Greenstyle Ambiente Inquinamento Smog, Costa: per combatterlo allo studio misure strutturali

Smog, Costa: per combatterlo allo studio misure strutturali

Il Ministro dell'Ambiente Costa è intervenuto sul tema smog nel Bacino Padano confermando la volontà di intervenire rapidamente sul tema.

Smog, Costa: per combatterlo allo studio misure strutturali

Fonte immagine: iStock

Affrontare in maniera strutturale il problema dello smog nel Bacino Padano. Questo è quanto ha assicurato il Ministro dell’Ambiente Sergio Costa, intervenuto in seguito alla pubblicazione dello studio condotto dall’università di Utrecht, dal Global Health Institute di Barcellona e dal Tropical and Public Health Institute svizzero.

Secondo tale ricerca alcune città italiane come Brescia e Bergamo mostrano un elevato tasso di mortalità (i più alti d’Europa) legato all’inquinamento atmosferico da PM2.5. Seguono al quarto e ottavo posto della classifica Vicenza e Saronno.

Il Ministro Sergio Costa ha affermato di voler incontrare quanto prima gli assessori delle Regioni comprese nel Bacino Padano per mettere a punto un piano per la qualità dell’aria. Un progetto che tenga conto di quanto previsto dal PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza):

Grazie al lavoro costante con la maggioranza, proprio nell’ultima bozza del PNRR si fa uno specifico riferimento al tema delle qualità dell’aria: si precisa che è un tema trasversale, che attraversa tutto il piano di investimento”.

Specificatamente nelle missioni ‘Agricoltura sostenibile ed economia circolare’ e ‘Infrastrutture per la mobilità sostenibile’, ma ci sono misure specifiche in tutti i settori che maggiormente impattano sulle emissioni di inquinanti e concorrono al miglioramento della qualità dell’aria, in accordo con il ‘Clean Air Dialogue’ firmato a Torino nel 2019 e con gli accordi di programma già sottoscritti dal Ministero dell’Ambiente con le Regioni, che sono l’istituzione con cui interloquiamo.

La lotta all’inquinamento atmosferico si fa su più fronti e su questo dobbiamo lavorare, puntando su interventi a tutto tondo, dall’energia ai trasporti al sistema produttivo.

Come ha ricordato Costa, il Ministero dell’Ambiente ha stanziato nel 2019 180 milioni di euro per il miglioramento del trasporto pubblico nel “Bacino Padano”. Previsto inoltre un fondo pluriennale da 900 milioni nel periodo compreso tra il 2020 al 2034 e ulteriori 40 milioni annui a partire dal 2035. Ha concluso il ministro:

Ritengo che si debba agire su due livelli: misure urgenti e immediate, e strutturali. Di questo parleremo, al più presto, al tavolo con gli assessori. Parallelamente, verrà riformata la normativa nazionale sul controllo dell’inquinamento dell’aria, con l’allineamento della legislazione nazionale e regionale e misure di accompagnamento per la riduzione delle emissioni di inquinanti atmosferici.

Fonte: Ministero dell'Ambiente

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