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Olio di cumino: proprietà e controindicazioni

L'olio di cumino, o per meglio dire olio di cumino nero, è un rimedio naturale caro anche a Cleopatra. Ma leggi tutti i benefici di questo ottimo alimento.

Olio di cumino: proprietà e controindicazioni

Fonte immagine: Pixabay

Lo chiamiamo olio di cumino, ma dovremmo precisamente definirlo olio di cumino nero, un rimedio naturale che sembra fosse gradito già a Cleopatra. La regina egiziana era infatti molto attenta a salute e bellezza e il latte d’asina non era il solo prodotto beauty in lista. Al contrario, gli oli vegetali erano il lusso della sovrana per mantenere pelle e capelli favolosi.

Il già citato olio di cumino nero, però, non è divenuto famoso solo e unicamente per uso esterno, in quanto è da considerarsi un vero super alimento. Il merito sarebbe del timochinone in esso contenuto, un antiossidante naturale in grado di alleviare l’infiammazione e anche abbassare i livelli di colesterolo grazie ai fitosteroli.

In commercio possiamo trovare l’olio di cumino nero, frutto della spremitura dei semi della Nigella sativa, come condimento semplice o come integratore. Di solito in questo caso lo si reperisce in capsule molli, da solo o insieme ad altri oli dai poteri antiossidanti. Si possono trovare anche creme e sieri che lo contengono, ma anche balsami per capelli.

Di seguito vedremo come si assume, a cosa serve questo olio, quali sono le effettive proprietà e le eventuali controindicazioni. Ma prima vediamo di capire la provenienza.

Olio di cumino

Se anche la nomenclatura è la stessa della comune spezia, è importante sapere che l’olio di cumino non deriva dalla pianta Cuminum cyminum, ma come detto dalla Nigella sativa. La prima appartiene alla famiglia delle Apiaceae, mentre la seconda delle Ranunculaceae ed è originaria della zona balcanica e mediorientale.

Ma a confonderci le idee ci pensa anche il Bunium persicum, anche esso detto cumino nero, ma imparentato con il cyminum, in quanto deriva da una pianta apiacea. Tuttavia, se sentiamo parlare di olio di cumino nero, dobbiamo riferirci esclusivamente alla Nigella sativa, da cui effettivamente viene estratto questo prodotto.

Olio di cumino
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Olio di cumino nero: proprietà

Ci sono molti studi che trattano i benefici della Nigella sativa e del suo olio per la salute e il benessere. Alcuni di essi sono ancora in fase embrionale, altri sono fermi ai test sui ratti. Ma tutti lasciano ben intendere che questo regalo di madre natura meriti attenzioni positive.

Ma quindi a cosa serve l’olio di cumino alimentare e come si usa invece per uso esterno, per favorire la bellezza di pelle e capelli? Di seguito le risposte alle domande comuni.

Migliora la salute dell’apparato digerente

In tempi antichi la tintura madre di semi di cumino nero era usata per curare l’indigestione e il gonfiore addominale, ma anche la perdita di appetito e la diarrea. Da recenti studi è anche emerso che l’olio di cumino è in grado di prevenire la formazione di ulcere gastriche, per via degli effetti gastroprotettivi del timochinone, che inibirebbe la secrezione acida.

Supporta il sistema endocannabinoide

Il sistema endocannabinoide è uno dei più importanti del nostro corpo, in quanto si occupa della comunicazione tra cellule. L’olio di semi di cumino nero contiene un fitocannabinoide che supporta l’intero sistema nervoso periferico, ma anche fegato, intestino, pelle e ossa, mantenendo l’organismo in salute.

Per pelle e capelli sani

Lo abbiamo già accennato e lo ripetiamo, la regina Cleopatra era una grande estimatrice dell’olio di semi di cumino nero egiziano per la bellezza di corpo e capelli. Anni più tardi alcune ricerche mediche hanno evidenziato come l’applicazione topica sia in grado di accelerare i processi di cicatrizzazione e la guarigione dalle ferite. Se unito ad un altro olio vettore e steso sul cuoio capelluto, può lenire la desquamazione.

Olio di cumino nero sui capelli

L’olio di cumino è, come visto, un ottimo alleato per la pelle ma soprattutto per i capelli stressati e bisognosi di attenzioni. In particolare, ci sono studi che mostrano miglioramenti in caso di diradamento della chioma.

Ma non solo, visto che questo olio sarebbe anche in grado di contrastare problemi quali la forfora e la secchezza. Il motivo è che contiene acidi grassi che mantengono i livelli di idratazione.

Contro le allergie stagionali

Da uno studio randomizzato è emerso che l’assunzione regolare di olio di semi di cumino in pazienti con rinite allergica, anche nota come febbre da fieno, avrebbe ridotto i sintomi. Meno congestione nasale, meno prurito, meno naso che cola e anche meno starnuti. Questo perché il timochinone avrebbe anche effetti antistaminici.

Per le articolazioni

Uno studio del 2011 ha evidenziato come l’olio di semi di cumino nero fosse un valido rimedio naturale contro le articolazioni doloranti. Alle 40 volontarie della ricerca, è stata somministrata una dose in capsule da 500mg due volte al giorno. Il risultato è stato una diminuzione del gonfiore e della rigidità articolare.

Proprietà antinfiammatorie

Molti studi hanno dimostrato che l’olio di cumino nero vanta proprietà antinfiammatorie, riducendo i livelli di ematici di proteina C reattiva e malondialdeide. Si tratta di due indicatori di infiammazione e stress ossidativo.

Per stabilizzare i livelli glicemici

Ci sono anche ricerche che mostrano come l’olio di semi neri sia in grado di stabilizzare i livelli di zucchero nel sangue.

Olio di cumino
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Olio di cumino nero controindicazioni

L’olio di semi neri vanta, come visto, molti benefici per la salute, ma le persone che assumono farmaci dovrebbero parlare con un medico prima di usare integratori che lo contengono. In questo modo si evitano pericolose interazioni o effetti collaterali. L’uso in gravidanza e allattamento anche deve essere valutato dal medico.

Gli effetti collaterali dell’olio di cumino, tuttavia, sono rari, specie per uso alimentare e quindi non tramite supplementi in capsule. In quest’ultimo caso è possibile sperimentare:

  • nausea
  • gonfiore
  • bruciore
  • indigestione
  • ipoglicemia

Ad uso topico, è possibile che i soggetti sensibili notino rash cutanei. Pertanto, è fondamentale testarlo prima su una piccola zona di pelle per assicurarsi che non inneschi una reazione allergica. L’olio va comunque applicato lontano da occhi, narici e altre parti sensibili del corpo.

Olio di cumino nero come assumerlo

Non c’è un dosaggio prestabilito di olio di semi neri per il trattamento di condizioni specifiche, ma la buona regola è sempre di non esagerare. Se lo si acquista liquido, si può adoperarlo come un qualunque condimento e non sforare i 3 cucchiaini al giorno.

In caso di capsule di olio, è importante seguire le raccomandazioni riportate sull’etichetta del supplemento per non sbagliare.

L’olio di semi di cumino nero può essere addizionato ad altri oli, spezie ed erbe aromatiche e impiegato per aromatizzare e insaporire i piatti. Ma ricordiamoci di usarlo sempre a crudo, per mantenere intatte le sue proprietà benefiche.

 

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