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Crema mani screpolate: come e quando va utilizzata

Crema mani screpolate, come e quanto va utilizzata: tutti i consigli per ripristinare la normale morbidezza della cute.

Crema mani screpolate: come e quando va utilizzata

Fonte immagine: Pexels

La crema per mani screpolate rappresenta uno dei prodotti cosmetici oggi più richiesti. Poiché parti del corpo frequentemente esposte all’azione degli agenti esterni, le mani sono infatti inclini a disturbi di vario tipo. Dalla secchezza al rossore, passando per ferite e microlesioni: poter disporre di un prodotto nutriente, e rivitalizzante, può alleviare parte del fastidio provato. Ma come va utilizzata la crema per mani screpolate e, soprattutto, quando?

Naturalmente, prima di lanciarsi nel fai da te è sempre bene consultare il parere del proprio dermatologo di fiducia, soprattutto se si fosse soggetti a reazioni allergiche oppure a ipersensibilità.

Crema mani screpolate: funzioni e come usarla

Crema mani

La crema per mani screpolate è un prodotto cosmetico molto diffuso, la cui principale funzione è quella di ripristinare l’idratazione della pelle e, quando possibile, stimolare il rinnovo del microfilm lipidico che la protegge. Di norma, il prodotto ha una consistenza oleosa e una texture mediamente coprente, per assicurare un assorbimento lento e graduale nel tempo.

I principali ingredienti delle creme per mani screpolate sono i composti lipidici, dei grassi che vanno a ricreare quella barriera protettiva di cui la pelle, data l’azione degli agenti esterni come acqua e freddo, potrebbe essere sprovvista. Gli stessi grassi proteggono microferite e lesioni, evitando l’ingresso a batteri e germi nonché favorendo la cicatrizzazione. Di norma, le soluzioni presenti sulla grande distribuzione presentano ingredienti di origine chimica come la paraffina e la glicerina, data la loro efficacia nel ripristinare la barriera della cute. Ma non mancano nemmeno proposte ricche di rimedi naturali, come l’olio di oliva, quello di mandorla e l’olio di jojoba, tutti ricchi di minerali e vitamina E. Ancora, molto frequente è il ricorso al burro di karité – dato il suo effetto ammorbidente per l’epidermide – così come anche all’olio di cocco. Infine, è presente anche una componente acquosa, per garantire la corretta idratazione della pelle.

Usare una crema per le mani screpolate è decisamente semplice. È sufficiente stenderne una piccola noce sul dorso della mano e stendere il composto, ricoprendo interamente l’arto e non dimenticando i piccoli spazi tra un dito e l’altro. Per facilitare l’assorbimento del prodotto, si consiglia di massaggiare la pelle con dei movimenti circolari, fino a ottenere un effetto lucido e brillante. A seconda degli ingredienti usati, l’assorbimento stesso può essere immediato o progressivo nel tempo.

Quando usarla

Crema

La crema per mani screpolate è una soluzione eccellente per tutte quelle situazioni in cui la pelle è ormai compromessa. L’azione di numerosi agenti esterni – l’acqua, il vento, temperature troppo elevate o eccessivamente ridotte, altri prodotti per la cosmetica – possono infatti danneggiare la cute. Non capita raramente che si verifichino arrossamenti, pruriti, desquamazione e piccole ferite che, per quanto innocue, generano un logorante bruciore.

Il cosmetico dovrebbe essere impiegato sin dall’apparizione dei primi sintomi, per evitare un loro peggioramento nei successivi giorni, e anche dopo la risoluzione delle screpolature come trattamento preventivo. Nella fase sintomatica l’applicazione della crema può avvenire al bisogno, anche più volte al giorno, mentre normalmente è sufficiente un singolo ricorso giornaliero. Come facile intuire, non tutte le creme sono uguali e, per questa ragione, è bene attenersi alle indicazioni d’uso riportate dal produttore sulla confezione.

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