Greenstyle Sostenibilità Energia Key 2024, alla Fiera di Rimini si parla di energie rinnovabili e transizione energetica

Key 2024, alla Fiera di Rimini si parla di energie rinnovabili e transizione energetica

Da mercoledì 28 febbraio a venerdì 1 marzo 2024 si svolge alla Fiera di Rimini la 17esima edizione di KEY (The Energy Transition Expo). Si tratta di un evento importantissimo per tutta l’area meridionale dell’Europa, l’Africa e il bacino del Mediterraneo per quello che riguarda il mercato delle energie rinnovabili e la transizione energetica. Tante […]

Key 2024, alla Fiera di Rimini si parla di energie rinnovabili e transizione energetica

Da mercoledì 28 febbraio a venerdì 1 marzo 2024 si svolge alla Fiera di Rimini la 17esima edizione di KEY (The Energy Transition Expo). Si tratta di un evento importantissimo per tutta l’area meridionale dell’Europa, l’Africa e il bacino del Mediterraneo per quello che riguarda il mercato delle energie rinnovabili e la transizione energetica. Tante le novità presentate in occasione dell’evento che in tre giorni non mette solo in mostra le migliori innovazioni tecnologiche, ma propone anche incontri e convegni per raccontare il punto della situazione e fare previsioni sul futuro.

Key 2024, date e orari

La 17esima edizione di KEY, The Energy Transition Expo 2024, organizzata da IEG (Italian Exhibition Group), si svolge alla Fiera di Rimini da mercoledì 28 febbraio a venerdì 1 marzo 2024, con i seguenti orari di apertura:

  • mercoledì e giovedì dalle ore 9 alle ore 18
  • venerdì dalle ore 9 alle ore 17

Per poter entrare, gli ingressi sono quello a Sud (via Emilia 155) e quello a Est (via Galla Placidia incrocio Via Teodorico).

Key 2024, biglietti

I biglietti hanno costi diversi per 1 o 3 giorni di evento:

  • ingresso 3 giorni: 30 euro
  • ingresso 1 giorno: 25 euro

Online i biglietti hanno costi ridotti. Per gli studenti è acquistabile in cassa un ticket di ingresso al costo di 5 euro.

Key 2024

Le novità del 2024

La 17esima edizione di KEY si svolge alla Fiera di Rimini, in uno spazio espositivo che è cresciuto dalle passate edizioni. Ci sono 14 padiglioni a disposizione, con aziende e brand italiani e provenienti anche dall’estero. Quest’anno è prevista una nuova area espositiva (Key Storage Expo), dedicata all’energy storage statico residenziale e industriale utility scale. Tornano le altre sei aree che hanno già caratterizzato gli eventi delle scorse edizioni:

  1. Solar
  2. Wind
  3. Hydrogen
  4. Energy Efficiency
  5. e-mobility
  6. Sustainable City

Da non perdere anche l’Innovation District, che si occupa di mostrare chi si impegna nella ricerca e nello sviluppo per rendere il settore sempre più performante e all’avanguardia, per quello che riguarda la transizione energetica e l’uso delle energie rinnovabili.

Corrado Peraboni, amministratore delegato IEG, spiega: “Oltre alle dimensioni, quindi una manifestazione che è il 30% in più dello scorso anno, direi la presenza, non tanto di visitatori, ma di espositori di aziende estere. Questo è significativo di un dato, cioè, l’Italia finalmente ha accelerato nella produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, quasi il 35% l’anno scorso. Questo è significativo perché vuol dire che il percorso di facilitazione, per esempio di tutto il settore autorizzativo, sta dando dei frutti importanti, sia in termini economici che di impatto ambientale“.

Grande attenzione quest’anno all’energia solare, ma l’attenzione è alta anche per quello che riguarda l’idrogeno. Moltissime le istituzioni presenti, non solo le aziende, per creare sinergia e riuscire a compiere la necessaria transizione ecologica.

