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Come curare le afte in bocca con rimedi naturali

Consigli e suggerimenti per curare le afte in bocca con rimedi naturali e risolvere questo fastidioso problema senza ricorrere ai farmaci.

Come curare le afte in bocca con rimedi naturali

Le afte sono una particolare lesione che colpisce la bocca. Solitamente non assumono dimensioni particolarmente grandi, ma ciononostante tendono a risultare parecchio fastidiose.

Compaiono sia singolarmente che in piccoli gruppi, mantenendo costante il loro aspetto e la sintomatologia. Qualora le afte si ripresentino a intervalli di tempo regolare si parla di stomatite aftosa recidivante.

Cosa sono le afte?

Le afte sono delle lesioni che tendono a risultare localizzate sulle mucose molli del cavo orale e in particolare sul retro del labbro. Si tratta di una patologia che colpisce buona parte della popolazione mondiale: si stima che tra il 20 e il 60% delle persone nel mondo abbia sofferto, in un periodo della propria vita, di afte.

Questo tipo di ulcere è raro nel periodo dell’infanzia e in quello pre-adolescenziale. Le afte tendono a comparire più spesso negli adulti tra i 20 e i 50 anni d’età piuttosto che nei bambini o negli anziani.

Cause

L’insorgenza delle afte può essere legata a diverse cause. L’origine precisa ancora è del tutto chiara, ma esistono particolari condizioni che sembrano favorirne la comparsa.

Si tratta perlopiù di squilibri ormonali, di reazioni allergiche o legate a patologie infettive, autoimmuni o psicosomatiche. Per quanto riguarda le donne rientra tra questi casi anche il periodo delle mestruazioni. Tra le cause anche dei traumi localizzati, come ad esempio il mordere accidentalmente le pareti interne della bocca.

Aloe vera contro le afte

Fattori di rischio

Esistono inoltre condizioni legate all’alimentazione, che possono favorire la comparsa di queste lesioni. A cominciare dalle carenze vitaminiche, soprattutto B9 e B12.

Rientra tra i fattori di rischio anche la carenza di sali minerali. Una maggiore incidenza delle lesioni è associata a bassi livelli di ferro e zinco.

Inoltre, un frequente ed elevato consumo di alcolici, cibi grassi, fritti, piccanti, grassi animali e formaggio sembra favorire la comparsa di queste piccole ulcere.

Può essere aggiunto un ulteriore fattore di rischio, ovvero lo stress. Diversi studi hanno confermato l’impatto dello stress sul sistema immunitario, utile rispetto alle afte provo che ne risulta indebolito.

Sintomi

Le afte sono caratterizzate da vesciche dalla forma arrotondata e dal colorito biancastro, mentre intorno alle bolle il tessuto appare fortemente arrossato. Le dimensioni sono comprese tra i 2 e i 5 millimetri, ma in casi eccezionali possono superare il centimetro di diametro.

Oltre ai sintomi visivi ci sono quelli nervosi, con un dolore persistente che si acuisce al momento dei pasti. Una sensazione di bruciore anticipa la comparsa dell’afta nei due giorni precedenti allo sfogo estetico.

Diagnosi

La diagnosi è piuttosto semplice e solitamente non richiede approfondimenti ulteriori. Questo per quanto l’identificazione dell’afta, mentre riguardo la causa potrà essere utile consultarsi con il proprio medico curante.

Afte in bocca: cura

Spesso è poco agevole indicare il trattamento ideale per queste piccole ulcere. Questo perché risulta complicato nella maggior parte dei casi individuare una causa specifica. Da qui la domanda: come si curano le afte?

Possono rivelarsi utili per accelerare il processo di guarigione gel e collutori a base di clorexidina o contenenti farmaci antinfiammatori. Si raccomanda però di non procedere autonomamente, ma di consultare sempre il proprio medico.

Sempre il medico potrà eventualmente prescrivere dei corticosteroidi sotto forma di collutorio o pasta. Al professionista è affidata anche la decisione sul prescrivere o meno dei farmaci antibiotici.

