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Lassativi naturali: i migliori

Sono molti i lassativi naturali utili per evacuare e ritrovare la naturale regolarità: dall'acqua ai cibi stimolanti, passando per i rimedi popolari.

Lassativi naturali: i migliori

I disturbi della regolarità intestinale risultano abbastanza diffusi nella popolazione e, in alcuni casi, potrebbero caratterizzarsi per effetti fastidiosi e invalidanti. In particolare, nei casi di stipsi: la stitichezza, infatti, può comportare sintomi come gonfiore e dolore, nausea, mal di testa e un generale senso di spossatezza. Sono molti i fronti su cui agire per garantire un transito intestinale più efficace, a partire da una dieta ricca di frutta e verdura e da un’attività fisica costante, ma quali sono i lassativi naturali migliori?

Prima di cominciare, è bene sottolineare come i disturbi connessi alla stitichezza debbano sempre essere vagliati dal medico o dello specialista, precedentemente a qualsiasi trattamento, sia esso farmacologico o naturale. In presenza di alcune patologie dell’apparato digerente, anche particolarmente gravi quali ulcere e blocchi intestinali, l’assunzione di lassativi potrebbe risultare controindicata o dannosa. Importante, di conseguenza, rivolgersi sempre al medico e seguire i consigli forniti, vagliando con lo stesso l’eventuale introduzione di alimenti noti per incrementare il transito intestinale. Va inoltre specificato come i diversi lassativi possano agire secondo modalità diverse – ad esempio per azione osmotica, meccanica o stimolante – di conseguenza è necessario analizzare ogni singolo caso, per poter scegliere la soluzione più idonea.

Acqua e fibre

Acqua
Fonte: Pixabay Pixabay

Le manifestazioni di stipsi transitorie, o comunque dai blandi effetti, potrebbero essere trattate senza l’ausilio di cibi o ritrovati specificatamente lassativi, bensì con un miglioramento dello stile alimentare. Un buon apporto di acqua, ad esempio, non è solo ideale per garantire la corretta idratazione del corpo, ma stimola anche il transito intestinale, regolando l’azione della muscolatura liscia del colon e favorendo una più agevole evacuazione. L’assunzione di liquidi, inoltre, riduce le problematiche dovute a feci eccessivamente solide, più difficili da espellere.

Un transito lento potrebbe trovare giovamento, sempre dopo aver vagliato il parere del medico, anche da un corretto apporto di fibre quotidiano, garantito dall’assunzione di frutta e verdura. Le fibre, infatti, aiutano ad aumentare la massa fecale, ad ammorbidire le feci, a regolarizzare i movimenti intestinali e a garantire un più agevole scaricamento.

Alimenti lassativi

Finocchio
Fonte: Some pieces of fresh Fennel on wood via Shutterstock Some pieces of fresh Fennel on wood via Shutterstock

Sono molti gli alimenti che, per le loro proprietà nutrizionali e il contenuto di fibre, possono manifestare degli effetti lassativi. Tra i cibi dall’azione liberante dell’intestino, i più famosi sono certamente le prugne: questi frutti, date le fibre e l’alto contenuto in minerali, stimolano l’intestino al rilascio dei liquidi. L’azione avviene di concerto a una buona assunzione d’acqua, rispettando le quantità consigliare di 1.5 o 2 litri quotidianamente, e l’evacuazione finale richiede qualche tempo d’attesa, a volte qualche giorno, prima della sua manifestazione. Risultati simili sono garantiti anche dalla frutta secca, ricca di oli emollienti oltre che delle già citate fibre, ma anche dall’assunzione quotidiana di mele, preferibilmente con la buccia o in un centrifugato, poiché stimolanti per l’intestino.

L’olio extravergine d’oliva è certamente un toccasana per l’organismo, dato il suo apporto di grassi buoni, ma presenta anche un effetto benefico per l’intestino: può infatti aiutare ad ammorbidire le feci, nonché a facilitarne il transito nella porzione finale del colon. La banana, nel mentre, oltre all’effetto energizzante del potassio è un ingrediente ricco di oligosaccaridi: questi giungono inalterati nell’intestino, stimolando l’evacuazione. Ancora, il finocchio potrebbe aiutare nei casi di stitichezza dovuti all’accumulo d’aria, date le sue proprietà tipicamente sgonfianti e lenitive. A questi si possono aggiungere fichi, kiwi, uva, cerali quali farro e avena, per ottenere un effetto lassativo dolce, nonché per assicurare un transito più regolare nel lungo periodo.

Altri rimedi lassativi

Aloe, foglia
Fonte: Aloe via Shutterstock Aloe via Shutterstock

Oltre ai cibi dalla nota azione stimolante per risolvere la costipazione, esistono numerosi altri rimedi naturali utili a questo scopo. Tra i più famosi vi è di certo l’aloe vera, poiché non solo ricca d’acqua, ma anche perché la sostanza gelatinosa di cui è composta stimola l’espulsione della massa fecale. I semi di lino, al contempo, a contatto con i liquidi liberano delle utili mucillagini, dall’effetto naturalmente stimolante per il transito intestinale. Esito, quest’ultimo, offerto anche dalla malva.

Ancora, tra i rimedi evacuanti più conosciuti si elencano anche l’agar agar, lo psillio e le radici d’altea. È tuttavia consigliato informarsi sugli eventuali effetti collaterali e, inoltre, questi ritrovati dovrebbero essere impiegati per periodi di tempo ristretti, sempre dopo aver vagliato il parere del medico.

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