
Come aumentare stipendio netto senza scatti carriera-greenstyle.it
È possibile ottenere degli aumenti di retribuzione senza scatti di carriera, in questo modo. Come funziona, nel dettaglio.
In un periodo in cui molti faticano a far quadre i conti, ogni mese, avere un aumento di stipendio sarebbe un grande supporto, per gestire le varie spese che si prospettano. Rincari e inflazione si fanno sentire, al punto che quando è il momento di fare i calcoli, sembra che i soldi non bastino mai.
Da una parte, tuttavia, ci sono gli aumenti dei prezzi e il potere d’acquisto che va verso una lenta erosione, e dall’altra, c’è anche il non gestire correttamente i soldi, in taluni casi. Tuttavia, come sappiamo, l’aumento di stipendio avviene, di solito, con scatti di carriera.
Ci sono dei casi, legali, in cui si può avere a disposizione del denaro in più sul compenso, senza i suddetti scatti. Scopriamo come è possibile ottenere questo aumento, nello specifico.
Stipendio netto, così puoi aumentarlo senza scatti di carriera e in modo del tutto legale
Sulla retribuzione in busta paga, è bene essere al corrente di una serie di info importanti. In primis, ciò che si riceve sul proprio conto è frutto di un computo eseguito nei dettagli.

Lo stipendio che leggi sul contratto, infatti, è al lordo, compreso di tasse e contributi. Ma ciò che invece giunge sul tuo conto corrente è la retribuzione al netto, ossia senza imposte e contributi, trattenuti dallo Stato che funge da sostituto d’imposta.
Ergo, tutti i mesi, lo Stato tratterrà dal tuo stipendio da dipendente, contributi INPS, Irpef, imposte extra regionali e comunali, contributi INAIL. Ora, a partire dal 2024, le imposte Irpef hanno subìto delle modifiche, e sono in tre scaglioni.
Ergo, fino a 28 mila euro in su, si dovrà versare il 23%, da 28 mila euro a 50 mila euro, il 35% e da oltre 50 mila euro in poi, il 43%.
Ora, per aumentare lo stipendio legalmente, esistono le detrazioni fiscali, cioè sconti sulle imposte. Se si desidera riceverle, bisogna in primis dichiarare i redditi puntualmente, ogni anno, sul sito Agenzia Entrate oppure recandoti al CAF o dal commercialista.
Con le detrazioni, puoi recuperare alcune somme, ma tutto dipende da a quanto ammonta il tuo stipendio. In sostanza, fino a 15 mila euro, avrai uno sconto sulle imposte pari a 1.955 euro, tra 15 mila e 28 mila euro, lo sconto scende, e da 28 mila a 50 mila, si avrà uno sconto ulteriormente ridotto, che sparirà del tutto da 50 mila euro in poi.
Le detrazioni si possono richiedere se nel 2024 si è lavorato come dipendente, o si sono avuti soldi da cooperative, alcune indennità, borse di studio, compensi religiosi, assegni previdenziali e quant’altro.
In sostanza, con le detrazioni si avranno più soldi da mettere da parte, e le imposte saranno alleggerite.