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Mangiare sano: alimenti da mangiare e da evitare prima di dormire

Mangiare tardi o spuntino notturno, quali sono gli alimenti consigliati e quelli invece da evitare.

Mangiare sano: alimenti da mangiare e da evitare prima di dormire

Viene spesso indicato come il benessere dell’organismo passi per una buona alimentazione. Un tema piuttosto sentito anche quando si parla di dormire bene, come sostengono diversi nutrizionisti e un numero crescente di studi scientifici. Ecco che una corretta scelta degli alimenti da consumare nelle ore serali può contribuire a migliorare la qualità del sonno.

Spesso vittima di cattive scelte notturne sono i lavoratori che rientrano a casa tardi (dopo le 22) o chi invece ha già cenato, ma viene colto da un attacco di fame appena prima di andare a dormire. Im molti casi ad avere la meglio sono cibi poco salutari, ricchi di grassi o zuccheri aggiunti, che risultano controindicati sia per la qualità del sonno che per i loro effetti sulla forma fisica.

Opportuno quindi non dimenticare le regole dell’alimentazione sana ed equilibrata nemmeno a tarda notte, cercando di orientare il proprio appetito verso cibi più salutari, ma non per questo necessariamente meno gustosi e piacevoli.

Mele
Fonte: Basket with red organic apples on a grass / Shutterstock

Alimenti consigliati

Mangiare della frutta è senz’altro un modo salutare per tenere a bada la fame notturna. Una mela o una pera prima di andare a dormire non affaticherà lo stomaco rallentando la digestione, ma contribuirà in modo leggero a rifornire l’organismo di vitamine e nutrienti. Utile anche il consumo di una macedonia, evitando però l’aggiunta di zucchero o limitandone in maniera sensibile l’utilizzo.

Come la frutta, anche la verdura rappresenta una buona soluzione quando si tratta di spuntini o cene nella tarda serata. Utile ad esempio consumare un piatto di foglie di valeriana, condito con un po’ d’olio extravergine d’oliva. Molto apprezzate di questa pianta anche le radici, spesso utilizzate per realizzare un infuso con proprietà sedative naturali.

Qualora più che di spuntino notturno si tratti di una vera e propria cena allora è utile tenere in casa del riso. Non soltanto questo alimento è in grado di donare un rapido senso di sazietà, oltre a disporre di un basso indice glicemico. Meglio scegliere inoltre un condimento leggero, magari preparando un riso in bianco con funghi e olio extravergine d’oliva.

Alto potere saziante è anche quello riconosciuto alle patate, da consumare a tarda serata bollite e condite con un filo d’olio extravergine d’oliva. Possibile consumare, senza esagerare, anche delle olive verdi (non piccanti).

Come per alcuni semi e per il riso, anche la frutta secca col guscio contiene triptofano amminoacido dal potere rilassante. Un piccolo spuntino serale composto da una manciata di mandorle dolci o pinoli può aiutare a dormire meglio e fornisce un buon apporto di sali minerali.

Carne rossa
Fonte: Sirloin steak / Shutterstock

Alimenti da evitare

Gli alimenti che sarà meglio evitare nelle ore notturne sono in generale quelli troppo grassi, ricchi di zuccheri aggiunti o di difficile digestione. Anche se sono spesso oggetto delle preferenze dei “nottambuli” della cucina, cibi quali patatine fritte, pizza (spesso ricca di condimenti che appesantiscono lo stomaco) o anche dolci quali cornetti e altre bontà di pasticceria possono rivelarsi un boomerang per la propria salute.

Alimenti come torrone, gelato, pasticcini o altri cibi molto zuccherati hanno un duplice effetto negativo sull’organismo: da un lato rendono meno efficace e più disturbato il riposo notturno, dall’altro porteranno alla lunga a un indesiderato aumento di peso.

Nella lista degli alimenti da evitare prima di dormire trova posto anche la carne rossa, particolarmente difficile da digerire per l’organismo e quindi in grado di appesantire lo stomaco. L’effetto sarà quello di disturbare il riposo notturno, rendendolo meno efficace.

Bere troppi liquidi, anche della semplice acqua, prima di dormire potrebbe contrastare l’azione di rallentamento dell’attività renale associata al riposo (che di norma ne garantisce la durata fino al mattino). Un effetto analogo a quello prodotto dal sedano, ad alto potere diuretico.

Parlando di liquidi è bene infine ricordare che dovrebbe essere eliminato dal consumo notturno anche l’alcol, in quanto il blando effetto sedativo iniziale verrà in breve bilanciato e ribaltato da un effetto disidratante per l’organismo, disturbandone il riposo.

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