Una possibile variante del pesto di rucola prevede l’utilizzo dei pistacchi: le proprietà di questo delizioso frutto sono numerose, così come la sua versatilità e capacità di conferire sapore e originalità anche alle preparazioni più semplici.

I pistacchi sgusciati e tritati possono sostituire i pinoli nella preparazione del pesto, esaltando il gusto della rucola e portando ancora più freschezza, se la salsa viene arricchita da un cucchiaio di scorza di limone grattugiata.

Noci e miele

Anche le noci possono sposarsi egregiamente con la rucola per la realizzazione del pesto. Il procedimento prevede ugualmente l’utilizzo di questo tipo di frutto privo del guscio e tritato non troppo finemente, evitando di ridurne eccessivamente la consistenza in modo da rendere i frammenti comunque percepibili. Un piccolo trucco per addolcire maggiormente questa salsa consiste nell’aggiungere un cucchiaio di miele d’acacia – il più povero di glucosio – da amalgamare a tutti gli altri ingredienti. Perfetto per rendere il pesto più cremoso, il miele rappresenta anche una strategia efficace per fare in modo che il piatto sia più digeribile.

Mandorle

Mandorle
Fonte: Pixabay

Una terza alternativa è data dalle mandorle, la cui delicatezza riesce a smorzare il gusto leggermente amaro della rucola. Per utilizzarle nella preparazione del pesto è necessario spellarle, un procedimento di facile esecuzione che può essere completato dopo aver fatto bollire per pochi minuti le mandorle in poca acqua. Anche in questo caso l’aggiunta del miele è indicata ma del tutto facoltativa.

Preparazione del pesto

Per preparare un ottimo pesto di rucola, sufficiente per riempire due vasetti, sono necessari i seguenti ingredienti:

  • 100 gr di rucola;
  • 30 gr di pecorino;
  • 30 gr di parmigiano;
  • uno spicchio d’aglio;
  • 160 ml di olio extravergine d’oliva;
  • 60 gr di pistacchi, noci o mandorle;

Il pesto può essere preparato nel comodo mixer o nel classico mortaio: è necessario frullare l’aglio e i frutti secchi, unire i formaggi, la rucola precedentemente lavata e asciugata e fatta macerare con l’olio per circa un’ora, in modo da renderla più morbida. Il composto che si ottiene deve essere morbido e corposo.

Conservazione

Il pesto di rucola può essere conservato nei comodi vasetti da riporre in frigorifero, consumandolo entro pochi giorni. In alternativa, la salsa può essere congelata negli appositi contenitori da freezer, da scongelare preferibilmente a temperatura ambiente.

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