Cos’è il programma Eco (www.greenstyle.it)
In un’epoca in cui il risparmio energetico rappresentano priorità, è curioso constatare come molti utenti ignorino alcune funzioni.
Questo tasto, spesso trascurato, è invece la chiave per ridurre sensibilmente i consumi in bolletta e l’impatto ambientale del bucato quotidiano.
Il programma Eco 40-60 è oggi un obbligo di legge per tutte le lavatrici, asciugatrici e lavastoviglie immesse sul mercato europeo. È stato concepito appositamente per garantire la massima efficienza energetica e idrica, combinando la capacità di lavare capi normalmente indicati per temperature di 40°C e di 60°C.
Il segreto di questa modalità risiede nell’ottimizzazione di tre parametri fondamentali: un minore utilizzo di acqua, temperature più basse e un riscaldamento dell’acqua graduale. In pratica, il consumo energetico più alto di un ciclo di lavaggio deriva dal riscaldamento dell’acqua e il programma Eco lo limita mantenendo la temperatura tra i 20 e i 40 gradi, regolata automaticamente dalla lavatrice in base al peso e al tipo di carico. L’utente, dunque, non può modificare manualmente la temperatura, perché è la tecnologia stessa dell’elettrodomestico a identificare le condizioni ottimali per ridurre al minimo consumi e sprechi.
Durata del ciclo: il prezzo della convenienza
Uno degli elementi che più spesso scoraggia l’uso del programma Eco è la durata del ciclo, che può variare tra le due e le quattro ore. Questo aspetto, percepito come un ostacolo, in realtà nasconde un paradosso: i lavaggi brevi e rapidi, della durata di 15 o 30 minuti, consumano spesso più energia perché richiedono temperature elevate e movimenti intensi del cestello per ottenere risultati in tempi ridotti.
Il ciclo Eco, al contrario, procede lentamente, mantenendo temperature più basse e ottimizzando il consumo energetico complessivo. La metafora più calzante è quella dell’automobile: percorrere un chilometro a velocità moderata consuma meno carburante rispetto a farlo a tutta velocità. Analogamente, il lavaggio prolungato a bassa temperatura risulta più efficiente e meno impattante sull’ambiente.

L’adozione del programma Eco 40-60 porta a due vantaggi fondamentali. Innanzitutto, dal punto di vista economico, la riduzione dei consumi energetici e idrici si traduce in un risparmio tangibile sulle bollette di luce e acqua. Non a caso, la nuova etichetta energetica europea entrata in vigore il 21 marzo 2021 utilizza proprio questo ciclo come riferimento per classificare l’efficienza degli elettrodomestici.
Dal punto di vista ambientale, ogni ciclo Eco contribuisce a limitare le emissioni di CO2 legate al riscaldamento dell’acqua e a preservare preziose risorse idriche. In un contesto globale segnato da crescenti sfide climatiche, l’uso di questa funzione diventa un gesto concreto per ridurre l’impronta ecologica individuale e domestica.
Il programma Eco è ideale per la biancheria in cotone e per i capi con un livello di sporco normale. La bassa temperatura di lavaggio è particolarmente indicata anche per tessuti delicati come lino e cotone colorato, perché aiuta a preservarne le fibre e mantiene più a lungo la brillantezza dei colori.
Tuttavia, in presenza di capi molto sporchi o per esigenze di igienizzazione profonda, è preferibile optare per cicli tradizionali con temperature superiori ai 40-60°C, necessari per eliminare efficacemente batteri e allergeni come acari.
Consigli pratici per ottimizzare il risparmio con il programma Eco
Per trarre il massimo beneficio dal programma Eco, è importante seguire alcune semplici indicazioni:
- Caricare la lavatrice a pieno carico per ottimizzare il rapporto tra consumo e risultato.
- Evitare il prelavaggio, a meno che non sia strettamente necessario, per ridurre ulteriormente i consumi.
- Utilizzare detersivi ecologici e rispettare le dosi consigliate per limitare gli sprechi e l’inquinamento.
- Programmare i lavaggi nelle fasce orarie a tariffa ridotta, per amplificare il risparmio sulla bolletta.
- Mantenere una manutenzione regolare della lavatrice, pulendo filtri e prevenendo la formazione di calcare, per garantire l’efficienza nel tempo.
Le nuove lavatrici di fascia alta, come quelle della Serie 8 di Bosch, integrano tecnologie avanzate che calibrano automaticamente l’acqua e il detersivo, oltre a ridurre le pieghe sui tessuti per facilitare la stiratura, contribuendo ulteriormente a un risparmio energetico e di tempo.
