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Palla medica: a cosa serve e come sostituirla

La palla medica è uno strumento utile per potersi allenare a casa, in palestra, a scuola, ma anche negli studi medici per la fisioterapia e la riabilitazione. Ne esistono di diversi tipi, che si differenziano in base al peso: ognuno si usa per allenamenti diversi. Per chi è alle prime armi, ci sono anche palle mediche con l'impugnatura. Si possono usare per tonificare ogni parte del corpo, per migliorare la forza e la resistenza dei muscoli, per recuperare post trauma

Palla medica: a cosa serve e come sostituirla

Tra i tanti accessori per il fitness che possiamo usare, in palestra o a casa, la palla medica è forse uno dei più conosciuti. Possiamo trovare questa palla, che può avere pesi differenti, anche nelle palestre delle scuole o nei luoghi di riabilitazione. Sti tratta di un attrezzo molto usato anche in fisioterapia, infatti. Questo particolare tipo di palla essere di diversi materiali e di solito è riempita con sabbia, per raggiungere il giusto peso necessario. Scopriamo insieme cos’è, a cosa serve e cosa possiamo usare in alternativa a casa per gli esercizi che prevedono il suo utilizzo, nel caso non volessimo spendere troppi soldi nel suo acquisto.

Cos’è la palla medica

La palla medica è uno strumento che possiamo usare nelle palestre, nelle sale dedicate al fitness, negli ambulatori di fisioterapia, ma anche a casa, per esercizi da fare tra le mura domestiche quando non si ha voglia o non si ha la possibilità di fare un’iscrizione in palestra. Sono palle sferiche realizzate in vinile o in pelle, con dentro della sabbia. La palla è molto rigida ed è disponibile in diversi pesi.

Il diametro della palla medica parte dai 35 chili, mentre il peso da 1 chilo a salire. Si chiama così probabilmente perché è nata alla corte dei Medici a Firenze, ma c’è chi ipotizza che il nome derivi dal suo utilizzo in fisioterapia e riabilitazione, quindi per garantire la salute del corpo, come se fosse una “medicina” da usare in diversi casi.

A cosa serve?

La palla medica si usa in esercizi di varia natura per poter migliorare la muscolatura, andando ad agire anche su forza, resistenza e velocità. Ne esistono di vari tipi:

  1. Palla medica piccola, quella che si trova solitamente a scuola o nelle palestre, per sostituire pesi e manubri. Hanno una grande capacità di rimbalzo. Si usano soprattutto in fase di riabilitazione e fisioterapia, per allenare braccia, gambe e il core.
  2. Palla medica media o Slam Ball. Sono di media grandezza, non rimbalzano affatto e di solito si usano negli esercizi con lancio a terra. Aiutano ad aumentare la massa muscolare e a tonificare i glutei, l’interno coscia, i tricipiti.
  3. Palla medica grande o Wall Ball. Sono palle pesanti ricoperte da gommapiuma o ecopelle resistente. Sono in grado di rimbalzare, anche se poco, e di solito si lanciano da una persona all’altra o su una superficie liscia e dura. Si usano anche per esercizi a terra o in piedi.

Esistono anche modelli con maniglie e manici, ideali per chi in ambito sportivo è alle prime armi, perché è un attrezzo ergonomico utile per lavorare con le spalle, gli addominali, i pettorali.

cos'è la Palla medica

Cosa posso usare al posto della palla medica

Per una palestra casalinga che non prevede l’acquisto di strumenti (anche se esistono modelli base che costano anche solo una decina di euro), possiamo prevedere tante alternative a questo dispositivo utile per l’allenamento. In base al peso scelto, possiamo usare:

  • bottiglie di acqua da 500 ml, 1,5 litri o 2 litri (o anche pacchi da sei)
  • libri abbastanza pesanti sono l’ideale per gli esercizi da in piedi
  • sacchetti del giusto peso si possono usare anche per esercizi da sdraiati, chiudendoli bene per non perdere il contenuto
  • palle da gioco si possono usare giusto per “mimare” il gesto del passaggio della palla medica, ma non il peso però

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