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Che pianta è la Tamerice

La pianta Tamerice è particolarmente diffusa nelle aree costiere del Mediterraneo, ma puoi trovarla anche in Asia e in Africa. Questa pianta è caratterizzata da un’abbondante fioritura simile a una vaporosa nuvola rosa. I suoi fiori sono raccolti in tante sottili spighe colorate. Oltre che per la sua bellezza, la Tamerice è apprezzata per la sua capacità di migliorare la qualità del terreno, e può persino esercitare delle proprietà curative per la nostra salute.

Che pianta è la Tamerice

Fonte immagine: iStock

Con i suoi fiori a forma di spiga di un suggestivo colore rosa, e il suo portamento cespuglioso, la pianta Tamerice è forse uno dei più lampanti esempi della straordinaria creatività di Madre Natura. Questa pianta è un membro della famiglia delle Tamaricaceae e appartiene al genere Tamarix, che conta circa 60 varietà differenti.

Forse ti sarà già capitato di ammirare dei bellissimi alberi di tamerice mentre passeggiavi su dei sentieri lungo la costa, e forse avrai percepito un senso di meraviglia, nell’ammirarne i tantissimi fiori colorati simili a sottili ciuffi che contraddistinguono questa suggestiva pianta.

Le Tamerici sono piante in grado di sorprenderci non solo per via del loro aspetto, ma anche per i benefici che sembrano in grado di offrire alla salute.

Seguici, quindi, per scoprire che pianta è la tamerice, dove cresce e quali sono gli utilizzi di questo splendido dono della Terra.

Che pianta è la tamerice?

Come sono gli alberi di tamerici? Con il caratteristico portamento perlopiù cespuglioso o, talvolta, piangente, la pianta tamerice si presenta come un piccolo albero. Solo di rado la pianta supera i 6 metri di altezza.

Alcune varietà, come la Tamerice juniperina, la parviflora e la Tamerica ramosissima, vengono coltivate in vaso, o persino in forma di bonsai.

Uno degli aspetti più sorprendenti di questa pianta, è senz’altro la sua appariscente fioritura tipicamente “piumosa”.

La fioritura delle tamerici

A partire dalla primavera, la pianta inizia a riempirsi di piccoli fiori raccolti in tante spighe, che danno vita a una sorta di nuvola arruffata e colorata. Oltre al caratteristico colore, rosa, i fiori di Tamerice si presentano anche in altre tonalità, per cui potresti imbatterti in splendidi esemplari di tamerice bianca, rosso/marrone o color salmone.

Dopo la fioritura, la tamerice si riempirà dei suoi frutti, delle capsule a forma di piramide, al cui interno si trovano i semi. Le foglie di tamerice, invece, si presentano piccolissime, simili a delle scaglie, e crescono direttamente lungo il fusto della pianta.

Il fenomeno della “sudorazione”

Oltre alla vaporosa fioritura, un’altra interessante caratteristica della Tamerice è rappresentata dalla cosiddetta “sudorazione“.

La pianta, che cresce perlopiù in terreni salini, nei giorni senza vento tende a perdere una sorta di liquido chiaro e molto salato, dando origine a una pioggerellina salata che ha ispirato poeti e artisti di ogni epoca.

Dove crescono le tamerici?

Fonte: Pixabay

Le piante di Tamerice crescono perlopiù nelle zone costiere dell’Europa, soprattutto nelle aree mediterranee, ma è possibile ammirare questi alberi anche in Africa e in alcune zone dell’Asia.

Nelle coste del Mediterraneo, le tamerici vengono coltivate sulla costa per creare delle siepi naturali frangivento, in quanto riescono facilmente a resistere ai forti venti, crescendo anche in terreni poveri, ricchi di salsedine e inospitali.

In più, la tamerice è in grado di sopportare anche dei periodi prolungati di siccità, non richiede particolari potature ed è molto resistente alle malattie e all’attacco dei parassiti. In poche parole, si tratta di una varietà ottima per chi desidera circondarsi di verde e colori, ma non ha molto tempo da dedicare al giardinaggio.

Fra le specie più diffuse nel nostro Paese spicca senz’altro la Tamarix gallica, un sempreverde dai rami color porpora, con piccole foglie di un suggestivo colore grigio-azzurro e fiori dal caratteristico colore rosa intenso.

A cosa serve la tamerice?

Oltre che per creare delle barriere frangivento nelle aree costiere più esposte e per prevenire l’erosione del terreno, grazie alle sue profonde radici, e oltre che per scopi puramente ornamentali, la pianta di Tamerice vanterebbe anche delle interessanti proprietà benefiche e curative.

La già citata Tamarix gallica, ad esempio, è tradizionalmente ritenuta in grado di combattere le infezioni, curare ferite e persino migliorare la salute del fegato, in quanto agirebbe come stimolante e tonico.

Alla pianta sono attribuiti anche effetti antinfiammatori e antiossidanti, oltre a proprietà antidiarroiche e antimicrobiche.

Prima di assumere qualsivoglia genere di integratore o rimedio naturale, ti consigliamo però di consultare il parere del tuo medico curante, per non mettere a rischio la tua salute.

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