Non buttare i giochi in soffitta: se hai queste carte Pokemon potresti essere milionario - greenstyle.it
Scopriamo quali sono le carte Pokemon più rare al mondo e cosa le rende così preziose.
Il fascino delle carte Pokémon nasce dalla combinazione di nostalgia, rarità e condizioni di conservazione perfette. Alcune carte, infatti, sono state prodotte in tirature limitate o presentano errori di stampa unici, fattori che ne aumentano esponenzialmente il valore.
Tra le più celebri e ricercate troviamo la Pikachu Illustrator, considerata la carta Pokémon più preziosa al mondo. Stampata nel 1998 come premio per un concorso di illustrazione in Giappone, ne esistono solo circa 40 esemplari, di cui pochissimi completi e in condizioni perfette. Nel 2021, un esemplare è stato venduto per oltre 5 milioni di dollari, stabilendo un record storico nel mercato delle carte collezionabili.
Un’altra carta di altissimo valore è la Charizard 1st Edition Shadowless, apparsa nella prima edizione del gioco di carte Pokémon. Questa carta è famosa per il suo artwork iconico e per la scarsità degli esemplari senza ombra intorno all’immagine. Negli ultimi anni, aste internazionali hanno visto vendite superiori ai 300.000 euro per carte in condizioni mint.
La rarità di queste carte è spesso legata non solo alla loro età, ma anche a dettagli tecnici come le varianti di stampa o a edizioni promozionali esclusive. Ad esempio, la carta Tropical Mega Battle è stata distribuita solo a pochi partecipanti di un torneo esclusivo tenutosi alle Hawaii, rendendola estremamente ambita.
Le carte Pokemon più rare: un patrimonio da milioni di euro
Dal 2020 in poi il mercato delle carte Pokémon ha vissuto una vera e propria esplosione, spinto anche dalla popolarità crescente dei videogiochi e delle serie animate. La domanda da parte di collezionisti, ma anche di investitori, ha portato a una rivalutazione significativa di molte carte, con prezzi in continua ascesa.
I collezionisti più esperti consigliano di prestare attenzione allo stato di conservazione, certificato da enti specializzati come PSA o Beckett, che attribuiscono un punteggio alla carta. Una carta con valutazione “Gem Mint 10” può valere anche dieci volte di più rispetto a una con condizioni inferiori.

Inoltre, la presenza di varianti limitate o errori di stampa può ulteriormente aumentare il valore. Per esempio, la versione “error” della carta Pikachu con la scritta sbagliata o colori differenti è molto ricercata.
Negli ultimi anni, il mondo delle carte collezionabili ha iniziato a integrare tecnologie digitali, come gli NFT (Non-Fungible Token), aprendo nuove frontiere anche per le carte Pokémon. Alcune iniziative ufficiali hanno già lanciato versioni digitali e interattive delle carte, che permettono ai collezionisti di scambiare e mostrare i propri pezzi in ambienti virtuali.
