Bonus fino a 2.500 euro per tutti ma devi richiederlo entro il 31 dicembre: ecco come fare -greenstyle.it
Bonus Mobili 2025: la detrazione spetta ad una platea di beneficiari più vasta. C’è tempo fino al 31 dicembre.
Fino al 31 dicembre 2025 è ancora possibile usufruire del Bonus Mobili, una detrazione fiscale del 50% fino a un massimo di 2.500 euro su spese per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici destinati ad abitazioni oggetto di ristrutturazione edilizia. La novità più rilevante riguarda una recente apertura interpretativa dell’Agenzia delle Entrate, che consente di accedere al bonus anche in caso di lavori eseguiti da un’impresa costruttrice prima della vendita dell’immobile.
Tradizionalmente, il Bonus Mobili era riservato a chi eseguiva direttamente interventi di ristrutturazione su un immobile di proprietà o detenuto in forza di un diritto reale di godimento. Tuttavia, con la guida pubblicata nel corso del 2025, l’Agenzia delle Entrate ha confermato che anche chi acquista un immobile ristrutturato da un’impresa può accedere all’agevolazione fiscale
Bonus fino a 2.500 euro per tutti ma devi richiederlo entro il 31 dicembre: ecco come fare
Nel caso di lavori eseguiti dal proprietario, è fondamentale che questi siano iniziati dal 1° gennaio dell’anno precedente rispetto a quello in cui si acquistano mobili o elettrodomestici. L’acquisto dell’arredo, inoltre, deve avvenire dopo l’inizio dei lavori, non prima.

Il tetto massimo su cui calcolare la detrazione è stato ridotto a 5.000 euro per il 2025 (contro i 10.000 degli anni passati). L’agevolazione è pari al 50% della spesa, quindi fino a 2.500 euro di rimborso fiscale da recuperare in 10 rate annuali di pari importo, attraverso la dichiarazione dei redditi (modello 730 o Redditi Persone Fisiche).
Tra le spese ammissibili rientrano:
- Mobili (letti, armadi, tavoli, divani, ecc.);
- Cucine complete;
- Grandi elettrodomestici (frigoriferi, lavatrici, lavastoviglie, forni, ecc.), purché con classe energetica almeno A+ (A per i forni). Il pagamento deve avvenire tramite mezzi tracciabili: bonifico bancario, carta di credito o debito. Non sono ammessi contanti, assegni o finanziamenti non tracciabili.
La Legge di Bilancio 2025 ha confermato il Bonus Mobili solo fino al 31 dicembre dell’anno in corso. Non sono ancora previsti rinnovi o proroghe per il 2026, per cui chi è interessato a sfruttare questa detrazione ha tempo fino alla fine dell’anno per effettuare gli acquisti. In particolare, gli acquirenti di case ristrutturate da imprese costruttrici devono muoversi per tempo, assicurandosi che la documentazione dei lavori e la data del rogito siano compatibili con quanto richiesto dalla normativa.
Il Bonus Mobili 2025 si conferma una preziosa occasione di risparmio per chi ristruttura o acquista casa, con una novità importante: l’ampliamento della platea a chi compra immobili già ristrutturati dalle imprese. Si tratta di un segnale positivo, che tiene conto delle dinamiche del mercato immobiliare e agevola soprattutto i giovani e le famiglie che acquistano una prima casa.
