Esenzioni ticket, cosa cambia dal 2026 per i codici E01 ed E04 - Greenstyle.it
Cosa cambia dal prossimo anno per l’esenzione del ticket sanitario codici E01 ed E04: tutto quello che c’è da sapere.
Con l’avvicinarsi del 2026, si confermano alcune novità importanti riguardo l’esenzione dal ticket sanitario per reddito, regolamentata attraverso i codici da E01 a E04.
Questi codici identificano le categorie di cittadini aventi diritto a esenzioni specifiche, legate a fasce di reddito e condizioni anagrafiche. È fondamentale per gli utenti conoscere le modalità di rinnovo e le tempistiche aggiornate, soprattutto in vista delle proroghe adottate da diverse Regioni italiane.
Codici e criteri per l’esenzione dal ticket sanitario nel 2026
L’esenzione dal ticket sanitario si basa principalmente sul reddito e viene riconosciuta attraverso quattro codici distinti:
- Codice E01: riservato ai bambini sotto i sei anni e agli adulti over 65 con un reddito complessivo lordo inferiore a 36.151,98 euro nell’anno precedente.
- Codice E02: destinato ai cittadini disoccupati, ai loro familiari a carico, e ai lavoratori in mobilità iscritti al Centro per l’Impiego. Il reddito familiare deve essere inferiore a 8.263,31 euro, con soglie incrementate a 11.362,05 euro in presenza del coniuge e maggiorazioni di 516,46 euro per ogni figlio a carico.
- Codice E03: valido per i possessori della pensione sociale e i loro familiari a carico.
- Codice E04: attribuito ai titolari di pensione minima di età superiore ai 60 anni, con reddito familiare inferiore agli stessi limiti del codice E02.
È importante sottolineare che ogni Regione può adottare criteri e limiti di reddito differenti, pertanto è sempre consigliabile consultare il sito ufficiale della propria Regione o rivolgersi direttamente agli uffici dell’ASL locale per informazioni aggiornate. Le esenzioni, di norma, vengono rinnovate annualmente entro marzo dell’anno successivo. Tuttavia, molte Regioni hanno disposto una proroga fino al 31 marzo 2026 per le esenzioni già rilasciate con i codici E01, E03 ed E04.

Questa estensione ha una durata massima di un anno e può essere modificata anticipatamente qualora vengano a mancare i requisiti richiesti. Per il rinnovo o la richiesta dell’esenzione, i cittadini possono utilizzare diversi canali digitali messi a disposizione dalle Regioni, accedendo ai portali istituzionali tramite SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) o la tessera sanitaria elettronica (CNS). In alternativa, è possibile presentare un modulo di autocertificazione presso gli uffici amministrativi del distretto sanitario di competenza, modulistica e istruzioni sono generalmente disponibili online sul sito regionale.
Va inoltre evidenziato che la proroga non si applica alle autocertificazioni soggette a verifica quando emergono incongruenze tra le dichiarazioni e i dati reali. In tali casi, l’agevolazione può essere revocata e sarà necessario aggiornare la propria posizione. Dal 2025, alcune Regioni hanno ulteriormente potenziato i controlli sulle autocertificazioni per garantire la correttezza delle esenzioni concesse. Ciò comporta un maggior rigore nella verifica dei requisiti reddituali e familiari dichiarati, al fine di evitare abusi o errori che possono compromettere l’accesso al diritto all’esenzione.
Inoltre, l’introduzione di canali digitali sempre più efficienti ha facilitato l’accesso e la gestione delle esenzioni, permettendo agli utenti di aggiornare la propria situazione in modo rapido e trasparente. Per questo motivo, è fortemente consigliato utilizzare le piattaforme online regionali per monitorare lo stato dell’esenzione e procedere al rinnovo in tempi utili.
Resta comunque opportuno rimanere informati sulle specifiche disposizioni adottate dalla Regione di appartenenza, poiché le condizioni possono variare sensibilmente e influire sulla validità e sulle modalità di accesso all’esenzione ticket sanitario.
