Greenstyle Mobilità Auto L’auto al torio in arrivo da Laser Power System

L’auto al torio in arrivo da Laser Power System

Secondo le prime indiscrezioni, l'utilizzo di appena 8 grammi di torio garantirebbe una percorrenza di circa 482.800 Km

L’auto al torio in arrivo da Laser Power System

L’auto a energia nucleare potrebbe essere presto realtà. Il combustibile utilizzato sarebbe il torio.

Il progetto, frutto del lavoro di un gruppo di ricercatori americani della Laser Power System, sarebbe infatti in una fase avanzata di sviluppo e potrebbe presto portare alla creazione di una concept car simile alla World Thorium Fuel (WTF) presentata da Cadillac al Salone di Chicago del 2009.

Secondo le poche informazioni circolate in questi giorni, la base del progetto è in sostanza un motore alimentato da un laser al torio, elemento radioattivo estremamente abbondante in India e fortemente “sponsorizzato” dal premio Nobel Carlo Rubbia che in diverse occasioni ne ha auspicato l’utilizzo negli impianti nucleari di ultima generazione.

La notizia più interessante riguarda però i consumi che un’auto alimentata a torio potrebbe garantire: l’esigua quantità di 8 grammi di torio, infatti, permetterebbe di percorrere 482.800 Km. Se a ciò aggiungiamo che la manutenzione del propulsore andrebbe effettuata ogni 100 anni, allora la notizia diventa davvero interessante.

In attesa di capire la reale veridicità della notizia, non ci resta quindi che attendere eventuali ulteriori informazioni su un progetto che potrebbe essere sicuramente considerato il primo passo verso una mobilità più sostenibile.

Seguici anche sui canali social

Ti potrebbe interessare

Quando entra in vigore l’Euro 7 e cosa cambia
Auto

Il Parlamento Europeo ha di recente approvato le misure per lo standard Euro 7, quello che definirà i limiti massimi delle emissioni per i veicoli che verranno immatricolati a partire dal 2025. Vengono confermate gran parte delle limitazioni già adottate per gli Euro 6, a cui si aggiunge una maggiore attenzione sul particolato da frenata e, fatto non meno importante, delle indicazioni di qualità per le batterie dei veicoli elettrici.