Greenstyle Ambiente Animali Panda: il richiamo all’accoppiamento è una carta d’identità

Panda: il richiamo all’accoppiamento è una carta d’identità

Il richiamo amoroso dei panda è una sorta di carta d'identità, poiché permette all'animale di mandare informazioni come stazza ed età.

Panda: il richiamo all’accoppiamento è una carta d’identità

Fonte immagine: skeeze via Pixabay

Le abitudini d’accoppiamento dei panda solleticano da sempre le attenzioni dei ricercatori, poiché davvero uniche nel regno animale. Questi esemplari, infatti, sono fertili per pochissimi giorni l’anno e, fatto non da poco, non sempre il periodo di attività sessuale maschile corrisponde a quello femminile. Un fatto che determina una grande difficoltà di concepimento, tale da rendere complesso le opere di moltiplicazione in cattività e ripopolamento. Oltre alla finestra di tempo ridotta ogni anno, i ricercatori hanno scoperto come anche altri elementi concorrano a rendere la ricerca del partner difficile. Fra i tanti, il verso: ogni richiamo amoroso, infatti, rappresenta una sorta di carta d’identità del corteggiatore, per effettuare una selezione molto rigorosa dei possibili compagni di prole.

Così come rivela uno studio pubblicato su Nature, i ricercatori hanno di recente scoperto come il verso del panda in amore contenga delle informazioni vitali, come la stazza, la personalità e l’età. Una sorta di profilo del perfetto corteggiatore, così come potrebbe avvenire su una qualsiasi applicazione di dating umana. Tale verso è utilizzato dai maschi sia per trovare nuove compagne che per avvertire potenziali avversari, in un raggio di una trentina di metri.

Con una finestra d’accoppiamento che non dura più di 72 ore l’anno, i panda maschi fanno di tutto per trovare una compagna. Spargono le loro urine nella foresta, ad esempio, anche con effetti molto scenografici per garantire la massima diffusione nella vegetazione. Ma soprattutto ululano e cantano, lanciandosi in vere e proprie serenate, udibili anche a parecchi metri di distanza.

I ricercatori della San Diego Zoo Institute for Conservation Research, avvalendosi di alcune registrazioni effettuate presso le foreste cinesi, hanno voluto calcolare quanto gli ululati dei panda possano diffondersi nelle foreste di bambù, favorendo o limitando la ricerca di una compagna. È così emerso come già a una trentina di metri l’ululato serva per mandare in formazioni sulle condizioni dell’animale, quale stazza ed età, mentre a circa 10 conferma la volontà di un incontro sessuale. Quando una femmina sente questi richiami, si trova quindi nella posizione di valutare tutti i pretendenti disponibili in zona – esattamente come per le chat di dating – e scegliere quello da lei preferito. Il legno tipico di questi boschi, però, tende a degradare velocemente la qualità del messaggio sulla distanza e questo potrebbe spiegare non solo perché i panda si riproducano poco, ma anche perché siano soliti faticare così tanto per trovare il partner perfetto.

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