Storage e le nuove Comunità Energetiche Rinnovabili

Dopo l’entrata in vigore del decreto CER del 24 gennaio 2024, la sfida è stata lanciata, in particolare per trovare soluzioni integrate per il mercato fotovoltaico e per risolvere i dubbi su storage e Comunità Energetiche Rinnovabili. Come ha ricordato Valerio Natalizia, Amministratore Delegato di SMA Italia, leader nella produzione di inverter: “L’innovazione tecnologica nello storage è uno dei fattori che consentirà ancora di più l’utilizzo del fotovoltaico come fonte energetica programmabile, così come l’autoproduzione è fondamentale per aumentare la quota di rinnovabili in Italia ed è una delle strade per il contrasto al caro energia per molte famiglie. Le comunità energetiche, infatti, possono diventare elementi chiave per favorire lo sviluppo sostenibile attraverso il fotovoltaico e rappresentano un’opportunità concreta per i cittadini che vogliono contribuire alla salvaguardia dell’ambiente“.

Energia solare

Si è parlato anche molto di energia solare, ad esempio con l’incontro con l’associazione Italia Solare rivolto a produttori, progettisti, installatori di impianti fotovoltaici e a tutti gli attori della filiera connessa al fotovoltaico. Oggetto dell’incontro è stato quello di approfondire novità, tecnologie e normative, per poter rimanere sempre al passo con un settore in costante evoluzione.

Campi eolici e agrivoltaici

A Key 2024 ci sarà anche Seapower scrl, centro di ricerca partecipato dall’Università Federico II di Napoli, che si occupa di energie rinnovabili, in particolare di espandere la rete dei grandi campi eolici ed agrivoltaici. Si tratta di un’ottima opportunità, come dimostra l’impianto eolico di Grosseto, con l’installazione di 10 aerogeneratori ciascuno di potenza pari a 6 MW per una potenza complessiva di 60 MW. In questo modo si potranno generare 130 GWh annui e si potrà contribuire ad abbassare le emissioni di CO2 di circa 65.000 ton CO2/anno. 60mila famiglie potranno vedere il fabbisogno energetico soddisfatto da questa tecnologia.

Il premio Innovazione di Key 2024, intitolato a Lorenzo Cagnoni

Questa edizione di Key ha consegnato il premio Innovazione di Key 2024, intitolato a Lorenzo Cagnoni, a diverse aziende espositrici: Rossato, Enfinergy, Enerfip, Valmont, Erredue, Fortech, City Green Light. I premi sono stati consegnati dal ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Pichetto Fratin, dal presidente di Ieg, Maurizio Renzo Ermeti, dall’AD di Ieg, Corrado Peraboni, dalla global exhibition director della divisione Green&Technology di Ieg, Alessandra Astolfi, e dall’exhibition manager di Key, Christian Previati.

Invece, i vincitori del Premio Startup, dedicato alle imprese innovative presenti presso l’Innovation District, sempre intitolato alla memoria del presidente di Italian Exhibition Group (Ieg), sono: Nexton Srl, Sottile Solar Srl, Macs Srl.

La decarbonizzazione delle Ferrovie di Stato

Zero emissione nette entro il 2040 e autoprodurre 2,6 TWh di energia rinnovabile all’anno per coprire il 40% dei suoi consumi energetici sono i due principali obiettivi del Gruppo FS, nel suo percorso di decarbonizzazione, presentato a Rimini in occasione di Key Energy 2024. Il modello di decarbonizzazione si basa sulla riduzione di consumi, su nuove tecnologie e sulla produzione autonoma di energia pulita, per arrivare a Net Zero dieci anni prima di quanto chiesto dall’Unione Europea.

Presentato il piano di autoproduzione di energia da fotovoltaico che arriverà a produrre a regime 2,6 TWh all’anno, aumentando del 10% la produzione totale degli impianti di energia solare presenti in Italia. Il programma di efficientamento energetico dell’infrastruttura prevede anche l’utilizzo di nuovi treni, che consentono di ridurre il 30% dei consumi rispetto a quelli utilizzati in precedenza. Senza dimenticare i treni Blues, con tecnologia ibrida a tripla alimentazione diesel, elettrica e a batteria, che riducono del 50% il consumo di carburante e fanno diminuire le emissioni di CO2, rispetto ai convogli diesel.

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