Come curare le afte con i rimedi naturali

Esistono diversi rimedi casalinghi con i quali è possibile curare le afte. A cominciare dalla propoli, molto efficace grazie alla sua azione antisettica. Da evitare però nella versione in soluzione idroalcolica, che potrebbe risultare piuttosto dolorosa al momento dell’applicazione.

Avendo citato lo stress tra le possibili cause o fattori di rischio per la comparsa di un’afta è utile vedere quali possono essere i rimedi della nonna contro questa condizione. Esistono diverse formule di tisane rilassanti per allentare la tensione, come ad esempio quella a base di lavanda.

Il profumo di questa pianta può risultare rilassante anche se diffuso nell’ambiente domestico o dell’ufficio. Utili come rimedio naturale anti-stress sono alcune pratiche orientali come lo Yoga o la meditazione zen.

Quando si parla di afte in bocca, rimedi naturali consigliati sono anche gli sciacqui a base di acqua e sale oppure con l’aceto di mele. Occorre però sottolineare che si tratta di rimedi che sul momento acuiranno la sensazione di dolore provocata dall’afta.

Più “soft” è invece il ricorso all’aloe vera, che attenuerà il bruciore legato all’afta. Si può utilizzare sia sotto forma di gel, da applicare direttamente sulla lesione, oppure consumando il succo.

Altro rimedio naturale per le afte è il tè nero, ancora più efficace se consumato con l’aggiunta di miele e limone. Un po’ di yogurt assunto regolarmente contribuirà a rinforzare il sistema immunitario ripristinando l’equilibrio della flora batterica intestinale.

Chiodi di garofano contro le afte

Può rivelarsi utile anche masticare dei chiodi di garofano, il cui succo ha un effetto anestetizzante sul palato. Questo rimedio naturale è molto utilizzato anche quando si tratta di curare il mal di denti.

In alternativa è possibile ricorrere alla radice di liquirizia, la cui azione ridurrà in maniera sensibile la durata delle afte. Da notare che la liquirizia può aumentare la pressione sanguigna, quindi è da evitare per soggetti che soffrono di ipertensione.

Tea tree oil contro le afte

Rimedio naturale da non trascurare contro le afte è il tea tree oil. Anche noto come olio di melaleuca, questa soluzione può essere applicata direttamente sulle lesioni utilizzando un cotton fioc o del cotone idrofilo.

Rimedi della nonna: il bicarbonato

Tra i rimedi casalinghi per la cura delle afte in bocca, rientra anche l’uso del bicarbonato.

In un contenitore pulito, basta mescolare il bicarbonato con un po’ di acqua. Una volta ottenuta una miscela pastosa, applicarla sull’afta con il dito pulito e lasciar riposare per almeno 5/10 minuti.

L’operazione va ripetuta più volte al giorno.

Quanto durano le afte?

Essendo un problema particolarmente fastidioso, quanto durano le afte è tra le domande più rivolte da coloro che ne soffrono. La risposta è la seguente: queste lesioni tendono a scomparire in un periodo compreso tra una e due settimane. Utilizzando i rimedi naturali proposti, sempre sotto la supervisione del proprio medico curante, tale periodo può essere ridotto anche in maniera importante.

Si possono prevenire le afte?

La prevenzione delle afte non sempre è possibile, in virtù della difficile definizione delle cause. Tuttavia in alcuni casi è possibile intervenire in maniera preventiva.

Si possono prevenire le afte che sono provocate ad esempio da carenze vitaminiche o di sali minerali. Ciò è possibile seguendo un’alimentazione sana ed equilibrata, che contenga le cinque porzioni giornaliere di frutta e verdura raccomandate dall’OMS.

Frutta e verdura di stagione contribuiscono a fare il pieno di questi nutrienti essenziali. In quest’ottica rientra anche la possibilità di assumere integratori alimentari specifici. Da valutare in questo senso quelli finalizzati al reintegro dello zinco, del ferro e delle vitamine del gruppo B (in particolare B9 e B12).

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