Doccia e lavatrice contemporaneamente? Pessima idea: un idraulico spiega cosa succede (e non sono belle notizie) - greenstyle.it
Non fare mai la doccia e lavatrice nello stesso momento altrimenti la bolletta andrà alle stelle: ecco cosa succede, spiega l’idraulico.
Un tema di grande attualità per molte famiglie italiane riguarda il consumo energetico domestico. E, in particolare, come piccole abitudini quotidiane possano influire significativamente sulle bollette elettriche. Gli idraulici e gli esperti di efficienza energetica mettono in guardia sui rischi di un uso simultaneo di apparecchi ad alto consumo, come la lavatrice e la doccia elettrica.
Secondo le indicazioni degli specialisti, fare la doccia mentre la lavatrice è in funzione rappresenta un comportamento che può incidere negativamente sulle spese elettriche di una famiglia. Questo accade perché sia la lavatrice che il sistema di riscaldamento dell’acqua (spesso elettrico) richiedono una quantità significativa di energia, e quando entrambi vengono attivati contemporaneamente, il consumo complessivo si somma in modo rilevante.
Doccia lavatrice, mai insieme lo dice l’idraulico: il motivo
Per evitare che il consumo di energia elettrica lieviti inutilmente, gli idraulici consigliano di pianificare l’uso degli elettrodomestici e degli impianti di riscaldamento. Ad esempio, è preferibile non utilizzare la lavatrice durante l’ora in cui si fa la doccia, riducendo così il carico complessivo e permettendo al sistema elettrico di funzionare in modo più efficiente.

Inoltre, è utile adottare alcune strategie per migliorare l’efficienza energetica domestica:
- Installazione di un sistema di accumulo termico: un boiler o scaldabagno con accumulo permette di avere acqua calda sempre disponibile senza dover attivare continuamente una resistenza elettrica ad alto consumo.
- Utilizzo di elettrodomestici a basso consumo energetico: scegliere lavatrici con classe energetica elevata riduce notevolmente il dispendio di energia.
- Ottimizzazione degli orari di utilizzo: sfruttare le fasce orarie di minor costo elettrico può contribuire a contenere le spese.
Questi accorgimenti, raccomandati anche da enti di tutela ambientale e associazioni dei consumatori, sono fondamentali per un uso più responsabile e consapevole dell’energia elettrica. L’efficienza energetica di una casa dipende molto dalla qualità degli impianti installati.
In particolare, l’aggiornamento a tecnologie moderne, come pompe di calore per l’acqua sanitaria o sistemi di domotica che consentono il controllo remoto e la programmazione dell’uso degli elettrodomestici. Questo può portare a un risparmio energetico significativo. Inoltre, monitorare i consumi con contatori intelligenti aiuta a individuare i momenti di maggior dispendio e a intervenire tempestivamente.
Gli esperti ricordano che spesso il sovraccarico degli impianti è dovuto a un uso poco consapevole delle risorse. Anche i piccoli cambiamenti nelle abitudini quotidiane possono fare una grande differenza.
Infine, per chi desidera un intervento più radicale, è possibile valutare l’installazione di sistemi fotovoltaici integrati con accumulo. Permettono di autoprodurre energia elettrica e di ridurre ulteriormente la dipendenza dalla rete pubblica, contribuendo a contenere le spese a lungo termine.
